Il Cristo, fonte della vera conoscenza
Dobbiamo distogliere la nostra attenzione dai mille soggetti che attirano il nostro interesse. Certi argomenti richiedono approfondimento e ricerche che spesso non portano a nessuna conclusione positiva. Gli interessi più nobili richiedono un’attenzione costante, sempre nuove energie spesso sprecate per soggetti di scarsa rilevanza.OGM 247.1
Accettare nuove teorie non assicura nuova vitalità allo spirito. Perfino la dimestichezza con fatti e principi fondamentali ha scarsa rilevanza se non ha una ripercussione pratica. Dobbiamo sentire la responsabilità di assicurare al nostro spirito il giusto nutrimento.OGM 247.2
“Prestando orecchio alla saggezza e inclinando il cuore all’intelligenza... se la cerchi come l’argento e ti dai a scavare come un tesoro, allora comprenderai il timore del Signore e troverai la scienza di Dio... allora comprenderai la giustizia, l’equità, la rettitudine, tutte le vie del bene. Perché la saggezza ti entrerà nella mente, la scienza sarà la delizia del tuo cuore, la riflessione veglierà su di te, l’intelligenza ti proteggerà”. Proverbi 2:2-11.OGM 247.3
La saggezza “... è un albero di vita per quelli che l’afferrano, e quelli che la possiedono sono beati”. Proverbi 3:18.OGM 247.4
L’interrogativo su cui riflettere è: “Qual è la verità che dobbiamo ricercare, amare, onorare e seguire?” Gli scienziati non hanno riportato successi e si sono scoraggiati nei loro tentativi di spiegare Dio. La domanda che si devono porre è: “Qual è la verità che ci permetterà di acquisire la salvezza?”OGM 247.5
“Che cosa pensate del Cristo?” questa è la domanda più importante. Lo accettate come personale Salvatore? A tutti coloro che lo accolgono egli offre la possibilità di diventare figli di Dio. Il Cristo si era rivelato ai discepoli per compiere in loro un’opera speciale, simile a quella che desidera compiere nel nostro cuore. Molti si soffermano troppo sulla teoria e perdono di vista la potenza dell’esempio del Salvatore. Hanno dimenticato le sue caratteristiche di umiltà e spirito di sacrificio. Hanno bisogno di contemplare il Cristo. Ogni giorno è necessaria una nuova rivelazione della sua presenza, per seguire il suo esempio di abnegazione. Dobbiamo fare la stessa esperienza di Paolo quando scrisse: “Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me”. Galati 2:20. La conoscenza di Dio e di Gesù Cristo, manifestata tramite il proprio carattere, è più importante di qualsiasi altra cosa in terra e in cielo. È la forma di istruzione più elevata. È la chiave che apre le porte della città di Dio. Il Signore desidera che tutti coloro che accettano il Cristo possiedano questa conoscenza.OGM 247.6