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Consigli su cibi e alimentazione - Contents
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    Parte 4: Il sidro

    755. Viviamo in un'epoca d'intemperanza, e soddisfare i desideri dei consumatori di sidro è un'offesa nei confronti di Dio. Insieme ad altri vi siete impegnati in questo lavoro perché non avete ascoltato il messaggio ricevuto. Se foste stati coerenti non lo avreste fatto, non avreste potuto farlo. Chiunque abbia partecipato a questo tipo di attività subirà la condanna divina, a meno che non decidiate di cambiare completamente il vostro modo di agire. Dovete considerare seriamente la situazione. Dovete iniziare subito l'opera di purificazione delle vostre anime per evitare la condanna.CCA 302.6

    Dopo aver deciso di non partecipare attivamente all'opera delle società di temperanza, avreste comunque potuto esercitare un certo influsso positivo sugli altri, se aveste agito coscienziosamente in armonia con la fede che professate; ma impegnandovi nella fabbricazione del sidro avete pregiudicato moltissimo tale influsso; e quel che è peggio avete gettato del fango sulla verità, e il vostro stesso spirito ne ha subito un danno. Avete innalzato una barriera tra voi e l'opera della temperanza e il vostro modo comportamento ha indotto i non credenti a dubitare dei vostri princìpi. Non state seguendo sentieri diritti e gli storpi, zoppicando e incespicando dietro di voi, proseguono verso la perdizione. Alla luce della legge di Dio, non riesco a comprendere come dei cristiani possano in tutta coscienza impegnarsi nella coltivazione del luppolo o nella fabbricazione di vino e sidro per il mercato. Tutti questi prodotti possono essere usati per il bene ed essere fonte di benedizione, oppure essere usati per il male suscitando così la tentazione e la maledizione. Sidro e vino imbottigliati prima della fermentazione alcolica, rimangono dolci per lungo tempo e in questo modo non squilibrano la ragione.CCA 302.7

    Il bere moderatamente prepara la strada all'alcolismo

    Molte persone possono rimanere intossicate a causa del vino e del sidro, o di altre bevande più forti, e il peggior tipo di ebbrezza è quello causato dalle cosiddette bevande alcoliche moderate. Più le passioni sono devianti, più il cambiamento del carattere è grave, determinante e persistente. Bastano pochi bicchieri di sidro o di vino per sollecitare il desiderio di bevande più forti, e in molti casi coloro che sono bevitori abituali hanno posto le basi per il vizio del bere. Per alcune persone non è affatto sicuro avere del vino o del sidro in casa. Hanno ereditato la tendenza all'uso delle bevande stimolanti e Satana li sollecita continuamente a soddisfarne il desiderio. Se cedono alle sue tentazioni, non sapranno più controllarsi. Il desiderio reclama di esser soddisfatto ed è appagato a loro discapito. Il cervello è indebolito e offuscato; la ragione lascia le redini agli appetiti incontrollati. Licenziosità, adulterio e vizi di ogni genere sono le conseguenze per aver tollerato il desiderio di vino e sidro. Un cristiano professante che ama questi stimolanti, e si abitua al loro uso, non può più crescere nella grazia. Diventa rozzo e sensuale; le passioni controllano le più elevate facoltà della mente, e le virtù non sono più apprezzate.CCA 303.1

    Il bere moderatamente è la scuola alla quale gli uomini sono stati educati per intraprendere la carriera dell'ubriacone. Così, gradualmente, Satana li allontana dalla roccaforte della temperanza in modo che il vino e il sidro, considerati inoffensivi, esercitino il loro influsso solleticando il palato, fino ad aprire la strada all'ubriachezza senza che nessuno se ne renda conto. E così si coltiva il gusto per gli stimolanti; l'equilibrio del sistema nervoso è alterato; Satana mantiene la mente in una sorta di eccitazione febbrile, e la povera vittima, immaginandosi al sicuro, si spinge sempre più avanti finché ogni barriera è infranta e ogni principio sacrificato. Le più forti convinzioni sono scalzate e gli interessi eterni non sono abbastanza forti per tenere l'appetito contraffatto sotto il controllo della ragione.CCA 303.2

    Alcuni non sono mai realmente ubriachi, ma sempre sotto l'influsso del sidro o del vino. Sono eccitati, indecisi, non deliranti, ma comunque in cattive condizioni perché le più nobili facoltà della mente sono corrotte. A causa del consumo abituale di sidro fermentato sor ge la propensione per malattie di vario genere, come: idropisia, disturbi al fegato, tremiti nervosi e ipertensione; molti ne ricavano uno stato permanente di malattia, altri muoiono di tubercolosi o soccombono a causa di un colpo apoplettico; altri ancora soffrono di dispepsia. Ogni funzione vitale è compromessa e i medici li avvertono che hanno problemi al fegato. In realtà, se volessero fare a pezzi il loro barile di sidro, e non rimpiazzarlo mai più, le loro forze vitali ormai deteriorate potrebbero recuperare il loro vigore.CCA 303.3

    Bere sidro induce al consumo di bevande più forti. Lo stomaco perde il suo vigore e sente il bisogno di qualcosa di più stimolante per fare il suo lavoro... Constatiamo il potere del desiderio di bevande alcoliche sull'uomo; vediamo quanti, tra professionisti e persone che hanno grandi responsabilità — uomini di condizioni elevate, di eccezionale talento, di buone posizioni sociali, di particolare sensibilità, con nervi saldi e buona capacità di raziocinio — sacrificano tutto sull'altare dell'intemperanza fino a ridursi come bruti; e in moltissimi casi il percorso in discesa era iniziato con l'uso di vino o sidro.CCA 304.1

    Il nostro esempio per sostenere la riforma

    Quando uomini e donne intelligenti, dichiaratamente cristiani, sostengono che non è dannoso produrre vino o sidro per il mercato perché se non sono fermentati non sono nocivi, provo una grande tristezza. Io so che vi è un altro aspetto del problema che rifiutano di considerare; per il loro egoismo chiudono gli occhi sulle terribili conseguenze che possono risultare dall'uso di questi stimolanti.CCA 304.2

    Come popolo diciamo di essere dei riformatori, portatori di un messaggio al mondo, sentinelle fedeli di Dio, che sorvegliano ogni strada da cui Satana potrebbe giungere con le sue tentazioni che mirano a far smarrire l'uomo. Il nostro esempio e il nostro influsso devono essere una forza in favore della riforma.CCA 304.3

    Dobbiamo astenerci da ogni pratica che possa indebolire la coscienza o incoraggiare la tentazione. Non dobbiamo lasciare a Satana nessuna occasione per accedere alla mente di un essere umano creato a immagine di Dio. Se tutti fossimo vigilanti e fedeli nel sorvegliare anche le piccole fessure prodotte dall'uso moderato di vino e sidro, considerati inoffensivi, la via all'ubriachezza sarebbe sbarrata. In ogni comunità è necessario il fermo proposito e la volontà di non toccarne, non gustarne, non prenderne; allora la riforma della temperanza sarà forte, permanente ed efficace.CCA 304.4

    Il Redentore del mondo, che conosce bene la situazione dell'umanità negli ultimi giorni, presenta il mangiare e il bere come dei peccati che condanneranno questa generazione. Egli ci dice che, com'era ai tempi di Noè, così sarà quando il Figlio dell'uomo sarà rivelato. “Si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e s'andava a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, e la gente non si accorse di nulla, finché venne il diluvio che portò via tutti quanti”. Matteo 24:38, 39. Condizioni simili a quelle che si verificheranno negli ultimi giorni, e coloro che credono in questi avvertimenti prenderanno tutte le precauzioni per non intraprendere un cammino che li porti alla condanna finale.CCA 304.5

    Fratelli, consideriamo tutto questo alla luce delle Scritture, ed esercitiamo un deciso influsso in materia di temperanza. Le mele e l'uva sono doni di Dio; possono essere usati adeguatamente come alimenti salutari, oppure se ne può abusare facendone un uso errato. A causa delle azioni egoistiche degli uomini, Dio fa sì che i raccolti di uva e mele siano compromessi. Noi ci presentiamo al mondo come riformatori; non diamo quindi alcuna occasione agli infedeli e ai miscredenti di biasimare la nostra fede. Cristo ha detto: “Voi siete il sale della terra... la luce del mondo”. Matteo 5:13, 14. Mostriamo che i nostri cuori e le nostre coscienze sono sotto l'influsso trasformatore della grazia divina e la nostra vita sia guidata dai principi puri della legge di Dio, anche quando possono richiedere la rinuncia a interessi temporali. — Testimonies for the Church 5:354-361 (1885).CCA 305.1

    Al microscopio

    756. Chi ha una predisposizione ereditaria per gli eccitanti non dovrebbe neanche considerare o avere a disposizione vino, birra o sidro perché possono suscitare altre tentazioni. In merito al sidro dolce molti lo comprano tranquillamente, ma rimane dolce per poco tempo, poi inizia a fermentare. Acquista un sapore aspro che lo rende gradito a molti palati e chi lo consuma ha difficoltà a riconoscere che è fermentato.CCA 305.2

    Ci sono dei rischi per la salute anche consumando il sidro dolce. Se chi lo compra potesse vederlo al microscopio pochi lo berrebbero. Spesso chi prepara il sidro per venderlo non bada allo stato della frutta che utilizza e spreme il succo di mele bacate o marce. Nessuno utilizzerebbe mai questo genere di mele per un uso qualsiasi ma beve e trova piacevole il sidro nonostante il microscopio dimostri che questa bevanda è inadeguata a essere consumata, anche appena fatta.CCA 305.3

    Il vino, la birra e il sidro intossicano quanto le bevande più forti. Esse stimolano il desiderio di quelle con una gradazione alcolica superiore e così si instaura l'abitudine al consumo di liquori. Bere con moderazione prepara la strada all'alcolismo, ma l'uso di eccitanti meno forti è particolarmente insidioso perché ci si ritrova alcolizzati prima ancora di aver sospettato il rischio che si correva. — The Ministry of Healing, 332, 333 (1905).CCA 305.4

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