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Servizio cristiano - Contents
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    È necessario agire

    Mi è stato mostrato che il popolo di Dio aspetta che si verifichi un cambiamento e una nuova potenza s'impossessi di tutti. Ma in questa attesa rimarrà deluso. I figli di Dio devono agire, mettersi all'opera direttamente e con slancio, chiedendo al Signore di concederci un'esatta conoscenza di noi stessi. Le scene di cui siamo spettatori sono abbastanza eloquenti per indurci al risveglio e a diffondere il messaggio della verità a coloro che vorranno ascoltarlo. La messe sulla terra è quasi matura. — Testimonies for the Church 1:261 (1885).SC 71.2

    Tutto l'universo invita coloro che conoscono la verità a consacrarsi senza riserve alla proclamazione della verità resa nota nel messaggio del terzo angelo. Ciò che vediamo e che udiamo costituisce un appello al dovere. L'attività degli agenti satanici obbliga ogni soldato di Cristo a occupare il suo posto sul campo di battaglia. — Testimonies for the Church 9:25, 26 (1909).SC 71.3

    Il messaggio dell'imminente ritorno di Cristo deve essere trasmesso a tutte le nazioni della terra. Per sconfiggere le forze del nemico è richiesto uno sforzo vigile e instancabile. Il nostro dovere non può essere quello di rimanere inattivi, versare lacrime o contorcere le mani, ma di alzarci e lavorare per il tempo presente e per l'eternità. — The Southern Watchman, 29 maggio 1902.SC 72.1

    Che nessuno pensi di avere la libertà di incrociare le mani e restare a far niente. È assolutamente impossibile essere salvati nell'indolenza e nell'inattività; pensiamo a ciò che Cristo ha compiuto durante il suo ministero terreno, alle sue fatiche continue e instancabili. Egli non permise a niente di distrarlo dall'opera affidatagli. Stiamo forse seguendo le sue orme? — The Colporteur Evangelist, 38 (1950).SC 72.2

    Gli agenti umani e divini sono associati nell'opera di salvezza delle persone. Dio ha fatto la propria parte e adesso c'è bisogno che si attivino i cristiani, è il Signore che lo richiede. Egli si aspetta che il suo popolo prenda parte alla presentazione della luce della verità a ogni nazione. Chi è disposto a collaborare con il Signore Gesù Cristo? — The Review and Herald, 1 marzo 1887.SC 72.3

    La chiesa deve essere attiva se vuole essere una chiesa vivente. Non dovrebbe semplicemente limitarsi a proteggere il proprio territorio dall'assalto delle forze nemiche, rappresentate dal peccato, e dell'errore; non dovrebbe accontentarsi di avanzare con lentezza, ma farsi carico del giogo di Cristo, camminare lungo i suoi passi e conquistare nuovi fedeli lungo il cammino. — The Review and Herald, 4 agosto 1891.SC 72.4

    Non ci resta che poco tempo per terminare il combattimento, poi tornerà Gesù e questo scenario di ribellione cesserà. I nostri ultimi sforzi devono dunque essere compiuti per lavorare con Cristo e favorire l'avvento del suo regno; alcuni sono stati in prima linea sul fronte, hanno resistito fedelmente all'avanzata del male e sono caduti al loro posto; altri guardano con tristezza agli eroi morti ma non c'è tempo per prendersi una pausa. Devono serrare le fila, strappare il vessillo alla mano paralizzata dalla morte e con rinnovata energia vendicare la verità e l'onore di Cristo. Ancor più di prima, occorre resistere al peccato, alle forze delle tenebre. I tempi richiedono un'attività vigorosa e determinata, da parte di quelli che credono nella verità presente, e la dovrebbero insegnare sia mediante il precetto sia con l'esempio. — The Review and Herald, 25 ottobre 1881.SC 72.5

    Ora, il Signore invita gli avventisti del settimo giorno di ogni luogo a consacrarsi a lui e a fare del loro meglio, secondo le circostanze, per contribuire all'avanzamento della sua opera. — Testimonies for the Church 9:132 (1909).SC 72.6

    Pigrizia e religione non vanno a braccetto e la causa dei nostri grandi limiti legati all'esperienza e alla vita cristiana, è l'immobilismo rispetto all'opera di Dio. I muscoli del vostro corpo si indeboliscono e si atrofizzano se non sono tenuti in esercizio; lo stesso avviene per quanto riguarda la natura spirituale. Se volete essere robusti, dovrete esercitare le vostre forze. — The Review and Herald, 13 marzo 1888.SC 72.7

    Siamo chiamati a essere operai diligenti; un uomo pigro è una creatura miserabile. Ma quale scusa può giustificare la pigrizia verso la grande opera d'amore che Cristo ha compiuto donando la propria vita? Le facoltà spirituali svaniscono se non vengono esercitate e il progetto satanico prevede il loro annientamento. Il cielo tutto è impegnato nell'opera di preparare un popolo alla seconda venuta di Cristo e “noi siamo infatti collaboratori di Dio”. 1 Corinzi 3:9. La fine di ogni cosa è a un passo e adesso abbiamo l'opportunità di agire. — The Review and Herald, 24 gennaio 1893.SC 73.1

    Abbiamo bisogno di missionari sinceri; sforzi intermittenti produrranno pochi benefici. Occorre attirare l'attenzione delle persone ed essere animati da una profonda convinzione. — Testimonies for the Church 9:45 (1909).SC 73.2

    Non pochi fra noi, se riflettessero attentamente, considererebbero la loro inattività come una colpevole negligenza. Fratelli e sorelle, il nostro Redentore e tutti i santi angeli sono addolorati a motivo della vostra durezza di cuore. — Testimonies for the Church 6:425 (1900).SC 73.3

    Qual è la nostra posizione nel mondo? Ci troviamo nel tempo dell'attesa, un periodo che non può essere speso in un'astratta devozione. L'attesa, la veglia e l'opera vigile devono combinarsi tra loro. La nostra vita non deve essere solo corsa, agitazione e pianificazione delle cose del mondo, a scapito della pietà personale e del servizio richiesto da Dio. Senza essere indolenti nel lavoro, abbiamo però il dovere di dimostrarci ferventi di spirito, servendo il Signore. La lampada del nostro animo deve essere pronta e dobbiamo avere una riserva sufficiente di olio della grazia. Per prevenire il declino spirituale, occorre prendere ogni precauzione, altrimenti il giorno del Signore ci coglierà di sorpresa come un ladro. — Testimonies for the Church 5:276 (1889).SC 73.4

    Viviamo in un'epoca nella quale non può esserci indolenza spirituale. Ogni persona deve essere animata dal soffio celeste della vita. — Testimonies for the Church 8:169 (1904).SC 73.5

    Realizzate tutte le buone opere che vi è possibile fare in questa vita. — Testimonies for the Church 5:488 (1889).SC 73.6

    Gesù desidera che quanti professano il suo nome diventino operai scrupolosi e attivi. È necessario che ogni singolo membro sia edificato sulla roccia, Gesù Cristo. Sta per scatenarsi una tempesta che scuoterà e metterà a dura prova le fondamenta spirituali di ciascuno di noi. Per questo evitate la sabbia, andate in cerca della roccia. Scavate in profondità, in modo che le vostre siano fondamenta sicure. Costruite, costruite per l'eternità! Edificate con lacrime e preghiere sincere. Da adesso in poi, fate in modo che ognuno di voi abbellisca la propria esistenza con opere buone. Gli uomini come Caleb sono i più richiesti in questi ultimi giorni. — Testimonies for the Church 5:129, 130 (1889).SC 73.7

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