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Consigli su cibi e alimentazione - Contents
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    Appendice 2

    Una dichiarazione di james white sull'insegnamento della riforma sanitaria

    [Nel suo rapporto al congresso svoltosi in Kansas nel 1870, James White fece la seguente dichiarazione riguardo alla conoscenza progressiva ricevuta sul soggetto della riforma sanitaria, sui pericoli derivanti dai metodi poco adeguati per insegnare la materia, e sulla posizione di Ellen G. White verso punti vista estremisti difesi da alcuni. Come dichiarazione storica, fa luce su alcuni degli insegnamenti trasmessi a quel tempo. I compilatori.]CCA 348.1

    Ellen G. White ha parlato sul tema della salute in modo soddisfacente. Le sue osservazioni sono state chiare e convincenti, anche se prudenti, tanto da ottenere il consenso dell'intera congregazione. Quando parla su questo soggetto, evita sempre estremismi di ogni genere, ed è attenta ad assumere solo quelle posizioni che le danno la certezza che non susciteranno pregiudizi.CCA 348.2

    La gente è facilmente preda della ribellione e del pregiudizio, se coloro che parlano della riforma sanitaria scelgono male il momento o ne parlano in modo sbagliato, e soprattutto se sostengono punti di vista estremisti. Alcune questioni delicate, come quella del “vizio solitario”, dovrebbero essere trattate raramente e solo in pubblicazioni adeguate. Neanche un pastore su dieci è adeguatamente preparato e informato per trattare davanti al pubblico i diversi aspetti della riforma sanitaria. Ed è difficile valutare il grave danno subito dalla causa della verità per l'inopportuna presentazione della questione della riforma sanitaria in tempi, luoghi e modi sbagliati.CCA 348.3

    “Ho ancora molte cose da dirvi” disse Gesù “ma non sono per ora alla vostra portata”. Giovanni 16:12. Gesù sapeva come orientare le menti dei suoi discepoli. Il Signore sapeva anche come presentare il soggetto della riforma sanitaria ai suoi figli che lo aspettano; passo dopo passo, nella misura in cui potevano comprenderlo e farne buon uso, senza inasprire la mente del pubblico. Sono trascorsi ventidue anni da quando è stata richiamata la nostra attenzione sugli effetti nocivi di tabacco, tè e caffè, grazie alla testimonianza di Ellen G. White. Dio ha benedetto il nostro impegno a eliminare tali abitudini affinché come denominazione potessimo tutti, tranne pochissime eccezioni, gioire della vittoria sulla perniciosa tendenza a essere indulgenti verso i nostri appetiti.CCA 348.4

    Quando noi siamo stati pronti a ottenere la vittoria su queste cose e quando il Signore ha visto che eravamo in grado di acquisirle, allora ci ha fatto pervenire i messaggi relativi all'alimentazione e all'abbigliamento. E in breve tempo l'opera della riforma sanitaria ha fatto progressi, abbiamo modificato il nostro stile di vita, in particolare circa il consumo di carne di maiale, fino al momento in cui, a causa della nostra salute cagionevole, Ellen G. White smise di parlare e scrivere sull'argomento. Da quel momento, come popolo, hanno avuto inizio le nostre disgrazie e i nostri errori circa la riforma sanitaria.CCA 349.1

    E da quando abbiamo ripreso le nostre attività, Ellen G. White si sente più motivata a parlare della temperanza cristiana, soprattutto perché, tra i riformatori, esistono dei punti di vista estremisti. Il fatto che tutti o quasi tutti gli estremismi praticati da coloro che sostengono idee fanatiche sulla riforma, si suppone debbano ricevere l'approvazione formale di Ellen G. White, la motiva a esprimere le sue vere valutazioni su questo soggetto. E i membri della comunità devono sapere, e sapere a tempo debito, ciò che lei ne pensa.CCA 349.2

