Capitolo 44 - La Sinteticità
Sermoni più brevi, più ministero - I sermoni troppo lunghi non fanno bene, perché sia l’oratore che gli ascoltatori si stancano. I sermoni dovrebbero essere abbreviati e le capacità fisiche e mentali del ministro devono essere conservate per il ministero, e in futuro si realizzerà un’opera maggiore. - The Review and Herald, September 2, 1890VLC 178.1
Risultati dieci volte maggiori - Se i nostri ministri farebbero dei corti sermoni, venendo subito al nocciolo della questione, e poi insegnassero ai membri a lavorare delegando i pesi su di loro, essi risparmierebbero le forze, la gente otterrebbe forza spirituale per lo sforzo realizzato, e i risultati sarebbero dieci volte maggiori di quello che sono. - The Signs of the Times, May 17, 1883VLC 178.2
Dimezzare i sermoni - I ministri dedicano troppo tempo alle predicazioni, esaurendo in questo modo le loro forze vitali. I lunghi sermoni li affaticano molto. La metà del cibo spirituale presentato potrebbe essere molto più benefico. Ev 658VLC 178.3
L’organismo esaurito da lunghi sermoni - Vorrei mettervi in guardia riguardo a una questione molto importante. Quando vi rivolgete alla congregazione, non parlate troppo a lungo, perché affaticherete all’estremo i delicati organi funzionanti. Io stessa voglio impegnarmi a non parlare troppo a lungo, perché mi rendo conto che se lo faccio, lo stomaco, i polmoni e le reni saranno sovraccarichi per lo sforzo e di conseguenza ne soffrono. - Lt 75, 1904VLC 178.4
Incenso gradito a Dio - Che il potere della luce e della Verità trovino riflesso nelle sue parole. Esprima la gioia e la gratitudine che sgorga dal cuore quando lei vede compiuto l’affanno della sua anima nella conversione dei peccatori. Nel parlare alla gente si ricordi di fermarsi in tempo. Non si stanchi fino al punto da indebolirsi e da diventare nervoso, perché l’opera che dovrà svolgere, oltre alla predicazione, richiede tatto, delicatezza e abilità. Lei sarà un potente agente per il bene, come gradevole incenso che si innalza verso Dio. - SpT Series A, No. 7, Page 12VLC 179.1
Una riserva di energia fisica e mentale - Non utilizzi troppa energia in un discorso troppo lungo e faticoso, affinché non le restino forze fisiche e mentali per affrontare quelle menti inquisitrici; cerchi pazientemente di eliminare ogni dubbio, per stabilire la loro fede. Dimostri che sta trattando argomenti pesanti, e lei sa che non possono essere soggetti a controversia. Insegni per precetto e con l’esempio che la Verità è preziosa, che produce luce nelle menti e coraggio nei cuori. Mantenga un viso gioioso. Lo farà se presenta la Verità con amore. Non dimentichi che gli interessi eterni sono in gioco, e si impegni nell’opera a favore di chi ha bisogno d’aiuto… In breve, usi un linguaggio semplice e dica a ogni anima quello che deve fare per essere salvata. - SpT serie A, No. 7, Page 8VLC 179.2
I lunghi sermoni sono una dura prova per l’oratore e gli ascoltatori - Coloro che sono portavoce di Dio, dovrebbero sapere che le loro labbra sono state toccate con il carbone ardente preso dall’altare, e devono presentare la Verità col potere dello Spirito. I lunghi discorsi stancano l’oratore e gli uditori, che devono stare seduti per tanto tempo. La metà del discorso pronunciato, sarebbe di maggior profitto per gli ascoltatori che tutto l’insieme detto dall’oratore. Quello che si dice nella prima ora ha più valore del resto del sermone che si prolunga ancora di un’altra mezz’ora, altrimenti si seppellisce quello che si è presentato prima. Questa questione mi è stata segnalata più volte; i nostri ministri stanno commettendo un grosso errore nel parlare per molto tempo, poiché cancellano la prima impressione che esercitano sui loro ascoltatori. Se viene presentato tanto materiale, essi non lo possono trattenere né digerire, e tutto sembra confuso. - Testimonies to Ministers and Gospel Workers, 256VLC 179.3
