Il Pentimento E Il Perdono Sono Doni Di Cristo, 20 dicembre

Dio lo ha esaltato con la sua destra e lo ha fatto principe e salvatore per dare ad Israele ravvedimento e perdono dei peccati.ESG 358.1

Ci sono molti che hanno idee errate riguardo alla natura del pentimento. Essi pensano che occorre pentirsi prima di rivolgersi a Cristo e che questo pentimento costituisca il presupposto per ottenere il perdono dei propri peccati. Ma se è vero che il pentimento precede il perdono, è perché solo una persona profondamente addolorata può sentire il bisogno di Salvatore.ESG 358.2

Ma i peccatori non devono aspettare fino a quando non si sono pentiti prima di poter venire a Gesù! Il pentimento non deve essere un ostacolo tra il peccatore e il Salvatore! Gesù ha detto: “E quando sarò innalzato dalla terra, attirerò a me tutti gli uomini”. Giovanni 12:32 Cristo attira costantemente le persone a Sé, mentre Satana cerca diligentemente con ogni mezzo immaginabile di allontanarle dal loro Redentore. Cristo deve essere rivelato ai peccatori come il Salvatore che muore per i peccati del mondo; e mentre vedono l'Agnello di Dio sulla croce del Calvario, i misteri della redenzione iniziano a svelarsi alla mente e la bontà di Dio porta al pentimento. Sebbene il piano di salvezza richieda lo studio più profondo per un filosofo, non è troppo profondo per la comprensione di un bambino. Morendo per i peccatori, Cristo ha manifestato un amore incomprensibile; e nel vedere questo amore il cuore è impressionato, la coscienza è eccitata e l'anima è portata a chiedere: “Che cos’è il peccato, che dovrebbe richiedere un tale sacrificio per la redenzione della sua vittima?” ... L'apostolo Paolo diede istruzioni riguardo al piano di salvezza. Egli dichiara: “e come io non mi sono astenuto di annunziarvi e insegnarvi in pubblico e per le case nessuna di quelle cose che sono giovevoli, dichiarando solennemente ai Giudei e ai Greci la necessità della conversione a Dio e della fede nel Signor nostro Gesù Cristo”. Atti 20:21ESG 358.3

Giovanni, parlando del Salvatore, dice: “E voi sapete che egli è stato manifestato per togliere via i nostri peccati; e in lui non vi è peccato”. 1 Giovanni 3:5... I peccatori devono venire al Salvatore, il loro unico aiuto, affinché possano essere in grado di pentirsi; poiché se potessero pentirsi senza venire a Cristo, potrebbero anche essere salvati senza Cristo. È la virtù che esce da Cristo che conduce al pentimento genuino ... Il pentimento è un dono di Cristo tanto quanto il perdono, e non può essere trovato nel cuore dove Gesù non ha operato. Non possiamo pentirci senza lo Spirito di Cristo per risvegliare la coscienza più di quanto possiamo essere perdonati senza Cristo. Cristo attira il peccatore testimoniando il Suo amore sulla croce, e questo intenerisce il cuore, imprime la mente e ispira nell'anima contrizione e pentimento. RH, April 1, 1890.ESG 358.4