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La Voce Nel Linguaggio E Nel Canto - Contents
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    Capitolo 17 - Parole di Verità

    Egli definiva chiaramente le SUE parole - L’Unigenito Figlio di Dio è venuto nel nostro mondo per rivelare la Verità al fine di contrastare l’errore. Oggi, questa Verità salvifica, dobbiamo rivelarla nel nostro modo di parlare, e nel nostro comportamento cristiano. La Verità non languiva sulle labbra di Cristo. Era chiaramente definita nelle parole, nelle opere e nello spirito. - Lt 222, 1908VLC 65.1

    Tenerezza nel tono della Sua voce - In tutti i suoi insegnamenti, Cristo presentava princìpi puri e genuini. Egli non commise mai peccato, né fu trovato alcun inganno nelle sue parole. Dalle Sue labbra uscivano costantemente verità sacre e nobilitanti. Lui ha parlato come nessun altro uomo ha parlato, con un sentimento che toccava i cuori. Quando vedeva i dirigenti Giudei insegnare dottrine e precetti di uomini, la Sua santa ira parlava con l’autorità della vera grandezza. Con terribile potenza denunciò tutti gli intrighi artificiosi, tutte le pratiche disoneste. Gesù purificò il tempio dalla sua contaminazione, come desidera purificare i nostri cuori da tutto ciò che ha la più piccola apparenza di frode. La Verità non languiva sulle Sue labbra. Con coraggio condannò l’ipocrisia di sacerdoti e governanti, farisei e sadducei. - The Review and Herald, May 12, 1910VLC 65.2

    Presentava la Verità nella giusta luce - Le parole di Cristo non erano nuove, ma uscivano con la forza della rivelazione; perché presentava la verità nella sua giusta luce, ma non la stessa verità che i dottori avevano presentato davanti al popolo. - The Review and Herald, November 28, 1893VLC 65.3

    Distingueva la verità dall’errore - Gesù poteva svelare misteri che gli stessi patriarchi e profeti desideravano esaminare e conoscere e che la curiosità umana era ansiosa di comprendere. Ma se gli uomini non riuscivano a discernere le più semplici verità, come potevano capire i misteri che erano nascosti agli occhi dei mortali? Cristo non disdegnava ripetere verità antiche e familiari, perché era l’autore di queste verità. Lui era la gloria del tempio. Le Verità che erano state perse di vista, male interpretate e distorte dal loro vero significato, le separò da tutte le falsità e errori, mostrandole come gioielli preziosi in tutta la loro brillante lucentezza; li collocò nel loro contesto e ordinò che restassero per sempre.VLC 66.1

    Che opera straordinaria! Era così grande che l’uomo limitato non poteva comprenderla, né realizzarla. Solo la mano di Dio poteva prendere la verità, che insieme all’errore stava servendo la causa dal nemico di Dio e dell’uomo e collocarla dove potesse glorificare l’Eterno, e diventare la salvezza dell’umanità. L’opera di Cristo aveva lo scopo di ridare la verità al mondo, nella sua originale freschezza e bellezza. - The Review and Herald, November 28, 1893VLC 66.2

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