Un sermone corto testimonia un corretto servizio - Generalmente, la predicazione nel culto deve essere corta per dare l’opportunità a coloro che amano Dio di esprimere la loro gratitudine e adorazione al Signore. La preghiera e la lode offerta a Dio dai Suoi figli credenti onorano e glorificano il Suo nome. - Manuscript 32a, 1894VLC 180.1
Messaggi brevi, ripetuti spesso - Presentate il messaggio per questo tempo, non mediante discorsi lunghi e complicati, ma con esortazioni corte e dirette. I sermoni lunghi esauriscono la forza dell’oratore e la pazienza dei suoi ascoltatori. Il predicatore che sente l’importanza del suo messaggio, farà attenzione a non affaticare le sue facoltà fisiche, e a trasmettere alla gente non più di quanto possano ricordare. Non pensate che quando avete trattato un tema i vostri ascoltatori terranno in mente tutto ciò che avete presentato. Esiste il pericolo di passare troppo da un punto all’altro. Date lezioni concise con un linguaggio semplice e chiaro, ripetuto spesso. I sermoni corti saranno ricordati meglio dei lunghi. I nostri oratori dovrebbero ricordare che i temi che presentano possono essere del tutto nuovi per alcuni degli ascoltatori; per cui conviene ripassare spesso i punti principali. - Gospel Workers, 167, 168VLC 180.2
Perdita dell’interesse religioso - I discorsi lunghi e le preghiere noiose sono dannosi per l’interesse religioso, e non convincono le coscienze delle persone. Questa tendenza a pronunciare discorsi, molte volte scoraggia l’interesse religioso che altrimenti potrebbe produrre grandi risultati. - Testimonies for the Church, vol. 4, p. 261VLC 180.3
Un po’ alla volta - Presenti la Verità alla gente nella sua vera importanza e sacralità, e si guardi bene dal caricare troppo il ragionamento. Se lo farà, sarà una perdita per loro. I lunghi discorsi sminuiscono l’efficienza del suo lavoro. Per quelli che non conoscono la Verità, il suo insegnamento è nuovo e strano e di conseguenza non lo comprendono facilmente. Esiste il pericolo di confondere le loro menti con una grande quantità di argomenti che poi non sono in grado di ricordare.VLC 180.4
Così la parola dell’Eterno è stata per loro precetto su precetto, precetto su precetto, regola su regola, regola su regola, un po’ qui, un po’ là”. (Isaia 28:13) Abbiamo bisogno di studiare il metodo dell’insegnamento di Cristo. Abbiamo la testimonianza più importante e decisiva per il mondo, e dobbiamo presentare alla gente discorsi brevi, in un linguaggio chiaro e semplice. Non pensi che benché lei abbia già presentato il tema può passare a un altro punto, e che gli ascoltatori memorizzeranno tutto ciò che lei ha presentato. - SpT serie A, No. 7, pagine 6, 7VLC 181.1
Più enfasi nello studio della Bibbia - Evitate i lunghi sermoni, perché la gente non è in grado di ricordare nemmeno la metà dei discorsi che ascolta. Fate discorsi brevi e più letture bibliche. Questo è il tempo per fare di ogni punto una pietra miliare. - Ev 439VLC 181.2
Grano puro accuratamente vagliato - Predicate la Verità nella Sua semplicità, e fate in modo che i vostri sermoni siano brevi. Concentratevi solo su alcuni punti importanti…. Nei vostri sermoni concentratevi su pochi soggetti. Date alle persone il grano puro accuratamente vagliato dalla pula. Non permettete che i vostri sermoni siano ricchi di argomenti, tanto da vedere in loro delle debolezze anziché essere imperniati su temi solidi. Presentate la Verità com’è in Cristo, affinché chi vi ascolta riceva la stessa impressione. - Testimonies to Ministers and Gospel Workers, 310VLC 181.3
Effetto delle parole aride - Molti nella loro predicazione commettono l’errore di non fare una breve pausa quando l’interesse è alto. Proseguono nel loro blaterare, finché l’interesse che si era risvegliato negli ascoltatori si perde, e la gente è veramente stanca di parole che non hanno peso speciale né interesse. Interrompetevi prima di arrivare a quel punto, e quando avete esaurito l’argomento. Non continuate ad andare avanti usando parole sterili che provocano solo pregiudizi e non addolciscono il cuore. Se volete essere uniti a Cristo, rivolgetevi all’anima con parole tenere e commoventi. Le parole prosaiche e noiose sono insufficienti in questi tempi. Gli argomenti sono buoni, ma ci può essere un eccesso di argomentazioni e troppo poco dello Spirito e della vita di Dio. - Testimonies for the Church 3:419VLC 181.4
