Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Essere Come Gesù - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Parlate Di Gesù Riflettendo La Gioia Di Essere Un Cristiano, 13 novembre

    Benedetto sia Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo... il quale ci consola in ogni nostra afflizione affinché, per mezzo della consolazione con cui noi stessi siamo da Dio consolati. 2 Corinzi 1:3,4ESG 321.1

    Nel suo lavoro ministeriale, il popolo di Dio deve avere un giusto rapporto con Lui, in modo da poter ricevere la Sua benedizione e diventare canale di luce per gli altri. Nel termine “lavoro missionario” si include molto di più di quanto si supponga comunemente. Ogni vero seguace di Cristo è un missionario il quale dovrebbe diffondere attraverso la Verità i giusti modi in cui lavorare. Ma c'è una cosa che viene spesso trascurata: le mancate preghiere durante gli incontri. Se tutti facessero il loro dovere con fedeltà, sarebbero così pieni di pace, fede e coraggio; avrebbero le testimonianze per Dio da raccontare durante gli incontri per la buona crescita degli altri partecipanti. La nostra preghiera e le nostre riunioni sociali non sono ciò che dovrebbero essere, ossia, momenti di speciale aiuto e incoraggiamento reciproco. Ognuno ha il dovere di rendere questi incontri il più interessanti e redditizi possibile. Questi incontri potrebbero migliorare presentando le esperienze quotidiane fatte con Dio e parlando del Suo amore. Se volete che nelle vostre riunioni non ci siano le ombre, i vostri cuori devono essere totalmente privi dell’incredulità. Non gratificate il nemico soffermandoci sul lato oscuro della vostra esperienza, ma confidate più pienamente nell’aiuto di Gesù per resistere alle tentazioni. Se pensassimo e parlassimo di più di Gesù e meno di noi stessi, la Sua presenza nelle nostre riunioni sarebbe molto più sentita. Quando parliamo delle nostre esperienze cristiane ai non credenti, o tra di noi, senza gioia, pieni di prove, dubbi e perplessità, disonoriamo Dio; non rappresentiamo correttamente Gesù o la fede cristiana. Gesù è il nostro Amico; Egli ci ha dato la prova più evidente del Suo amore, di essere disposto a dare la vita e la salvezza a tutti quelli che vengono a Lui...ESG 321.2

    È nostro privilegio credere alle promesse della Parola di Dio e accettare le benedizioni che Gesù ci concede con tutto il Suo amore, affinché la nostra gioia possa essere piena. RH, July 20, 1886ESG 321.3

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents