CAPITOLO 29—IL SABATO: PRINCIPI GUIDA PER OSSERVARLO
Il Sabato è un segno di lealtà davanti al mondoMS3 210.1
Dalla colonna di nuvola Gesù parlò…. A Mosè dicendo…badate bene di osservare i miei giorni di riposo “il Sabato” perché è un segno fra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono l’Eterno che vi santifica. Esodo 31:12,13MS3 210.2
Il sabato è un segno o promessa dato da Dio all’uomo, un segno della relazione tra il Creatore e le Sue creature.MS3 210.3
Gli Israeliti stavano dichiarando davanti al mondo la loro lealtà all’unico Dio vero e vivente, il sovrano dell’universo, osservavano il memoriale della creazione del mondo in sei giorni e il riposo del Creatore nel settimo giorno, osservavano il sabato come giorno santo in accordo alle istruzioni divine.MS3 210.4
Quando i cristiani osservano il vero sabato, devono presentare al mondo una testimonianza di fedeltà e conoscenza del Dio vero e vivente poiché esso è una distinzione dagli altri dei falsi, infatti il Signore del Sabato è il Creatore dei cieli e la terra, l’Essere esaltato sopra tutti gli altri dei.MS3 210.5
Osserverete dunque il sabato perché è un giorno santo per voi…. Si lavorerà sei giorni; ma il settimo giorno è un sabato di solenne riposo, sacro al SIGNORE; chiunque farà qualche lavoro nel giorno del sabato dovrà esser messo a morte. I figliuoli d’Israele quindi osserveranno il sabato, celebrandolo di generazione in generazione come un patto perpetuo. Esso è un segno perpetuo fra me e i figliuoli d’Israele; poiché in sei giorni l’Eterno fece i cieli e la terra, e il settimo giorno cessò di lavorare, e si riposò.
Esodo 31:14-17 - (Manoscritto 122 1901)MS3 210.6
Consigli riguardo il sabato e i bambini nei primi tempiMS3 210.7
La casa di Dio è profanata e il sabato è violato dai bambini dei credenti. Essi corrono per l’edificio, giocano, parlano e manifestano il loro cattivo temperamento nelle riunioni in cui i santi si riuniscono per glorificare Dio e adorarlo nella bellezza della santità.MS3 210.8
Il luogo che deve essere sacro, dove deve regnare un silenzio santo, e dove ci deve essere un ordine, una pulizia e un’umiltà perfette, è diventata una perfetta Babilonia, un luogo dove regna confusione, disordine e sporcizia.MS3 210.9
Questo è sufficiente per escludere Dio dalle nostre assemblee e provocare la Sua ira, poiché il Signore non è felice di marciare con gli eserciti d’Israele per combattere contro i nostri nemici.MS3 210.10
Il Signore non diede la vittoria nella riunione tenutasi in _____________. I nemici della nostra fede trionfarono. Dio si è dispiaciuto. La Sua ira si accese, perché la Sua casa divenne una Babilonia….MS3 211.1
Soprattutto, abbiate cura dei vostri bambini il sabato. Non permettetegli di violarlo, perché permettere di violarlo è come se lo violaste voi stessi. Quando permettete ai vostri figli di giocare (giochi comuni) il sabato, Dio vi considera come violatori dei comandamenti. Voi trasgredite i suoi sabati.
Manoscritto 3, 1854.MS3 211.2
Nessun rumore chiassoso o confusioneMS3 211.3
Tutta la famiglia siederà alla tavola senza leggerezza. I rumori chiassosi o le contese non devono essere consentite in nessun giorno della settimana. Non si devono udire ordini dati a voce alta in nessuna occasione; ma di sabato è completamente fuori luogo. Questo è il giorno santo di Dio, il giorno che lui ha messo da parte per commemorare le sue opere creative, un giorno che lui ha santificato e benedetto.
Manoscritto 57, 1897MS3 211.4
Cercando il proprio piacereMS3 211.5
A coloro che si dichiarano Avventisti del settimo giorno dico: Potete reclamare il sigillo del Dio vivente? Potete affermare che siete santificati dalla Verità? Come popolo, non diamo alla legge di Dio la preminenza che dovremmo dargli. Siamo in pericolo di fare quello che piace a noi nel giorno di sabato.
Lettera 258, 1907MS3 211.6
Il Sabato non è un giorno in cui cercare i piaceri, il nuoto, o il calcioMS3 211.7
Dio vuole che tutti i suoi doni siano apprezzati. Dobbiamo fare tesoro di ogni particolare, ogni piccolezza e frammento, e cercare di conoscere attentamente le necessità altrui. Tutta la conoscenza biblica che abbiamo non è solo per nostro beneficio, ma dobbiamo impartirla alle altre anime, e questo deve essere impresso nelle menti umane, ogni parola deve essere espressa con gentilezza per preparare la via affinché si apra un canale attraverso il quale la Verità fluisca in ricche correnti verso altre anime.MS3 211.8
Ogni miracolo che Cristo operò era essenziale, perché doveva rivelare al mondo che c’era una grande opera da fare in giorno di sabato per il sollievo dell’umanità sofferente, ma il lavoro comune non si doveva fare. La ricerca del piacere, giocare al calcio, nuotare o altro, non sono necessari, ma sono una negligenza peccaminosa del giorno sacro santificato dall’Eterno.MS3 211.9
Cristo non fece miracoli semplicemente per mostrare la Sua potenza, ma per affrontare Satana, che affliggeva l’umanità sofferente. Gesù venne nel nostro mondo per occuparsi delle necessità di coloro che soffrivano, e che Satana stava torturando.
Lettera 252, 1906MS3 211.10
I piattiMS3 212.1
Vogliamo raccomandare a tutti che non si lavino i piatti di sabato, se è possibile evitare questo. Dio è disonorato da ogni lavoro inutile fatto nel Suo giorno santo. Non c’è incoerenza, ma è appropriato che si tralasci di lavare i piatti fino alla fine del sabato, se questo si può fare.
Lettera 104, 1901MS3 212.2
Il sabato è un giorno di servizioMS3 212.3
Il primo sabato della settimana di preghiera fu un giorno di fervente attività. Da Sunnyside e dalla scuola furono inviati due squadre e una barca a Dora Creek per trasportare alle riunioni quelli che non potevano camminare per lunghe distanze. La gente era stata invitata a portare il pranzo al sacco e a venire alla riunione, preparata per passare tutto il giorno, tutti hanno risposto con gioia a questo invito.MS3 212.4
Alcuni sono rimasti sorpresi che di sabato ci sforzassimo di portarli alla riunione. Gli era stato insegnato che l’osservanza del sabato consisteva maggiormente nell’inattività fisica; e pensavano che noi essendo zelanti nell’osservanza del sabato lo osservavamo secondo gli insegnamenti dei farisei.MS3 212.5
Dicemmo ai nostri amici che in quanto all’osservanza del sabato, abbiamo studiato l’esempio e gli insegnamenti di Cristo, che spesso passava il sabato facendo sforzi ferventi per guarire e insegnare, che credevamo che una delle nostre sorelle che stava curando una famiglia malata faceva la stessa opera come chi dirigeva una divisione della scuola del sabato, che Cristo non poté piacere ai farisei del suo tempo, e che non ci aspettavamo che i nostri sforzi nel servire il Signore soddisfacessero i farisei moderni.
Review and Herald, 18 ottobre 1898MS3 212.6
Attività sacre e secolariMS3 212.7
I sacerdoti in giorno di sabato svolgevano nel tempio un’attività più intensa che negli altri giorni. Quel lavoro non sarebbe stato lecito se si fosse trattato di affari personali; ma essi erano al servizio di Dio.
The Desire of Ages, p. 285.MS3 212.8
L’esempio trascendente di una chiesa nella sede dell’operaMS3 212.9
La mia mente è stanca riguardo la condizione della chiesa in questo posto. C’è un grande bisogno di elevare la norma in questo luogo sotto molti aspetti, prima di poter esercitare un influsso corretto e salvifico in altri luoghi. Nel presentare la Verità in questo luogo arrivarono persone del mondo e di altre denominazioni che si sono associate per formare una chiesa; ma non tutti quelli che professano di credere nella verità sono santificati da essa…. Il Signore chiama i Suoi operai in questa missione per elevare il valore della Verità, e per mostrare il rispetto per il Sabato.MS3 212.10
Dio chiede che gli operai che lavorano in questa missione elevino la norma, e che mostrino considerazione per quello che Lui chiede riguardo all’osservanza del sabato… Da questa chiesa si inviano le pubblicazioni e gli operai escono per proclamare i comandamenti di Dio, ed è di massima importanza che si eserciti la dovuta influenza da parte di questa chiesa, sia per precetto che con l’esempio. La norma non deve essere ribassata da coloro che accettano la verità e violano i comandamenti di Dio mentre dicono di obbedirgli. E’ meglio, molto meglio, lasciarli nelle tenebre fino a quando riceveranno la Verità nella sua purezza.MS3 213.1
Gli Avventisti del settimo giorno sono osservatiMS3 213.2
Ci sono persone che osservano il nostro popolo per vedere qual è l’influsso che la verità esercita sui suoi membri. “I figli di questo mondo sono più saggi nella loro generazione che i figli della luce.” Quando si mettono davanti a loro le esigenze del quarto comandamento, sono attenti per vedere come lo osservano coloro che dicono di ubbidire. Essi studiano la vita e il carattere dei suoi difensori per scoprire se sono in armonia con la loro professione di fede, poi, a causa delle opinioni che si formano, o accettano di ricevere la Verità o la rifiutano. Se questo popolo conformasse la sua vita con la norma biblica, sicuramente sarebbe una luce nel mondo, una città posta sopra un monte.
Manuscript 3, 1885MS3 213.3
L’ importanza e la gloria del SabatoMS3 213.4
Ieri, sabato, 10 agosto 1851, abbiamo passato un giorno dolce e glorioso. Il Signore si riunì con noi. La gloria di Dio brillò su noi, eravamo felici e glorificammo Dio per la sua grande bontà verso di noi… Durante questo incontro sono stata rapita in visione….MS3 213.5
Ho visto che la nostra chiesa dà poca importanza al sabato, perché i membri non hanno ancora capito bene l’importanza e la gloria di questo giorno. Vidi che ignoravamo ancora quello che significava “cavalcare sulle alture del paese, e essere nutrito dall’eredità di Giacobbe”. (Isaia 58:14) Ma quando la rinfrescante ultima pioggia verrà dalla presenza del Signore e conosceremo la gloria del suo potere, sapremo cosa significa mangiare dall’eredità di Giacobbe e salire sulle alture della terra. Allora vedremo il sabato nella sua importanza e gloria completa. Ma non lo vedremo in tutta la sua gloria e importanza finché alla voce di Dio, il patto di pace sarà consumato con noi, e le porte di perla della nuova Gerusalemme si apriranno e si chiuderanno sui suoi rilucenti cardini, e la voce allegra e gioiosa dell’amabile Gesù come musica che mai essere umano abbia udita, c’inviterà a entrare. Vidi che avevamo un perfetto diritto di stare nella città perché avevamo osservato i comandamenti di Dio, e il cielo, il dolce cielo è la nostra dimora.
Lettera 3, 1851MS3 213.6
Alcuni sabati con la famiglia White
(Battle Creek, Michigan) 1 gennaio 1859
Partecipazione al culto, a un battesimo e alla Santa CenaMS3 214.1
E’ l’inizio di un anno nuovo. Il sabato pomeriggio, James ha predicato sulla preparazione necessaria del battesimo e come partecipare alla Santa Cena del Signore. La congregazione era commossa. Durante l’intervallo, tutti si diressero alle acque dove sette persone accettarono Gesù attraverso il battesimo. Questo momento fu particolarmente importante e interessante. Tra i battezzanti vi erano due sorelline di circa undici anni. Una, di nome Cornelia C., pregò mentre era in acqua, perché desiderava essere preservata dalla contaminazione del mondo.MS3 214.2
Più tardi la chiesa seguì l’esempio di Gesù, i fratelli si lavarono i piedi vicendevolmente e parteciparono alla Cena del Signore. Durante questo rito vi erano gioia e lacrime nella chiesa. Era un luogo pieno di riverenza e gloria, perché vi era la presenza del Signore.
Manoscritto 5, 1859.MS3 214.3
Otsego, Michigan
Sabato, 8 gennaio 1859MS3 214.4
In viaggio con slitta per assistere a una riunione e parlare all', assembleaMS3 214.5
È il sabato santo. Pregammo e glorificammo il Signore in questo santo giorno. Siamo andati col fratello Laighton in slitta fino ad Otsego a circa sette chilometri. Faceva molto freddo, difficilmente potevamo essere comodi. La casa dove era organizzata la riunione non era riscaldata molto bene. Tutti avevano molto freddo, e ci volle del tempo per riscaldarci. Il fratello Loughborough predicò sul giudizio, e dopo di lui anch’io presi la parola. Non mi sentivo molto libera. Infine i fratelli diedero le loro testimonianze.
Manoscritto 5, 1859MS3 214.6
Battle Creek, sabato, 5 marzo 1859
Ellen resta a casa per curare James WhiteMS3 214.7
Oggi non ho partecipato alla riunione, perché mio marito era malato, restai con lui per curarlo. Questa mattina abbiamo ricevuto molte benedizioni da parte del Signore. Ho gioito di una straordinaria libertà nel pregare. Il fratello John Andrews ha predicato due volte oggi. Egli ha trascorso con noi il resto della giornata e la notte. Abbiamo apprezzato molto la sua visita.
Manoscritto 5, 1859MS3 214.8
Battle Creek
Sabato 19 marzo 1859
Ho assistito a una riunione e ho letto per i bambiniMS3 215.1
Di mattina ho assistito alle riunioni. Il Fratello Loughborough predicò con grande slancio sul “sonno dei morti” e “l’eredità dei santi”. Il pomeriggio rimasi in casa e lessi ai nostri figli, *)Per diversi anni, Adelia Patten, fu assistente di Ellen White a Battle Creek nella redazione di scritti come “Narrative of the life, Experience, and Last Illness of Henry N. White”, (Narrativa sulla sua vita, esperienze, e malattia di Henry N. White) deceduto nel dicembre del 1863. Essa fece la seguente dichiarazione riguardo il modo in cui Ellen White trattava i suoi figli:
Per un certo numero di anni, la loro madre, ogni sabato trascorreva molto tempo con i figli leggendo loro vari testi sulla morale e sulla religione, temi pubblicati poco dopo nel libro Sabbath Readings (Letture per il sabato). Essa leggeva ai suoi figli questi libri perché non erano in grado di leggere da soli, comunicò loro l’amore per la lettura e le cose utili, passarono molto tempo libero insieme specialmente di sabato, dopo la scuola del sabato o altre riunioni, sfogliando buoni libri dei quali erano ben provvisti. Appeal to Yuth,p. 19 poi ho scritto una lettera al fratello Newton e a sua moglie incoraggiandoli nelle cose spirituali. Durante la serata partecipai ad un incontro per il servizio di comunione e la lavanda dei piedi. Questa volta non mi sentivo a mio agio come avrei voluto.
Manoscritto 5, 185MS3 215.2
Convis, Michigan
Sabato, 9 aprile, 1859
Visita e ministero a ConvisMS3 215.3
Mi alzai presto e viaggiai in carrozza per circa 20 chilometri fino a Convis per incontrarmi coi santi di questo luogo. Il viaggio è stato piacevole. Ho visitato il fratello Brackett. I fratelli mi hanno accompagnata sul posto dell’incontro, distante circa due miglia dalla loro casa. Un piccolo gruppo di osservatori del sabato era già riunito in una scuola grande e comoda. James si è sentito libero di parlare alla gente. Poi io presi la parola, ma parlai solo per un breve momento. La riunione è durata fino le ore 14.00 del pomeriggio. Quasi tutti i presenti hanno dato una testimonianza riguardo la Verità. Dopo cena, alla fine delle ore del santo giorno, abbiamo pregato. James, prima di inginocchiarci a pregare ha parlato ai bambini per un breve momento.
Manoscritto 6, 1859MS3 215.4
Battle Creek,
Sabato 23 aprile, 1859
Partecipazione alle riunioni e attesa di una visitaMS3 216.1
La sorella Brackett, la sorella Lane e sua figlia, la sorella Scott, e la sorella Smith sono venute da Convis e hanno partecipato alla riunione a Battle Creek. Poi tutte insieme abbiamo pranzato a casa nostra. *)I pasti sabatici a casa White sono stati descritti dalla nuora in una nota del 16 ottobre 1949 nel modo seguente.
“Quale nuora della Signora White, sono stata membro della famiglia White per più di un anno. Ero spesso a casa sua e viaggiai con lei per un periodo di circa 20 anni. Mi è stato chiesto come erano i pasti del sabato in casa della famiglia White.
“Il venerdì, giorno di preparazione, si preparavano i pasti per il sabato. La colazione e il pranzo di sabato erano serviti caldi. Tutti i compiti non urgenti, erano evitati. Per quanto riguarda la preparazione del fuoco sia per scaldare il pasto sia per riscaldare l’ambiente, la sorella White non l’ha mai considerato una violazione del santo giorno di riposo. (Firmato) Mrs. W.C. WhiteMS3 216.2
Le riunioni furono molto interessanti. Il fratello Waggoner ha predicato la mattina, toccando un argomento molto appropriato. Durante l’intervallo sono stati battezzati quattro fratelli: le sorelle Hide, Scott e Agnes Irving e il fratello Pratt. Il nostro incontro pomeridiano è stato molto interessante. Mio marito non si è mai sentito così libero. Lo Spirito del Signore era in mezzo a noi. Io ho avuto l’opportunità di esortare i fratelli. Al tramonto del sole si è celebrata la Santa Cena. È stato un momento solenne. Io non ho potuto partecipare ero molto stanca.
Manoscritto 6, 1859MS3 216.3
Denver
Sabato 20 luglio 1872
Passeggiata a piedi, lettura e annotazioniMS3 216.4
Oggi è una mattina stupenda. È il santo giorno di riposo del Signore. Noi vogliamo onorare questo giorno, e desideriamo che il Signore accetti i nostri sforzi, e che le nostre anime possano essere rinfrescate e rigenerate. Siamo usciti a passeggiare in cerca di un luogo solitario nel bosco dove poter pregare e leggere ma, ciò non è stato possibile. Quindi abbiamo trascorso il tempo conversando su vari soggetti religiosi, scrivendo e leggendo.
Manoscritto 4, 1872MS3 216.5
Battle Creek
Sabato, 12 aprile, 1873
Visite missionarieMS3 217.1
Durante la mattina, mio marito ha parlato alla gente. Io sono rimasta a casa perché non mi sentivo bene. Il pomeriggio, invece, ho potuto partecipare alla riunione. Dopo l’incontro ho fatto una visita a Ella Belden dove abbiamo avuto un meraviglioso momento di preghiera. Più tardi ho visitato il fratello e la sorella W. Salisbury. Anche con loro ho passato dei bellissimi momenti in preghiera. Tutti abbiamo sentito che il Signore ci benediceva. Poi visitai gli anziani fratelli Morse e signora, e infine, l’ultima visita al fratello e alla sorella Gardner. Poiché questo fratello era molto malato, egli si sentiva molto debole. Fu rallegrato nel vedermi. Abbiamo pregato insieme, e i cuori di questi fratelli afflitti furono confortati e benedetti.
Manoscritto 6, 1873MS3 217.2
Battle Creek
Sabato 17 maggio 1873
Viaggio di pochi chilometri. Ho dormito un po’ MS3 217.3
Abbiamo camminato pochi chilometri attraversando i boschetti di querce, e poi ci siamo riposati per circa un’ora. Abbiamo dormito un po’… Prima di rientrare a casa pregammo insieme. Nel pomeriggio ci siamo recati alla riunione.
Manoscritto 7, 1873MS3 217.4
Washington, Iowa
Sabato 21 Giugno 1873
Ho scritto sulle sofferenze di CristoMS3 217.5
La giornata è bellissima, e piuttosto calda. Mi feci un trattamento, mi sentii meglio, per cui ho potuto scrivere circa quindici pagine sul tema “Le sofferenze di Cristo”. Quest’argomento mi appassiona molto. I fratelli Wheeler, Van Ostrand e Hester, si sono aggiunti a noi alla riunione. Forse sarebbe piovuto. Riunii la famiglia e lessi il testo che avevo precedentemente scritto. Il tema di questo scritto sembrava interessare tutti quanti
Manoscritto 8, 1873MS3 217.6
Walling’s Mills
Venerdì 12 settembre 1873
Incontro con persone non AvventisteMS3 217.7
Siamo arrivati a casa poco prima del tramonto. Abbiamo ricevuto delle lettere dal fratello Canright, dalla sorella Mary Gaskill e da Daniel Bordeau. Ci hanno fatto un riassunto del congresso campestre. Quando siamo arrivati a casa abbiamo incontrato lì John Cranson. Ci è dispiaciuto molto che egli ha scelto proprio il sabato per farci visita, perché a noi non piace ricevere visite in giorno di sabato da coloro che non hanno rispetto per Dio e per il suo santo giorno.
Manoscritto 11, 1873MS3 217.8
In viaggio da Colorado a Battle Creek
Sabato, 8 novembre 1873
Ci dispiace viaggiare di Sabato!*)Vedere Testimonianze, vol. 6, p. 360.MS3 218.1
Abbiamo riposato bene nella nostra macchina durante la notte. Ci dispiace informarvi che questa mattina stiamo viaggiando nei nostri carri, ma le circostanze relazionate alla causa e all', opera di Dio domandano la nostra presenza al Congresso della Conferenza Generale. Non potevamo assolutamente ritardare. Se avessimo viaggiato per i nostri affari personali, avremmo dovuto sentire che è una violazione del quarto comandamento il viaggiare di sabato. E mentre proseguiva il nostro viaggio, invece di sostenere una conversazione comune, abbiamo cercato di conservare le nostre menti in una disposizione devozionale, e abbiamo potuto gioire un poco della presenza del Signore, perché nonostante tutto, Egli conosceva il nostro rammarico a causa di questa necessità di viaggiare di Sabato.
Manoscritto 13, 1873.MS3 218.2
Sydney, N.S.W., Australia
4 febbraio 1893
Il sermone nel culto della mattina
L’imbarco nel pomeriggioMS3 218.3
Ci siamo recati in macchina alla chiesa di Sydney, dove ho parlato sul capitolo undicesimo di Ebrei e sulla fede. Durante il culto ho sentito la grazia del Signore sopra di me. Mi sono sentita grandemente benedetta perché lo Spirito del Signore era su di me, e ho ricevuto la forza sia fisica sia spirituale in larga misura.MS3 218.4
Nel pomeriggio, alle due, ci siamo imbarcati sul piroscafo per fare il viaggio che per molto tempo abbiamo temuto. Il nostro bagaglio è stato già caricato il giorno prima, ossia il venerdì. Non siamo contenti di viaggiare di sabato, ma l’opera deve continuare e il messaggio deve essere dato al mondo. Le nostre menti e i nostri cuori devono essere innalzati a Dio e nasconderci in Gesù. Quando noi non possiamo controllare questi eventi, dobbiamo affidarci al nostro Padre celeste, e se abbiamo fede in Lui, Egli verrà in nostro aiuto.
Manoscritto 76, 1893MS3 218.5