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Messaggi Scelti, Vol. 3 - Contents
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    CAPITOLO 26—ASSISTENZA A COLLEGI E UNIVERSITÀ DEL PAESE

    Sarebbe perfettamente sicuro che i nostri giovani frequentassero i collegi del nostro paese, se quotidianamente rinnoveranno la loro conversione: ma se un giorno abbasseranno la guardia, quello stesso giorno Satana sarà pronto con le sue trappole e saranno vinti, saranno indotti a prendere direzioni sbagliate, camminare su sentieri proibiti, sentieri che il Signore non ha tracciato per loro.MS3 191.1

    Orbene, si pone la domanda: un cristiano, deve rifiutarsi di avere relazioni con i non convertiti? No! deve stare insieme a loro nel mondo, ma senza appartenere al mondo; tuttavia non li seguirà nelle loro vie, non si lascerà impressionare da loro, non parteciperà alle loro pratiche e costumi. La sua associazione con loro deve avere lo scopo di attrarli a Cristo.MS3 191.2

    L’influenza dell’errore si presenta ripetutamenteMS3 191.3

    Qui c’è il pericolo per i nostri giovani. Le attrazioni in queste istituzioni sono tante, e gli insegnamenti così mischiati all’errore e ai sofismi che essi non possono discernere i sentimenti velenosi con ciò che è utile e prezioso. Esiste una corrente sotterranea di natura tale, che agisce in questo modo, e molti non la percepiscono, ma è costantemente in azione. I professori presentano costantemente certe idee, e le ripetono spesso che alla fine la mente inizia ad assimilarle e a conformarsi ad esse. Avviene così quando si studiano autori atei.MS3 191.4

    Questi uomini hanno un intelletto acuto e presentano le loro idee in modo incisivo, per cui la mente degli alunni è influenzata da loro, agli studenti piace l’arguzia intellettuale dei maestri e ne restano affascinati. Da dove ottengono le loro facoltà intellettuali questi uomini? Da dove hanno preso la loro arguzia? Dalla fonte di ogni conoscenza. Essi hanno prostituito le loro facoltà; hanno dato la loro contribuzione al diavolo, e non credete che il diavolo è intelligente? Molti camminano nelle vie del nemico leggendo i testi di autori atei. Satana è un essere intelligente, e molti s’innamorano della sua sapienza e intelligenza.
    Manoscritto 8b, 1891.
    MS3 191.5

    I pericoli nell’ascoltare i grandi uomini del mondoMS3 191.6

    Per molti dei nostri giovani esiste un grande pericolo nell’ascoltare i discorsi fatti da coloro che nel mondo sono chiamati grandi uomini. Questi discorsi, spesso sono di alto livello intellettuale, e insieme a osservazioni e massime sagge si mischiano errori della cosiddetta falsa scienza e dottrine popolari religiose, ma minano le affermazioni Bibliche e disgraziatamente danno l’impressione che non vi è motivo per mettere in dubbio la Verità della Parola ispirata.MS3 191.7

    In questo modo, uomini chiamati grandi e evidentemente saggi, seminano i semi dello scetticismo, tuttavia i loro nomi sono scritti col termine di insensati nei libri dei registri celesti, e sono un’offesa a Dio. Essi ripetono le falsità che Satana ha messo in bocca al serpente, e con inganni educano i giovani.MS3 192.1

    Questo è il tipo di educazione in cui si diletta il nemico. Questa educazione si chiama stregoneria. Il grande apostolo chiese: Insensati! chi vi ha ammaliati per non ubbidire alla Verità? Galati 3:1MS3 192.2

    Coloro che ricevono e ammirano i sentimenti di questi cosiddetti grandi uomini sono in pericolo, perché a causa della sottigliezza del nemico il ragionamento pieno di sofismi di questi falsi maestri si radica nei cuori dei nostri giovani e quasi impercettibilmente si convertono dalla verità all’errore. Ma la conversione deve avvenire in senso opposto. I nostri giovani che hanno visto le prove della veridicità della Verità, devono essere fermi e essere capaci di conquistare anime a Cristo e portarle dalle tenebre dell’errore alla luce della sua Giustizia.MS3 192.3

