Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
La mia vita oggi - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Dio ha fatto l’uomo retto, 4 maggio

    DIO ha fatto l’uomo retto, ma gli uomini hanno ricercato molti artifici. Ecclesiaste 7:29MVO 134.1

    La riforma sanitaria è una parte importante del messaggio del terzo angelo; come popolo che appoggia questa riforma, non dovremmo mai abbandonarla, ma fare progressi continui. È una grande cosa poterci assicurare la salute solo ubbidendo alle leggi della vita. CH, 49MVO 134.2

    Una delle prime cose che si dovrebbe conseguire è una corretta postura sia stando seduti che in piedi. Dio ha fatto l’uomo eretto e desidera che questi possegga non solo benefici fisici, ma anche mentali e morali; la grazia, la dignità, l’autocontrollo, il coraggio e la fiducia in sé stesso che tende a contribuire a un portamento eretto. Ed, 198MVO 134.3

    Ai polmoni dovrebbe essere lasciata la massima libertà possibile. Più sono liberi di espandersi e più si sviluppano; questa capacità diminuisce, invece, quando si trovano compressi. Da qui scaturiscono gli effetti nocivi causati dalle cattive abitudini come quella così diffusa soprattutto nelle attività sedentarie, di stare chini mentre si lavora. Adottare questa posizione rende impossibile una respirazione profonda, quella superficiale diventa ben presto una cattiva abitudine ed i polmoni perdono la loro capacità di espandersi... In questo modo l’ossigeno fornito per garantire un buon funzionamento è insufficiente, il sangue scorre più lentamente. MH, 272, 273MVO 134.4

    In importanza alla postura corretta segue la respirazione e l’educazione della voce. Chi adotta una postura eretta quando siede o sta in piedi, probabilmente respirerà meglio di altri. Per avere una dizione corretta nel leggere e nella conversazione bisogna fare in modo che i muscoli addominali possano espandersi liberamente nell’atto della respirazione e che gli organi respiratori non siano minimamente compressi. Lo sforzo deve procedere dai muscoli dell’addome e non da quelli della gola. In questo modo si eviterà una grande stanchezza e una grave malattia alla gola. Ed, 198,199MVO 134.5

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents