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Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio - Contents
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    L’eterno Figlio di Dio, 3 gennaio

    Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: Prima che Abrahamo fosse nato, io sono”. Giovanni 8:58CIF 13.1

    “Abramo, vostro padre, giubilò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se nerallegrò”. I Giudei dunque gli dissero: “Tu non hai ancora cinquant’anni e hai visto Abramo?”. Gesù disse: “In verità, in verità io vi dico: Prima che Abramo fosse nato, io sono”. Giovanni 8:56-58 Qui Cristo mostra loro che, sebbene possano valutare che la Sua vita sia inferiore a cinquanta anni, tuttavia la Sua vita divina non può essere calcolata secondo computi umani. L’esistenza di Cristo prima della Sua incarnazione non può essere valutata con i calcoli del mondo. ST May 3, 1899CIF 13.2

    Prima che Abramo fosse, IO SONO. Cristo è il Figlio di Dio preesistente ed eterno. Il messaggio che diede a Mosè per essere dato ai figli di Israele, fu: “Dirai così ai figli d’Israele” “L’IO SONO” “mi ha mandato da voi”. Esodo 3:14 Il profeta Michea scrive di Lui: “Ma tu, o Betlemme Efratah, anche se sei piccola fra le migliaia di Giuda, da te uscirà per me colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini sono dai tempi antichi, dai giorni eterni”. Michea 5:2 Tramite Salomone Cristo dichiara: “L’Eterno mi possedette al principio della sua via, prima delle sue opere più antiche... Quando assegnava al mare il suo limite perché le acque non oltrepassassero il suo comando, quando stabiliva le fondamenta della terra”. Proverbi 8:22,29 Parlando della Sua preesistenza, Cristo riporta la mente indietro attraverso epoche senza tempo. Ci assicura che non c’è mai stato un tempo in cui Egli non era in stretta comunione con l’eterno Dio. Colui alla cui voce gli ebrei stavano ascoltando, Egli era Uno con Dio. Le parole di Cristo furono pronunciate con calma, dignità e con una sicurezza e un potere che trasmetteva convinzione ai cuori degli scribi e dei farisei. Udirono il potere del messaggio inviato dal cielo. Dio bussava alla porta del loro cuore, supplicando l’ingresso. ST, Aug. 29, 1900CIF 13.3

    Cristo era uguale a Dio, infinito e onnipotente... è il Figlio eterno di Dio. MS 101, 1897CIF 13.4

    Egli possiede la vita, una vita propria, non ricevuta. “Chi ha il Figlio ha la vita”, 1 Giovani 5:12. La divinità di Cristo è per il credente certezza di vita eterna. Gesù ha detto: “Chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morirà mai... Giovanni 11;25,26 Gesù alludeva al Suo ritorno. DA 530CIF 13.5

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