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La Voce Nel Linguaggio E Nel Canto - Contents
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    Capitolo 9 - La persuasione attraverso la Parola

    La parola santificata è la più grande benedizione - Di tutti i doni che Dio ha dato all’uomo, nessuno è più nobile o superiore del dono della parola, se è santificata dallo Spirito Santo. Parlando possiamo convincere e persuadere. Parlando possiamo offrire preghiere e lode a Dio; parlando possiamo trasmettere i ricchi pensieri d’amore del Redentore. - Testimonies to Ministers and Gospel Workers, pp. 316,317VLC 40.1

    La pace nel cuore dà forza di persuasione alla voce - Nella nostra vita quotidiana dobbiamo dimostrare che abbiamo pace e riposo in Dio. La Sua pace nel cuore risplenderà sul nostro volto e darà alla voce un potere persuasivo. La comunione con Dio impartirà un’elevazione morale al carattere e al comportamento. - Testimonies for the Church, vol. 6, p. 47VLC 40.2

    Come avvicinarci alla gente - Dobbiamo avvicinare le persone in modo persuasivo e con gentilezza, pieni di allegria e amore per Cristo. Nessuna lingua umana può esprimere il valore del ministero della Parola e dello Spirito Santo. Nessuna espressione umana può esprimere per la mente limitata il valore della comprensione, e attraverso una fede vivente ricevere la benedizione che ci viene data da Gesù di Nazareth. - Ev 44VLC 40.3

    Persuasione nel guadagno delle anime - Il potere di persuasione è un dono meraviglioso. Significa molto per coloro che vorrebbero guadagnare anime a Cristo. - Lt 32, 1911VLC 40.4

    La potenza dell’esperienza personale - Colui che ha accolto nel suo cuore la verità, la manifesta con il comportamento e con il tono della voce. Fa conoscere ciò che ha udito, toccato e visto della Parola di vita, affinché altri si uniscano a lui attraverso la conoscenza di Cristo. La sua testimonianza pronunciata da labbra pure, rappresenta la verità per il cuore ricettivo e opera la santificazione del carattere. - DA 142VLC 41.1

    Amore e simpatia - L’eloquenza più convincente è la parola detta con amore e simpatia. Queste parole porteranno luce alle menti confuse e speranza allo scoraggiato, illuminando la prospettiva che hanno davanti. Il tempo in cui viviamo esige un’energia vitale e santificata; chiede fervore, zelo, la tenera simpatia e l’amore; chiede parole che non aumenteranno la miseria, ma ispireranno fede e speranza. Cerchiamo di dirigerci verso la casa celeste in cerca di un paese migliore, una patria celeste. Invece di dire parole che causeranno risentimento nella mente di chi li ascolta, non dovremmo parlare dello stesso amore col quale Dio ci ama? Non dovremmo alleviare i cuori di coloro che ci circondano con parole di simpatia cristiana? - Our High Calling, p. 295VLC 41.2

    Una riserva di persuasion - Una coscienza priva di offese verso Dio e l’uomo, un cuore colmo di tenera simpatia per gli esseri umani, in particolare per chi può essere guadagnato a Cristo, avrà gli stessi attributi che Cristo aveva. Tutti loro saranno ripieni del Suo Spirito. Avranno un deposito di persuasione, una riserva di semplice eloquenza. - Testimonies to Ministers and Gospel Workers, p. 120VLC 41.3

    Il peso dell’evidenza - Dio sta presentando alle menti di uomini divinamente scelti, le preziose gemme di Verità appropriate per il nostro tempo. Egli ha riscattato queste Verità dall’errore e le ha messe nella loro struttura corretta. Quando queste verità saranno poste nella loro legittima posizione nel grande piano di Dio e servi del Signore le presenteranno con intelligenza, serietà e con riverenziale timore, molti crederanno nelle prove dimostrate, e ogni dubbio che potrebbe sorgere nella loro mente sarà rimosso. - Ev 122VLC 41.4

    Il maggior rimprovero contro l’errore - Non si può pretendere che la gente veda subito i vantaggi della Verità sull’errore che hanno accarezzato. Il modo migliore per esporre l’inganno dell’errore è presentare le prove della Verità che dissiperanno le tenebre che occupano la mente, riflettendo così la brillante luce del Sole di Giustizia. - Ev 170VLC 42.1

    Ragionare con le Sacre Scritture - Non è l’eccitazione che vogliamo creare, ma una considerazione profonda e fervente, affinché quelli che ascoltano, facciano un’opera vera, sana, genuina, che duri per l’eternità. Non siamo affamati di eccitazione, di sensazionalismo. Il ragionamento lucido e fervente che sta alla base delle Scritture è prezioso e fruttifero. Il segreto del successo sta nella predicazione di un Salvatore vivente, personale, in modo così semplice e fervente, che la gente possa impossessarsi per fede della potenza della Parola di Vita. - Ev 170VLC 42.2

    Poco per volta - Anche se colui che predica la Verità deve essere fedele nella presentazione dell’Evangelo, non dovrebbe presentare una grande quantità di materiale che gli ascoltatori non possono capire, perché per loro è nuovo e di difficile comprensione. Trattate un punto alla volta in modo chiaro; parlate lentamente e con voce comprensibile; parlate in modo tale che le persone possano vedere qual è la relazione di questo punto con le altre Verità di vitale importanza. - Ev 202VLC 42.3

    Monitori della Scuola del Sabato - Operai della scuola del sabato, quale norma vorreste soddisfare: quella di Cristo o quella del mondo? Oh no, direte: “Eleverò la croce e seguirò Gesù”? Non vorreste coltivare la sua tenerezza nella persuasione, il suo fervore nell’esortazione ed esaltare i principi sublimi della Verità? Non vorreste dimostrare nella vita e nel carattere quello che la religione di Cristo ha fatto per voi? Dovremmo pestare attenzione a tutte le esortazioni dell’apostolo: “Rivestitevi del Signor Gesù Cristo, e non seguite la carne nei suoi desideri”.VLC 42.4

    Il messaggio, non l’uomo - Il ministro che ha imparato da Cristo, deve essere sempre consapevole che è un messaggero di Dio, incaricato da Lui per realizzare un’opera, sia per il tempo presente sia per l’eternità. Il suo obiettivo non deve essere quello di richiamare l’attenzione su sé stesso, sulle sue conoscenze, sulla sua abilità, ma quello di portare al pentimento i peccatori; indicando loro sia per precetto è con l’esempio che solo l’Agnello di Dio toglie i peccati del mondo. L’Io deve essere nascosto in Cristo. Questi uomini parleranno come chi è cosciente del potere e dell’autorità ricevute da Dio, come suoi portavoce. I loro discorsi avranno una serietà e una forza di persuasione, che indurrà il peccatore a riconoscere la sua condizione perduta e a rifugiarsi in Cristo. - Ev 134VLC 43.1

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