Il tocco della fede, 9 gennaio

Perché diceva fra sé: «Se riuscirò anche solo a toccare la sua veste, sarò guarita». Gesù, voltatosi e vedutala, le disse: «Fatti animo, figliola; la tua fede ti ha guarita». Da quell’ora la donna fu guarita. Matteo 9:21,22MVO 15.1

Parlare della religione in modo casuale, pregare per le benedizioni spirituali senza un reale coinvolgimento della vera fede, vale davvero poco. Quando la folla premeva contro Gesù, non seppe percepire alcuna forza vitale dal contatto con Lui; però quando una povera e sofferente donna, che da dodici anni soffriva molto per la sua infermità, per il suo grande bisogno fu spinta a sfiorare l’orlo della veste di Gesù, venne guarita istantaneamente. Ella sentì la virtù curativa di Cristo, perché in lei c’era una fede viva, una fede vera. Il suo tocco era il tocco della fede e Cristo riconobbe immediatamente quel tocco. Sapeva che da Lui era uscito un potere e volgendosi alla folla chiese: Chi m’ha toccato?” Luca 8:45-8MVO 15.2

In questa immagine si poteva distinguere il contatto casuale dal tocco della fede. La predicazione e la preghiera, senza l’esercizio della fede vivente in Dio, saranno inutili. Il tocco della fede, invece, apre lo scrigno del tesoro divino che contiene potere e saggezza, attraverso i quali Egli realizza meraviglie mediante la sua grazia. Una fede vivente, oggi, è il nostro grande bisogno. Dobbiamo ricordarci che Gesù è davvero la nostra Guida e il nostro sostegno; che lo Spirito Santo possa purificare ed affinare i nostri cuori. Se i seguaci di Cristo avessero fede genuina, mansuetudine ed amore, quanta opera avrebbe potuto essere realizzata, quanti frutti provenienti dalla gloria di Dio si vedrebbero! RH, Dec. 13, 1887MVO 15.3