    In riferimento all'uso di tabacco, tè, caffè e carne, così come per l'abbigliamento siamo generalmente concordi. Ma attualmente non è pronta a prendere la posizione di totale esclusione di sale, zucchero e latte. Se non vi fossero altre ragioni per muoversi con cautela in merito a cose così comuni e il cui utilizzo è talmente diffuso, ce n'è una sufficiente nel fatto che le menti di molti non sono ancora pronte ad accettare posizioni simili. La rovina completa di alcuni individui e la chiusura quasi certa di alcune nostre chiese possono essere chiaramente attribuite a queste posizioni estreme sull'alimentazione, presentate in modo inadeguato sulla nostra Review da qualche tempo. I risultati sono stati deleteri. Mentre alcuni hanno rigettato completamente la riforma sanitaria, perché mal presentata altri, pronti e coscienziosi, hanno adottato posizioni estreme, negative per la loro salute e, di conseguenza, anche per la causa della riforma sanitaria.CCA 349.3

    In questo stato di cose, comunque scoraggiante, Ellen G. White si sente chiamata a riprendere il suo lavoro in merito a questo soggetto e, nel farlo, presenterà in modo comprensibile i suoi punti di vista. Sarà utile comunque affermare che mentre Ellen G. White non considera il latte, assunto in grandi quantità e solitamente insieme al pane, come il migliore alimento, la sua attenzione è stata finora richiamata soltanto sull'importanza delle buone condizioni di salute di cui deve godere la mucca che produce il latte usato come alimento. Ella non può sostenere le pubblicazioni che circolano e sostengono posizioni estremisti sull'importante questione del latte, e questo per i messaggi ricevuti sull'argomento. Tali pubblicazioni potranno essere utili per quei riformatori ben informati, e servire da guida per il dipartimento di dietetica della nostra istituzione sanitaria di Battle Creek, dopo che avrà eliminato il latte dalla sua tavola; e potranno esercitare un maggiore influsso sulle nostre comunità quando i nostri pastori, che sono fedeli riformatori, avranno smesso l'abbondante uso di latte di mucca.CCA 349.4

    Qui sta la nostra debolezza circa questo soggetto. Le nostre pubblicazioni, che circolano tra persone non informate e tra quelle che sono vittime di pregiudizi, sono in anticipo su alcuni di questi punti rispetto alle abitudini di coloro che presentano la riforma sanitaria.CCA 350.1

    Ellen G. White chiede che questa situazione venga rovesciata, affinché le nostre pubblicazioni esprimano solo quelle idee sulle quali sono d'accordo coloro che stanno diffondendo la riforma, con uno stile, poi, che non susciti pregiudizi e non sottragga uomini e donne positivi al nostro influsso. Prima di tutto ci sia uniformità di abitudini tra i riformatori, e poi le nostre pubblicazioni seguiranno tale indirizzo, e presenteranno punti di vista ben ponderati nella misura in cui le persone non informate saranno in grado di praticarli.CCA 350.2

    Ellen G. White pensa che l'abbandono dell'uso moderato della carne per un abbondante consumo di zucchero significhi un peggioramento. Ella raccomanda un uso parsimonioso di zucchero e sale. L'appetito può e deve essere guidato verso un uso più che moderato di questi ingredienti. Il cibo preparato con una quantità così ridotta di sale, da sembrare insipido a chi era abituato a usarne molto, dopo poche settimane sembrerà per il palato saporito al punto.CCA 350.3

    Mentre il consumo di tabacco, di tè e caffè possono essere eliminati immediatamente, magari uno alla volta, da quelli che hanno la disgrazia di esserne schiavi, cambiamenti nell'alimentazione devono essere fatti con cautela e gradualmente. E mentre Ellen G. White vuol dire questo a quelli che corrono il rischio di fare dei cambiamenti troppo rapidamente, vuole anche dire a coloro che ritardano: Siate fermi nella vostra decisione, non dimenticate che avete bisogno di una riforma. I cambiamenti, anche i più semplici, richiedono una modifica delle comuni abitudini di tutta una vita, ma non fate cambiamenti così rapidi da provocare danni alla salute e all'organismo. — The Review and Herald, 8 novembre 1870.CCA 350.4

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