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Un Appello Per Noi - Contents
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    Il Giusto Vivrà Per Fede, 23 aprile

    Ecco, la sua anima si è inorgoglita in lui, non è retta, ma il giusto vivrà per la sua fede. Habacuc 2:4AN 123.1

    Molti passano lunghi anni nell’oscurità e nel dubbio perché non si sentono come desiderano. Ma il sentimento non ha nulla a che fare con la fede. La fede che opera per amore e purifica l’anima non è una questione di impulso. Si avventura sulle promesse di Dio, credendo fermamente che quello che ha detto è anche in grado di eseguire. Le nostre anime possono essere addestrate a credere, insegnare a fare affidamento sulla Parola di Dio. La Parola dichiara che “il giusto vivrà per fede”. Romani 1:17, non per sentimento. YI July 8, 1897AN 123.2

    Perché se fosse così, nella nostra fede manca la fiducia in Gesù. Dobbiamo imparare ad avere una fiducia semplice, infantile, senza affidarci ai sentimenti, ma solo alla fede. Non disonoriamo Gesù dubitando delle Sue preziose promesse. Egli vuole che crediamo in Lui con fede incrollabile. Ci sono quelli che dicendo “Io credo”, rivendicano tutte le promesse che sono state date a condizione di obbedienza; eppure non fanno le opere di Cristo. Dio non è onorato da una tale fede. È falsa. Gli altri cercano di osservare tutti i comandamenti di Dio, eppure non osano rivendicare le promesse di Dio. Le promesse di Dio sono per coloro che osservano i Suoi comandamenti e fanno cose gradite ai Suoi occhi. Io stesso sono persuasa di dover combattere il buon combattimento della fede ogni giorno. Devo esercitare tutta la mia fede a non fare affidamento sui sentimenti; devo comportarmi come se sapessi che il Signore mi ha ascoltato e mi risponderà e mi benedirà. La fede non è uno sfogo di sentimenti; la fede semplicemente vuol dire prendere Dio in Parola, credendo che adempirà le Sue promesse perché ha detto che l’avrebbe fatto. Letter 49, 1888AN 123.3

    Spera in Dio, abbi fiducia in Lui e nelle Sue promesse, sia che tu sei felice o meno. Un’emozione positiva non è la prova che sei un figlio di Dio, né qualsiasi sentimento sia positivo o negativo, è una prova che non sei un figlio di Dio. Investiga le Scritture e prendi Dio in Parola. Rispetta le condizioni e credi che Lui ti accetterà come Suo figlio. Mantieni la tua fede e credi. Letter 52, 1888AN 123.4

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