Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Con Gesù sul monte delle beatitudini - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First

    “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” — Matteo 5:8

    Gli ebrei erano così esigenti nell’osservanza dei riti cerimoniali di purificazione che le loro prescrizioni erano diventate insopportabili. Le regole, le restrizioni e il timore dell’impurità esteriore occupavano la loro mente al punto tale da non percepire più gli effetti dell’egoismo e della malizia.GMB 35.3

    Gesù, pur sottolineando la necessità di avere un cuore puro, non ha presentato questa purezza cerimoniale come una condizione per entrare nel regno dei cieli. La sapienza che viene da Dio “anzitutto è pura”. Cfr. Giacomo 3:17. Nella città di Dio non ci sarà nulla di contaminato. Tutti coloro che vi abiteranno dovranno avere fin da ora un cuore puro. Il vero discepolo di Gesù proverà una vera e propria avversione per i modi, il linguaggio e i pensieri volgari. Quando il Cristo entra nella nostra vita ci dona purezza di pensiero e comportamento.GMB 35.4

    Le parole di Gesù “Beati i puri di cuore” hanno un significato ancora più profondo. Non solo purezza, contrario di sensualità e voluttà, ma sincerità nei pensieri più profondi dell’animo, cioè umiltà, disinteresse e semplicità.GMB 36.1

    Soltanto coloro che si assomigliano possono apprezzarsi. Potrete conoscere Dio solo se nella vostra vita accetterete il principio di un amore disinteressato, che distingue il carattere divino. Chi è accecato da Satana considera Dio come un essere tirannico e crudele e attribuisce al Creatore l’egoismo dell’umanità e di Satana stesso. Egli dice: “...Tu hai pensato che io fossi come te”. Salmi 50:21.GMB 36.2

    Le manifestazioni della sua provvidenza venivano interpretate come l’espressione di una natura arbitraria e vendicativa. Anche la Bibbia, che è il tesoro delle ricchezze della sua grazia. La gloria della sua verità, che si eleva fino al cielo e si perde nell’eternità, non viene più riconosciuta. Per la maggior parte degli uomini il Cristo “è come una radice che esce dall’arido suolo” e non vedono in lui “...né bellezza da attirare i nostri sguardi né aspetto tale da piacerci”. Isaia 53:2. Quando Gesù — la rivelazione di Dio in forma umana — era fra gli uomini, gli scribi e i farisei dichiararono: “...Non diciamo noi con ragione che sei un Samaritano e che hai un demonio?” Giovanni 8:48. Anche i suoi discepoli erano così accecati dalla dal loro egoismo che non riuscivano a capire che egli era venuto per manifestare l’amore del Padre. Ecco perché Gesù si sentiva solo fra gli uomini: era compreso soltanto in cielo.GMB 36.3

    Quando il Cristo tornerà in gloria i malvagi non potranno sopportare lo splendore della sua presenza. Questa luce, che darà la vita a coloro che lo amano, provocherà la morte degli empi. L’attesa del suo ritorno rappresenta per loro “una terribile attesa del giudizio e l’ardore di un fuoco che divorerà i ribelli”. Ebrei 10:27. Quando egli verrà essi cercheranno di nascondersi per non vedere il volto di colui che è morto per salvarli.GMB 37.1

    Ma coloro che sono stati purificati dalla presenza dello Spirito Santo sono cambiati. Essi conoscono Dio. Come Mosè si nascose in una fenditura della roccia davanti alla gloria del Signore così dobbiamo nasconderci in Cristo per contemplare l’amore del Padre.GMB 37.2

    “Chi ama la purezza del cuore e ha la grazia sulle labbra ha il re per amico”. Proverbi 22:11. Tramite la fede possiamo contemplare Dio già ora. Nella nostra esperienza quotidiana riconosciamo la bontà e la misericordia nelle manifestazioni della sua provvidenza. Lo riconosciamo anche nel carattere del Figlio. Lo Spirito Santo rivela le verità riguardanti Dio e colui che egli ha inviato per aprire le nostre menti e i nostri cuori. I puri di cuore individuano il Creatore in una nuova e profonda relazione. È anche il loro Redentore e, nella misura in cui riconoscono la purezza e l’amabilità del suo carattere, essi desiderano riflettere la sua immagine. Essi lo vedono come un padre che vorrebbe abbracciare un figlio pentito e il loro cuore si riempie di una gioia inesprimibile.GMB 37.3

    I puri di cuore riconoscono il Creatore tramite le sue opere potenti e le bellezze dell’universo. Nella sua Parola individuano chiaramente la rivelazione della sua misericordia, della sua bontà e della sua grazia. Le verità nascoste ai savi e agli intelligenti sono rivelate ai bambini. La bellezza e il valore di queste verità, che nella nostra società non sono apprezzate da uomini colti e importanti, sono rivelati agli umili che desiderano sinceramente conoscere la volontà di Dio e adempierla. Noi possiamo comprendere la verità nella misura in cui siamo partecipi della natura divina.GMB 38.1

    I puri di cuore, nel corso della loro esistenza, vivono come se fossero in presenza di Dio. In seguito, quando avranno acquisito l’immortalità, lo vedranno faccia a faccia, come Adamo quando camminava e parlava con Dio nel giardino dell’Eden. “Poiché ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente, come anche sono stato perfettamente conosciuto”. 1 Corinzi 13:12.GMB 38.2