    I giovani che vanno ad Ann Arbor *)L’università del Michigan era situata, - e ancora lo è - ad Ann Arbor, a circa 65 miglia (100 Chilometri) da Battle Creek; alcuni giovani avventisti che nel 1891 studiavano medicina frequentavano quell’Università. (I compilatori). devono ricevere Gesù come loro personale Salvatore, altrimenti edificheranno sulla sabbia, e il loro fondamento sarà spazzato via. Lo Spirito di Cristo deve rigenerare e santificare l’anima, e il puro affetto per Cristo deve essere mantenuto vivo attraverso una umile e quotidiana fiducia in Dio. Cristo, la Speranza di gloria, deve essere formato in loro. Che Gesù sia rivelato a tutti coloro con cui vi associate.
    Lettera 26, 1891
    MS3 192.4

    Studenti Avventisti del Settimo GiornoMS3 192.5

    I Valdesi entrarono nelle scuole del mondo come studenti, senza alcuna pretesa. Apparentemente non prestavano attenzione a nessuno, ma vivevano quello in cui credevano. Non hanno mai sacrificato i loro principi, e molto presto questi principi furono conosciuti ovunque. Quello che presentavano era diverso da tutto ciò che gli altri studenti avevano conosciuto, e iniziarono a domandarsi: Cosa significa tutto questo? Perché questi giovani non si sono lasciati sviare dai loro principi? E mentre si ponevano tali domande, udivano le loro preghiere nelle stanze, dirette non alla vergine Maria, ma al Salvatore, come unico Mediatore tra Dio e gli uomini. Gli studenti mondani furono incoraggiati a fare domande, e nel presentare loro la semplice storia della Verità come è in Cristo, le loro menti l’accettavano.MS3 192.6

    Ho cercato di presentare queste cose a Harbor Heights (in una convenzione educativa nel 1891). Coloro che hanno lo Spirito di Dio, e che sono convertiti alla Verità, dovrebbero essere incoraggiati a entrare nei collegi e a vivere la Verità, come fecero Daniele e Paolo. Ognuno dovrebbe studiare per vedere qual è il modo migliore per introdurre la Verità nel collegio, affinché essa possa brillare. Che essi dimostrino il rispetto delle norme e dei regolamenti del collegio. Il cielo inizierà a operare; poiché è meglio dipendere dalla potenza di Dio manifestata nella vita dei suoi figli che dalle parole dette. Ma a quelli che domandano dobbiamo anche spiegare nel modo più semplice possibile, le chiare dottrine della BibbiaMS3 193.1

    Seminare la Verità nelle menti e nei cuoriMS3 193.2

    Esistono persone che dopo essere rimasti fermi, radicati e fondati nella Verità, dovrebbero entrare in queste istituzioni come studenti. Essi possono sostenere i vivi principi della Verità e osservare il sabato, inoltre avrebbero l’opportunità di lavorare per il Maestro seminando la Verità nelle menti e nei cuori. Sotto l’influsso dello Spirito Santo, questi semi germoglieranno e porteranno frutti per la gloria di Dio, e la salvezza delle anime. Gli studenti non hanno bisogno di andare in questi istituti per essere illuminati su temi teologici, perché gli stessi insegnati di queste scuole, hanno bisogno d’imparare e diventare dei studenti della Bibbia. Non si deve iniziare alcuna controversia, ma sarà data l’opportunità di porre domande su dottrine bibliche, e la luce risplenderà in molte menti. Si risveglierà uno spirito di ricerca.MS3 193.3

    Un procedimento carico di grandi pericoliMS3 193.4

    Oso appena presentare questo metodo di lavoro, poiché esiste il pericolo che quelli che non conoscono Dio frequentino queste scuole, e i nostri studenti anziché correggere gli errori e diffondere la luce, possono essere sviati dalla giusta via. Questo lavoro deve essere fatto, e sarà fatto da coloro che sono guidati e istruiti da Dio.
    Manoscritto 22 a, 1895
    MS3 193.5

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