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La Voce Nel Linguaggio E Nel Canto - Contents
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    Capitolo 46 - Aneddoti e Frivolezze

    La frivolezza è inappropriata - Il ministro di Dio non dovrebbe mai dire parole che provochino frivolezza. Siamo stati comprati a prezzo del grande sacrificio dell’Unigenito Figlio di Dio. - Manuscrpit 19, 1910VLC 194.1

    Nessuna parola frivola - Il ministro del Vangelo che non è collaboratore di Dio, deve imparare ogni giorno alla scuola di Cristo…. Dalla sua bocca non uscirà nessuna parola superficiale e frivola; infatti non è l’ambasciatore di Cristo che porta un messaggio divino alle anime che periscono? Ogni scherzo e ogni derisione, ogni leggerezza e frivolezza, è un dolore per il discepolo che porta la croce di Cristo. - Ev 206, 207VLC 194.2

    Una conversazione celeste - Ogni frivolezza e leggerezza, sono positivamente proibite nella Parola di Dio. Le vostre conversazioni dovrebbero essere di tipo celeste, e le vostre parole condite con grazia. - Testimonies for the Church 2:338VLC 194.3

    Un esempio degno per la gioventù - I ministri devono dare alla gioventù un esempio degno, corrispondente alla loro santa vocazione…. Devono mettere da parte ogni grettezza, ogni frivolezza, ricordando sempre che sono educatori; che volendo o no, le loro parole e le loro azioni devono diventare un profumo di vita per coloro con cui entrano in contatto. - Gospel Workers, 126VLC 194.4

    Il decoro sul pulpito - Che cosa può fare il ministro senza Gesù? In verità, nulla! Colui che è frivolo e poco serio, non è preparato per svolgere il compito che il Signore gli ha assegnato. Senza di me — dice Gesù — non potete fare niente. Le parole irriverenti, gli aneddoti futili che escono dalla bocca di un ministro, sono condannate dalla Parola di Dio, e sono fuori luogo sul sacro pulpito. - Testimonies to Ministers and Gospel Workers, 142VLC 195.1

    Nessun gergo - Il predicatore deve essere libero da ogni perplessità temporale non necessaria, per potersi dedicare completamente alla sua vocazione sacra. Deve pregare costantemente, sottomettendosi totalmente alla disciplina di Dio, affinché il suo comportamento manifesti i frutti dell’autocontrollo. Il suo linguaggio deve essere corretto, senza frasi gergali e a buon mercato, né espressioni svilite. - Gospel Workers, 145VLC 195.2

    Nel nome di Cristo - I ministri non saranno mai cauti abbastanza, soprattutto davanti ai giovani. Essi non devono esprimersi davanti a loro con troppa leggerezza, o scherzare in modo inappropriato. Anzi, devono ricordare costantemente che operano nel nome di Cristo, e che col loro esempio devono rivelare la vita di Gesù. - Testimonies for the Church 1:380, 381VLC 195.3

    Non si devono dire sciocchezze sul pulpito - Il ministro che è pronto a partecipare alle conversazioni frivole, pronto a scherzare e ridere, non si rende conto dei suoi obblighi sacri che riposano su di lui, e se usa questa pratica sul pulpito, il Signore non può essere al suo fianco per benedirlo…. I sermoni fioriti, non saranno sufficienti ad alimentare spiritualmente l’anima affamata dei figli di Dio. - Il Review and Herald, June 23, 1891VLC 195.4

    Sermoni conditi con grazia - Ministri, vi esorto di bandire gli scherzi e le battute dalle vostre conversazioni; siano vostri sermoni conditi con grazia; che la luce e l’amore di Gesù brilli attraverso il suo esempio e insegnamento, affinché si possano guadagnare anime per il Maestro. - The Review and Herald, April 5, 1892VLC 196.1

    Una profanazione del Vangelo - I messaggeri celesti che si trovano nell’auditorio, si vergognano di alcuni che si presentano al pulpito. Si sta profanando il prezioso Vangelo che è stato portato al mondo con grandi sacrifici, perché si parla di cose insignificanti, e si usano degli atteggiamenti grotteschi. Alcuni parlano troppo veloce, altri hanno una pronuncia pesante e confusa. - Testimonies to Ministers and Gospel Workers, 339VLC 196.2

    Espressioni comuni di ideazione umana - I messaggi di Verità devono essere liberi da parole volgari e comuni, di ideazione umana. Così si avranno forti impressioni sui cuori. I nostri ministri non dovrebbero coltivare strane idee, o presentare qualcosa di nuovo e strano, o che le espressioni volgari e comuni influiscono negativamente sulle loro predicazioni.VLC 196.3

    I pastori devono essere portavoce di Dio, e devono sradicare dal loro linguaggio ogni espressione che sia volgare o comune. Stiano attenti, affinché nei loro discorsi non si provochino risate, perché tale atteggiamento disonora Dio. Il nostro messaggio è solenne e sacro, e dobbiamo vegliare in preghiera. Le parole pronunciate davanti all’assemblea devono essere di natura tale che Dio possa toccare i cuori e la mente dei presenti. Che i ministri del Vangelo siano santificati dalla Verità. - Ev 211VLC 196.4