Una migliore preparazione e discorsi brevi - I sermoni che parlano della Verità presente sono pieni di materiale importante, e se questi discorsi vengono considerati scrupolosamente prima di essere presentati alla gente, se sono sintetici e concisi, se lo spirito del Maestro traspare luce nella comunicazione, nessuno sarà lasciato nelle tenebre, nessuno avrà motivo di lamentarsi per non essere stato nutrito. La preparazione, sia nel predicatore che nell’ascoltatore, ha moltissimo a che vedere col risultato.VLC 182.1
Voglio citare alcune parole che recentemente ho ascoltato.VLC 182.2
-Conosco gli interminabili sermoni del fr. Cannon — disse un membro del gregge - quando la sua preparazione è ben studiata, anche se in tempo breve, i suoi discorsi sono di una lunghezza moderata, i suoi insegnamenti rimangono in mente. Invece, se egli non ha avuto più tempo per la preparazione, i suoi sermoni sono irragionevolmente lunghi, e di conseguenza il messaggio non viene memorizzato.VLC 182.3
A un altro ministro è stato chiesto quanto tempo dedica a un sermone.VLC 182.4
- Se mi preparo a fondo in breve tempo, il sermone dura mezz’ora, mentre quando ho più tempo per lo studio, parlo fino a un’ora; ma quando salgo sul pulpito senza alcuna preparazione, continuo a parlare senza fermarmi.VLC 182.5
Ecco ancora un’altra dichiarazione:
“Un buon pastore — disse uno scrittore — dovrebbe avere sempre abbondanza di pane nella bisaccia, e il suo cane in soggezione. Il cane è il suo zelo, che deve gestire, a cui deve dare ordini e moderare. La sua bisaccia piena di pane è la sua mente piena di conoscenze utili. Egli è sempre pronto a dare il nutrimento al suo gregge”. - Ev 175, 176VLC 182.6
Inutile spreco di forza e vitalità - Alcuni pregano troppo a lungo e con una voce esageratamente alta. Questo esaurisce notevolmente le loro forze vitali. Altri, spesso fanno dei sermoni più lunghi del necessario. In tal modo essi si stancano molto, e l’interesse della gente diminuisce ancor prima che l’oratore termini il discorso, e si perde molto, perché è impossibile memorizzare. Sarebbe meglio dire la metà di quello che si dice. Anche se tutto l’argomento può essere importante, il successo sarebbe maggiore se la preghiera e la presentazione fossero più corti. Il risultato sarebbe raggiunto senza stancarsi. Si usano indebitamente forza e vitalità, tanto necessarie per il bene della causa. Ciò che consuma e causa esaurimento è il prolungato sforzo realizzato dopo aver lavorato fino a stancarsi. - Testimonies for the Church 2:116, 117VLC 183.1
Le preghiere lunghe non fanno parte dell’evangelo - Le preghiere lunghe fatte da alcuni ministri sono state un gran fallimento. Pregare a lungo è del tutto fuori luogo, perché logora sia la gola che gli organi vocali. Poi si parla di esaurimento nervoso per l’eccesso di lavoro e pregiudicano sé stessi quando non terminano al momento giusto. Molti pensano che pregare pregiudichi di più i loro organi vocali, che parlare. Questo è dovuto alla posizione antinaturale del corpo e al modo di sostenere la testa. Possono stare in piedi e parlare, e non sentirsi stanchi. La posizione nella preghiera deve essere perfettamente naturale. Le preghiere lunghe annoiano e non sono in conformità con l’insegnamento di Cristo. Mezz’ora o un quarto d’ora è più che sufficiente. Pochi minuti bastano per presentare il caso davanti al trono di Dio e dirgli quello che necessitiamo; si può portare alla gente consiglio senza annoiarla né sminuire il loro interesse per la devozione e la preghiera. Queste preghiere possono essere rinfrescanti e fortificanti, anziché stancanti...VLC 183.2
Sono molti gli errori commessi nelle riunioni religiose con preghiere prolungate, lunghe predicazioni, voce nervosa, forzata, con note e toni antinaturali. Il ministro si esaurisce e affligge la gente con un esercizio duro e penoso, e del tutto inutile. Egli, deve parlare in modo da raggiungere e impressionare la gente. Gli insegnamenti di Cristo erano toccanti e solenni, perché la sua voce era melodiosa. Noi non dovremmo studiare il modo per avere una voce melodiosa come quella che aveva Gesù? - Testimonies for the Church, vol. 2, p. 617VLC 183.3
Natura specifica della preghiera pubblica - Le preghiere offerte dai predicatori prima dei loro sermoni spesso sono lunghe e inadeguate. Comprendono una lunga lista di argomenti, che non si riferiscono alle necessità del momento, o della gente. Queste preghiere sono adatte nell’intimità con il Signore, ma non in pubblico. Gli ascoltatori si stancano e desiderano che il predicatore finisca. Fratelli, includete altre persone nelle vostre preghiere. Andate al Salvatore con fede e ditegli di che cosa avete bisogno. Lasciate che l’anima si avvicini a Dio con intenso desiderio, in cerca della benedizione necessaria in quel momento. - Testimonies for the Church, vol.5, p. 201VLC 184.1
Preghiere segrete lunghe, preghiere pubbliche corte - Le preghiere lunghe sono faticose per chi le ascolta e non preparano la gente per le istruzioni che devono seguire. Spesso, si offrono lunghe e noiose preghiere in pubblico, perché la preghiera segreta viene trascurata così a lungo. I ministri non devono trascurare i loro doveri settimanali (preghiere e studi biblici) con la speranza di espiare la loro negligenza e tranquillizzare la loro coscienza. Spesso, tali preghiere provocano la perdita della spiritualità negli altri. - Gospel Workers, 176VLC 184.2
Per i bambini, è meglio aumentare la frequenza che la durata - Coloro che istruiscono i bambini dovrebbero evitare commenti noiosi. I commenti brevi e mirati al punto, avranno un felice influsso. Se avete molto da dire, è meglio dirlo brevemente ma frequentemente. Alcune parole interessanti di volta in volta, saranno meglio dette, che dirle tutte in una volta. I discorsi lunghi, sono un peso per le piccole menti dei bambini. Il troppo parlare, li porterà a detestare anche l’istruzione spirituale, così come quando si mangia troppo si appesantisce lo stomaco e si riduce l’appetito, portando anche al disgusto del cibo. La mente delle persone può saziarsi di troppi discorsi. L’opera nella chiesa e soprattutto per i giovani, dovrebbe essere linea su linea, precetto su precetto un poco qui e un poco là.VLC 184.3
La mente ha bisogno di tempo per assimilare le Verità con le quali si alimenta. I bambini devono essere attratti al cielo, non con precipitazione, ma con delicatezza. - Testimonies for the Church, vol. 2, p. 420VLC 185.1
Migliore qualità dei discorsi e dei sermoni - Insegnanti, togliete dai vostri discorsi tutto quello che non è della migliore qualità. Mantenete davanti agli alunni solamente quei sentimenti essenziali.VLC 185.2
Mai, il medico, il ministro, il pastore o l’insegnate, dovrebbero prolungare i loro discorsi, finché il principio viene dimenticato da asserzioni lunghe e interminabili che non sono di alcun beneficio. Quando si fa questo, la mente viene invasa da una moltitudine di parole che non riesce a trattenere. Nei vostri discorsi siate brevi e andate dritti al punto. - Counsels to Parents, Teachers, and Students, 403VLC 185.3
Poche parole ma ben scelte - Insegnanti, quando siete in classe con i vostri studenti, pregate con loro e insegnategli a pregare. Intenerite il loro cuore; che le vostre preghiere siano brevi, semplici ma ferventi. Che le vostre parole siano poche ma ben scelte, e che dalle vostre labbra e col vostro esempio, imparino che la Verità di Dio deve essere radicata nei loro cuori, altrimenti non potranno sopportare la prova della tentazione. Desideriamo vedere intere classi di giovani convertirsi a Dio, e crescere come membri utili nella chiesa. - Counsels on Sabbath School Work, 125VLC 185.4