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Essere Come Gesù - Contents
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    I Mariti Devono Essere Premurosi E Allegri, 13 luglio

    Similmente voi, mariti, vivete con le vostre mogli con la comprensione dovuta alla donna, come al vaso più debole, e onoratele perché sono coeredi con voi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano impedite. 1 Pietro 3:7ESG 198.1

    Il marito dovrebbe circondare sua moglie di tenerezza e affetto costanti. La bontà e la gentilezza che le dimostrerà saranno per lei un incoraggiamento prezioso. Le parole gentili, allegre ed incoraggianti si dimostreranno più efficaci delle medicine più curative. Daranno coraggio al cuore della moglie abbattuta e scoraggiata, e la gioia data alla famiglia con atti e parole gentili ricompenserà dieci volte lo sforzo fatto. Il marito dovrebbe ricordare che gran parte del peso dell’educazione dei figli ricade sulla madre, e che essa ha una grande influenza nel plasmare le loro menti. Questo dovrebbe indurre il marito a manifestare i sentimenti più teneri e ad alleviare con cura i suoi fardelli. Dovrebbe incoraggiarla ad appoggiarsi al suo affetto e a dirigere i suoi pensieri verso il cielo, dove c’è forza, pace e riposo per chi è stanco. Un marito non dovrebbe mai tornare a casa con la fronte corrucciata; la sua presenza dovrebbe portare la luce del Sole, dovrebbe incoraggiare sua moglie ad alzare lo sguardo e credere in Dio. Uniti, possono rivendicare le promesse di Dio e portare la Sua ricca benedizione in famiglia. 1T, 306, 307.ESG 198.2

    Più di un marito potrebbe trarre un’utile lezione dall’attenzione manifestata dal patriarca, quel coscienzioso pastore che, chiamato a intraprendere un viaggio veloce e difficile, dichiarò: “...I bambini sono in tenera età... ho con me delle pecore e delle vacche che allattano; se si forzasse la loro andatura anche per un giorno solo, le bestie morirebbero... Io me ne verrò piano piano, al passo del bestiame che mi precederà, e al passo dei bambini”. Genesi 33:13,14.ESG 198.3

    Nel difficile percorso della vita, anche il padre deve “procedere lentamente”, al passo delle forze e della capacità di resistenza della sua compagna di viaggio. In un mondo rivolto all’avida ricerca della ricchezza e del potere, deve imparare a “rallentare la sua marcia” per confortare e assecondare colei che deve camminare al suo fianco. MH 374ESG 198.4

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