    Sul terreno del nemico - Quando un ministro assume una posizione ridicola o di critica verso il suo avversario, quando diventa sarcastico e tagliente, egli si azzarda a fare ciò che il Salvatore non ha mai rischiato di fare, perché si pone sul terreno del nemico. - Testimonies for the Church 3:220VLC 196.5

    Foraggio puro senza pula - La predicazione della Parola dovrebbe fare appello all’intelletto, dovrebbe trasmettere conoscenza e ancor più di questo.VLC 197.1

    Le parole del ministro dovrebbero raggiungere il cuore degli ascoltatori. L’obiettivo della predicazione non è il divertimento. Lo stile di predicare di alcuni ministri non esercita un’influenza positiva sugli ascoltatori. Essi hanno preso l’abitudine di intercalare degli aneddoti nei loro sermoni. L’impressione fatta sugli ascoltatori non è un profumo di vita a vita. Nelle predicazioni non si devono includere storielle divertenti, perché le persone hanno bisogno di cibo puro, accuratamente vagliato dalla pula. L’apostolo Paolo scrive a Timoteo: Annuncia la Parola. Questa raccomandazione concerne anche noi, oggi. Il ministro che mescola racconti nei suoi sermoni, sta usando un fuoco strano. Quando i rappresentanti di Dio si abbassano a usare parole volgari e frivole, Dio è offeso, e la causa della Verità è disonorata.VLC 197.2

    Cari fratelli, il nostro Salvatore richiama la nostra attenzione su come testimoniamo per lui. È necessario approfondire sempre più lo studio della Parola. Vi incontrate con diversi tipi di intelletto, e quando insegnate le verità della sacra Parola, dovete manifestare serietà, rispetto e riverenza. Eliminate le storielle dai sermoni, e predicate unicamente la Parola. Avrete più covoni da portare al Maestro. Non dimenticate che in mezzo agli ascoltatori si trovano quelli che sono costantemente tormentati dalle tentazioni. Altri lottano con i dubbi, e sono disperati senza speranza. Invocate il Signore perché vi guidi nella scelta di parole che possano incoraggiare queste persone a uscire dai conflitti. - Il Review and Herald, December 22, 1904VLC 197.3

    Aneddoti irriverenti - I predicatori non devono servirsi di aneddoti irriverenti nei loro sermoni, perché indeboliscono le Verità presentate. Il racconto di incidenti e aneddoti che suscitano ilarità provocano un pensiero leggero nelle menti degli ascoltatori, e sono severamente censurabili. La Verità deve essere rivestita da un linguaggio casto e degno, e accompagnata da illustrazioni di carattere similare. - Gospel Workers, 166VLC 197.4

    Illustrazioni comiche - Il ministro dell’Evangelo non deve essere indifferente al suo atteggiamento. Se deve rappresentare Cristo, il suo comportamento, il suo atteggiamento e i suoi gesti non devono suscitare il disgusto nello spettatore. I pastori devono avere gesti raffinati, devono evitare in tutti i modi gli atteggiamenti e i gesti inconsulti, e rivelare un comportamento umile e degno. Il loro abbigliamento deve testimoniare la loro dignità e posizione. I discorsi che pronunciano dovrebbero essere solenni e ben scelti, in tutto rispetto. Mi è stato mostrato quanto è sbagliato usare espressioni volgari e irriverenti, raccontare aneddoti per divertire o presentare illustrazioni comiche per provocare ilarità. Il sarcasmo e il gioco di parole dell’avversario, sono completamente fuori dall’ordine di Dio. - Testimonies for the Church 1:648, 649VLC 198.1

    Storielle divertenti - Fratello mio, è necessario che lei esamini più da vicino i temi che vuole presentare alla gente. L’obiettivo della sua opera nel ministero non è divertire. Tantomeno è trasmettere solamente informazioni, né solamente convincere l’intelletto. La predicazione della Parola deve fare appello all’intelletto e impartire conoscenza, ma è ancor più di questo. Il cuore del ministro deve raggiungere il cuore degli ascoltatori. Alcuni hanno adottato uno stile di predicazione che non esercita un’influenza corretta. Hanno acquisito l’abitudine di diffondere i loro sermoni mediante il racconto di aneddoti. L’impressione fatta sugli ascoltatori non ha un profumo di vita a vita. Non occorre introdurre nei vostri sermoni queste storielle. La gente ha bisogno di alimento puro, vagliato accuratamente da tutto ciò che non è cibo. Annunciate la Parola, raccomanda Paolo a Timoteo. Fatelo anche voi, che siete portavoce di Dio. - Lt 61, 1896VLC 198.2

    Nessuna buffoneria sul pulpito - Varie volte vi ho avvertito contro le buffonaggini dette sul pulpito davanti alla gente. Non è forse vero che questo accade al fine di attrarre le persone o favorire l’ascolto di molti? Tale comportamento dimostra in voi una profonda devozione spirituale, santificata da Dio mediante lo Spirito? - Lt 9, 1889VLC 198.3

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