Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Messaggi Scelti, Vol. 3 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    CAPITOLO 44—ISTRUZIONI SPECIFICHE SULLA COLTIVAZIONE

    Ellen G. White è istruita riguardo a piantare alberi da fruttoMS3 266.1

    Durante il nostro soggiorno in Australia, abbiamo adottato un piano che consiste nello scavare profondi solchi per poi riempirli con uno specifico nutrimento allo scopo di creare un buon terreno. Ciò era necessario per la coltivazione di pomodori, aranci, limoni, peschi e viti.MS3 266.2

    L’uomo da cui acquistavamo i peschi mi disse che gli sarebbe piaciuto che io osservassi il modo in cui erano piantati gli alberi. Io allora gli chiesi che mi permettesse di raccontarle il modo in cui dovevano essere piantati in accordo alla visione notturna che mi era stata data. Chiesi ancora a questa persona di scavare un buco profondo nel terreno, che vi mettesse della buona terra, poi delle pietre e ancora della buona terra. Dopo questo, mise altra terra concimata con nutrimento vegetale quindi piantò l’albero e ricoprì il buco finché fu riempito. Dissi al vivaista, che questo sistema lo avevo usato quando piantavo alberi nel terreno roccioso negli Stati Uniti. Poi, invitai l’uomo a farci visita quando i frutti degli alberi sarebbero stati maturi. Lui mi rispose: “Lei non ha bisogno delle mie istruzioni per piantare gli alberi da frutto”.MS3 266.3

    Il nostro raccolto fu un grande successo. Le pesche avevano un colore stupendo e il loro sapore era delizioso più di qualunque sapore mai provato prima. Coltivammo altre varietà di pesche grandi e gialle chiamate “Crawford”, e altra frutta: uva, albicocche, pesche nettarine (pesche noci) e prugne.
    Lettera 350, 1907
    MS3 266.4

    La spruzzatura degli alberi da frutto MS3 266.5

    Ci sono persone che dicono che non si dovrebbero uccidere nemmeno gli insetti. A questo proposito, il Signore non ha dato alcun messaggio al suo popolo. È possibile esagerare sul comandamento di “non uccidere” senza limiti; ma farlo non è in accordo col buon senno. Quelli che lo fanno, non hanno imparato alla scuola di Cristo. La nostra terra è stata maledetta a causa del peccato, e in questi ultimi tempi, vermi e insetti di ogni specie si moltiplicheranno. Questi parassiti devono essere sterminati, altrimenti ci molesteranno, ci tormenteranno finché distruggeMS3 266.6

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents