Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Messaggi Scelti, Vol. 1 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    I risultati di trasgressione della legge

    Ci sono molte credenze che la mente umana non dovrebbe albergare. Adamo ha creduto alle menzogne di Satana e alle astute insinuazioni sul carattere di Dio.MS1 172.4

    “Dio il SIGNORE ordinò all',uomo: “Mangia pure da ogni albero del giardino, ma dell',albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai”.
    Genesi 2:16,17
    MS1 172.5

    Quando Satana ha tentato Eva, egli disse:MS1 172.6

    “Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?” La donna rispose al serpente: “Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; ma del frutto dell',albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete”. Il serpente disse alla donna: “No, non morirete affatto; ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male”.
    Genesi 3: 1-5
    MS1 172.7

    La conoscenza della colpa era quello che Dio non voleva che i nostri genitori conoscessero. E quando essi accettarono le false insinuazioni di Satana, la disobbedienza e la trasgressione s’introdussero nel nostro mondo.MS1 173.1

    Questa disobbedienza contro l’espresso comando di Dio, questa convinzione riguardo alla menzogna di Satana, spalancò le porte al dolore sul mondo. Da ora in poi Satana proseguì il lavoro iniziato nel giardino d’Eden. Egli lavorò con sollecitudine, affinché l’uomo potesse accettare le sue affermazioni e le prove contro Dio. E mentre Cristo ha fatto di tutto per ripristinare l’immagine del Padre nell’uomo e imprimere nella sua anima la somiglianza di Dio, Satana agiva contro di Lui.MS1 173.2

    La convinzione di una falsità non fece di Paolo una persona buona, tenera e compassionevole. Egli era un fanatico religioso grandemente adirato contro la Verità di Gesù. Egli percorreva tutto il paese per perseguitare gli uomini e le donne e poi gettarli nelle prigioni. Parlando di questo, egli disse:MS1 173.3

    “Io sono un giudeo, nato a Tarso di Cilicia, ma allevato in questa città, educato ai piedi di Gamaliele nella rigida osservanza della legge dei padri; sono stato zelante per la causa di Dio, come voi tutti siete oggi; perseguitai a morte questa Via, legando e mettendo in prigione uomini e donne….”
    Atti 22:3,4
    MS1 173.4

    A causa della trasgressione della legge del Signore, il genere umano è colpito da grande tribolazione. Dio però, non abbandona il peccatore fino a quando non gli mostrerà il rimedio per questa trasgressione. L’Unigenito Figlio di Dio è morto perché noi avessimo la Vita. Il Signore ha accettato questo sacrificio in nostro favore, come nostro sostituto e garanzia, a condizione che accettiamo Cristo e crediamo in Lui. Il peccatore deve ritornare a Cristo con fede, deve impossessarsi dei Suoi meriti, deve mettere i suoi peccati sopra Colui che li porta e ricevere il Suo perdono. Questa era la primordiale ragione della venuta di Cristo in questo mondo. E così, la Sua giustizia è imputata al peccatore pentito che crede. In questo modo il peccatore può diventare membro della famiglia reale, figlio del Re celeste, erede di Dio, e coerede con Cristo.MS1 173.5

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents