Ambire Alla Santità, Non Solo Alla Buona Salute, 8 ottobre

Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio. Romani 12:1ESG 285.1

Se coloro che hanno a che fare con l'Istituto di Salute come (Battle Creek), smettessero di vedere il loro lavoro da un punto di vista religioso, se abbandonassero i principi della verità presente per imitare sia in teoria sia in pratica quelli che sono a capo delle istituzioni in cui i malati sono trattati solo per il recupero della salute e in cui vengono insegnate e praticate teorie erronee, la nostra istituzione non avrebbe più ricevuto le stesse benedizioni. Vidi che un lavoro molto vasto non poteva essere portato a termine in breve tempo, poiché fu impossibile trovare medici approvati da Dio che avrebbero lavorato insieme disinteressatamente, armoniosamente e con zelo per il bene dell'umanità sofferente. Dovrebbe essere sempre sottolineato che il grande obiettivo da raggiungere attraverso questo onere non è solo la salute, ma la perfezione e lo spirito di santità, che non possono essere raggiunti con corpi e menti malati. Il buon risultato nelle cure, non può essere assicurato lavorando semplicemente dal punto di vista mondano. È Dio che sceglierà quegli uomini e donne che vorranno impegnarsi nel lavoro non solo come medici del corpo, ma anche dell'anima malata a causa del peccato; uomini e donne come genitori spirituali per i malati, come sono per i giovani e gli inesperti ... L'idea che coloro che hanno abusato dei loro poteri fisici e mentali, o che hanno avuto un crollo mentale o fisico, debbano sospendere l'attività per recuperare la salute è un grande errore. In pochissimi casi può essere necessario un riposo completo per un breve periodo, ma questi casi sono molto rari. Molto spesso, un tale cambiamento diventerebbe una cosa molto grave. A coloro il cui impegno mentale è intenso, dovrebbe essere insegnato che è sbagliato e persino pericoloso esercitare i loro poteri mentali oltre una certa misura... Lo stesso concerne gli impiegati fisici che svolgono lavori pesanti. Se da un lato non dovrebbero mai essere sovracaricati con troppo sforzi, dall’altro, non dovrebbero nemmeno rimanere senza far niente. Ciò potrebbe diventare la loro totale rovina... L'inattività è la più grande maledizione che possa capitargli. I loro poteri si indebolirebbero al punto di ammalarsi. 1T, 554-556ESG 285.2