Rimanete fermi, 14 novembre

Ecco, io vengo presto; tieni fermamente ciò che hai, affinché nessuno ti tolga la tua corona. Apocalisse 3:11MVO 334.1

In alcuni momenti vi sono decisioni da prendere che determinano il nostro destino per sempre... È bene ricordare che si impiegherà tutta una vita per recuperare ciò che si perde in un momento di irriflessività per cedere alla tentazione... Mediante un gesto momentaneo della volontà potete mettervi nelle mani di Satana, ma si richiede più di un atto momentaneo della volontà per rompere le sue catene e raggiungere una vita più elevata e più santa. È possibile formare un proposito e iniziare l’opera, ma la sua realizzazione richiederà fatica, tempo, perseveranza, pazienza e sacrificio. L’uomo che volontariamente si allontana da Dio mentre cammina in piena luce, quando desidererà ritornare a Lui, troverà spine e rovi sul suo sentiero, non dovrà sorprendersi né scoraggiarsi se sarà costretto a camminare per un lungo tratto con i piedi feriti ed insanguinati. La prova più tremenda e temibile della caduta di un uomo che ha vissuto una vita migliore, è il fatto che sarà molto difficile tornare indietro. La via del ritorno può essere percorsa solo attraverso una dura lotta, centimetro per centimetro, ora per ora, passo dopo passo...MVO 334.2

Coloro che vogliono conquistare il cielo faranno grandi e nobili sforzi e lavoreranno con abnegazione, in modo da poter raccogliere i frutti delle loro fatiche. Ci sarà una mano che spalancherà le porte del paradiso a coloro che hanno sopportato la prova della tentazione e hanno conservato una buona coscienza abbandonando il mondo, i suoi onori e le sue lusinghe per amore di Cristo, confessandolo davanti agli uomini, ed aspettando pazientemente che Lui confesserà i loro nomi davanti al Padre ed ai Suoi angeli. NL vol. 1, nr. 24MVO 334.3

Che la vostra coscienza sia sempre sensibile nel percepire il più flebile sussurro della voce che parla come mai nessuno ha parlato. MS, 121, 1898MVO 334.4