Studio Della Parola, 14 aprile

Guidami nella tua verità e ammaestrami, perché tu sei il DIO della mia salvezza; io spero grandemente in te tutto il giorno. Salmo 25:5ESG 108.1

Fratelli: dobbiamo scavare in profondità nelle miniere della verità. Possiamo esaminare certe questioni personalmente e con gli altri, a patto che lo facciamo con lo spirito giusto; ma troppo spesso l’ego prende il comando e non appena inizia l’investigazione, si manifesta uno spirito anticristiano. Questo è ciò che delizia Satana; ma noi dobbiamo accostarci alla Verità con un cuore umile. Si avvicina il momento in cui saremo separati e dispersi, è possibile che ognuno di noi sarà privato della comunione con gli altri fedeli. Come faremo a resistere, se non siamo certi che Dio è al nostro fianco, che ci sta guidando e dirigendo? Ogni volta che ci riuniamo per studiare le Verità bibliche, il Maestro è con noi. Il Signore non permetterà per un solo istante che la nave sia guidata da piloti ignoranti. Possiamo ricevere gli ordini dal Capitano della nostra salvezza... È pericoloso per noi appoggiarci al nostro braccio. Dovremmo appoggiarci al braccio del potere infinito. Dio ci invita a farlo da anni. Dobbiamo avere fede viva nei nostri cuori e raggiungere una conoscenza più ampia e una luce più profonda. Non fidatevi della saggezza di nessuno, o delle scoperte di chiunque ve li presenta. Investigare le Scritture personalmente con cuore umile, mettendo da parte le vostre opinioni preconcette; poiché non otterrete alcun beneficio a meno che non veniate a Dio come Suoi figli. Dovreste dire: “Se Dio ha qualcosa per me, io lo voglio avere. Se Dio ha dato prova della Sua Parola a me, allora posso essere certo che essa è la Verità. Con la costante preghiera la Scrittura me lo confermerà che essa è la Verità. Non si può predicare la verità come se fosse un prodotto della mente di un’altra persona. Essa deve essere prodotta dalla vostra mente. Quando la Samaritana fu convinta che Gesù fosse il Messia, si affrettò a dirlo ai suoi vicini e cittadini. Ella disse: “Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che io ho fatto; non sarà forse lui il Cristo”? Uscirono dunque dalla città e vennero da lui. Giovanni 4:29,30... E molti dei Samaritani di quella città credettero in lui per motivo delle parole della donna: “Mi ha detto tutto quello che ho fatto ...” “Ora noi crediamo, non a motivo di ciò che hai detto, poiché noi stessi lo abbiamo ascoltato e sappiamo che questo è davvero il Cristo”. RH, March 25, 1890ESG 108.2