Capitolo 66: Un tesoro in cielo
Il Cristo ci esorta: “Fatevi un tesoro in cielo”. Per trasferire i nostri beni dalla terra al cielo dobbiamo consacrare tutte le nostre energie. Si tratta di un’opera della massima importanza e i nostri interessi eterni vengono messi in discussione. Ciò che investite nell’opera di Dio non va perso. Tutto ciò che viene consacrato per la salvezza degli uomini e alla gloria di Dio viene investito nell’iniziativa più redditizia per questa vita e per quella futura. I vostri beni se vengono depositati nella banca del cielo acquistano valore, un valore che sarà contabilizzato sul vostro conto nel regno dei cieli. Voi godrete le ricchezze eterne affidate ai banchieri del cielo. Offrendo per l’opera di Dio costituirete il vostro tesoro in cielo. Tutto ciò che viene investito è assicurato contro ogni infortuno o perdita e aumenta fino a diventare un capitale eterno.CEC 245.1
Un guadagno per oggi e per l’eternità
Uno dei vostri obiettivi dovrebbe essere quello di consacrare tutte le vostre forze al servizio del Cristo poiché tutto ciò avrà un significato per la vita terrena e per quella eterna. (...) “La lampada del corpo è l’occhio. Se dunque l’occhio tuo è sano, tutto il tuo corpo sarà illuminato”. Matteo 6:22. Se l’occhio è sano, se guarda verso il cielo, la luce del cielo inonderà l’anima e le cose terrene sembreranno insignificanti e insulse. Le intenzioni del cuore muteranno e le esortazioni di Gesù saranno prese in considerazione. Accumulerete le vostre ricchezze in cielo. I vostri pensieri tenderanno alla grande ricompensa dell’eternità. Tutti i vostri piani saranno in funzione della vita futura ed eterna. Sarete attratti dal vostro tesoro. Non vi preoccuperete più dei vostri interessi terreni, ma in tutto ciò che intraprenderete vi porrete questa domanda: “Signore cosa vuoi che io faccia?” La religione della Bibbia si manifesterà nella vita di tutti i giorni.CEC 245.2
Il vero cristiano non permette che nulla si frapponga fra il suo spirito e Dio. I comandamenti di Dio disciplinano i suoi affetti e le sue azioni. Se tutti coloro che ricercano il regno di Dio e la sua giustizia fossero sempre pronti a compiere le opere del Cristo, il cammino verso il cielo sarebbe più facile. (...)CEC 245.3
Se il nostro sguardo è rivolto unicamente alla gloria di Dio, il nostro tesoro sarà in cielo, al riparo da ogni corruzione e da ogni perdita “perché dov’è il tuo tesoro, qui sarà anche il tuo cuore”. Gesù sarà il modello che vi sforzerete di imitare. La legge di Dio vi farà provare gioia e serenità e nel giorno del giudizio sentirete pronunciare queste dolci parole: “Bene, sei un servo bravo e fedele! Sei stato fedele in cose da poco, ti affiderò cose più importanti. Vieni a partecipare alla gioia del tuo signore”. Matteo 25:21 (Tilc). — The Review and Herald, 24 gennaio 1888.CEC 246.1