Camminare nella luce, 13 novembre

Manda la tua luce e la tua verità; mi guidino esse e mi conducano al tuo santo monte e al luogo della tua dimora. Salmo 43:3MVO 333.1

In questi giorni di pericolo dovremmo stare molto attenti a non respingere i raggi di luce che il Cielo ci invia misericordiosamente, poiché mediante essi potremo discernere i piani del nemico. Abbiamo bisogno ininterrottamente della luce celeste, ogni giorno, ogni ora, per poter distinguere tra il sacro e il profano, l’eterno e il temporale. Se fossimo lasciati da soli, faremmo errori ad ogni passo, saremmo inclini a seguire il mondo, eviteremmo l’abnegazione, non avvertiremmo alcuna necessità di vegliare e pregare costantemente. Saremmo prigionieri di Satana facendo tutto ciò che egli vuole. Alcuni si trovano già in questa situazione, perché avendo rifiutato la luce che Dio gli ha inviato, non si rendono conto fin dove sono caduti. MVO 333.2

Tutti i nomi di coloro che saranno trovati scritti nel libro della vita dell’Agnello combatteranno vigorosamente le battaglie del Signore. Lavoreranno ardentemente per discernere e rifiutare le tentazioni e ogni male. Sentiranno che l’occhio di Dio è su di loro e che Egli richiede la più stretta fedeltà. Come sentinelle fedeli manterranno il passaggio chiuso, affinché Satana travestito da angelo di luce non possa infiltrarsi in mezzo a loro per continuare la sua opera malvagia... MVO 333.3

Gli esseri vestiti di bianco che circondano il trono di Dio non saranno quelli che amano i piaceri più di Dio e che preferiscono andare alla deriva piuttosto che affrontare la marea dell’opposizione. Tutti quelli che rimangono puri e incontaminati dallo spirito e dalle tendenze che prevalgono in quest’epoca, incontreranno seri conflitti. Avranno grandi tribolazioni, ma laveranno le vesti del loro carattere nel sangue dell’Agnello affinché diventino bianche. Essi canteranno gli inni di trionfo nel regno di gloria. RH, Oct. 16, 1883MVO 333.4