Come “Riscattare” Il Tempo, 10 marzo

Badate dunque di camminare con diligenza non da stolti, ma come saggi, riscattando il tempo, perché i giorni sono malvagi. Efesini 5:15,16ESG 73.1

Il tempo ha un valore inestimabile. Per Cristo ogni istante era prezioso; allo stesso modo dovremmo considerarlo anche noi. La vita è troppo breve per essere sprecata. I giorni di grazia necessari per prepararsi all’eternità sono sempre meno e non c’è tempo da perdere o da dedicare alla ricerca di piaceri e gioie del peccato. È ora che dobbiamo formare il nostro carattere per la vita eterna e prepararsi al giudizio investigativo. L’uomo non fa in tempo a nascere che l’inizia un processo di decadimento, una vita consumata da un incessante lavoro che finisce per essere senza senso se non acquisisce la vera conoscenza della vita eterna. L’uomo che invece apprezza il suo tempo terreno si prepara bene alla vita eterna, suo l’ultimo obiettivo. Siamo chiamati a valorizzare il nostro tempo. Quello che sprechiamo è perduto per sempre. Non possiamo recuperarne nemmeno un momento. L’unico modo di “riscattarlo” è quello di utilizzare al meglio il tempo che ci rimane, collaborando con Dio nel grande piano di redenzione.ESG 73.2

Chi opererà in tal senso assisterà alla trasformazione del proprio carattere. Diventerà figlio di Dio, membro della famiglia reale, figlio del Re celeste e sarà degno di stare in compagna degli angeli. È ora il momento propizio per indicare all’umanità la via della salvezza. Alcuni pensano erroneamente che il loro dovere si esaurisca nell’offrire denaro per la causa di Cristo. Queste persone perdono inutilmente tempo prezioso che potrebbe essere investito in attività di evangelizzazione. Servire il Signore in modo attivo per guadagnare uomini a Cristo è, invece, privilegio e dovere di chiunque abbia energia e goda di buona salute. Le offerte in denaro non sostituiscono l’impegno in prima persona. L’occasione che si offre di annunciare la Parola di vita a un uomo nel bisogno, può non ripresentarsi più. Dio potrebbe, a un certo punto dirgli: “questa notte stessa l’anima tua sarà ridomandata”. Luca 12:20, senza trovarlo pronto. Nel grande giorno del giudizio, come potremo mai giustificarci davanti a Dio di tali mancanze? COL 342,343ESG 73.3