Capitolo 3— Mancato L’ inganno
- Come si chiama l’uomo che parla con nostro papà nell’anticamera? - domandò Sara un giorno, mentre entrava in casa.SMN 23.1
- Si chiama Otis Nichols, avventista z Dorchester, Massachussets, e vorrebbe che lo visitassimo. Da lui alloggiano due pastori che stanno divulgando strane dottrine. Molte persone dopo aver sentito le loro prediche si sono scoraggiate nella fede. Otis chiese ad Ellen di andare da loro per raccontare le sue visioni e quindi porre fine alle false dottrine.SMN 23.2
Ellen e Sara andarono quindi a Dorchester. Poco dopo arrivarono anche i pastori Sargent e Robbins per parlare con Otis, e chiesero se avrebbero potuto dormire da lui quella stessa notte. SMN 23.3
- Naturalmente, non c’è nessun problema. Anzi potrete conoscere le mie due ospiti Sarah ed Ellen Harmon — ripose Otis Nichols.SMN 23.4
Pastore Sargent gettò lo sguardo significante al suo amico e immediatamente cambiò la decisione di rimanere dicendo che dovevano rientrare a Boston.SMN 23.5
Il fratello Nichols rimase deluso.SMN 23.6
Peccato — disse loro — però, potete incontrarle anche a Boston il prossimo Sabat dove Ellen ha intenzione di rilasciare le sue testimonianze durante il culto. Mentre si esprimeva sullo Shabat intendeva dire “prossima domenica” perché non conoscevano ancora il comandamento sul Sabato. SMN 23.7
“Va bene” — risposero insieme. Diremo a tutti che la signorina Harmon visiterà Boston il prossimo Shabat.”.SMN 23.8
La sera stessa, Ellen, durante una meditazione ebbe una breve visione nella quale le fu detto, che invece di recarsi a Boston sarebbe dovuta andare a Randolph, circa 15 chilometri a sud di Boston.SMN 24.1
Quando riferì al Fr. Nicholson questa decisione, lui protestò insistendo a recarsi a Boston.SMN 24.2
- Ho promesso ai pastori che c’incontreremo a Boston. Come posso mancare la parola data?SMN 24.3
- Tutto si metterà a posto, rispose Ellen. Il Signore mi ha chiesto di andare a Randolph, e lì sicuramente avremo la risposta.SMN 24.4
Nel frattempo i pastori Sargent e Robbins rientrati a Boston informarono la comunità che la riunione prima annunciata era stata cancellata perché essa avrà luogo a Randolph. In questo modo credevano di poter ingannare Ellen quando troverà la casa vuota. Volevano che la comunità ascoltasse solo loro, e non altri e gioivano nel pensiero d’ aver saputo ingannare le sorelle Harmon. Il pastore Sargent, un predicatore molto conosciuto, disse ai membri che i “ cristiani ai nostri tempi non dovrebbero più lavorare”.SMN 24.5
Poi essendo già riuniti a Randolph disse ancora:SMN 24.6
” Amici, viviamo nell’anno di giubilo dove ognuno dovrebbe solo riposare”. SMN 24.7
Questo non si riferiva alle donne visto che esse avevano l’ obbligo di cucinare, pulire ed eseguire molti altri lavori domestici. Gli uomini invece dovrebbero solo riposare. SMN 24.8
Ecco un esempio degli insegnamenti assurdi che divulgavano questi due pastori. SMN 24.9
Qualcuno dell’assemblea più prudente chiesero:SMN 24.10
- E di cosa vivremo? Come manterremo le nostre famiglie.SMN 24.11
La risposta fu:SMN 24.12
- I ricchi devono vendere tutto quello che possiedono e dare i soldi ai poveri, così nessuno dovrà lavorare.SMN 24.13
La discussione prosegue ancora :SMN 25.1
- Sono certo che avete udito le visioni d’Ellen Harmon. Non ascoltatela perché provengono dal demonio.SMN 25.2
In quell’istante si sentì bussare alla porta. Entrò la famiglia Nichols accompagnata da Ellen e Sara. Il pastore Sargent rimase scioccato a tal punto che non riuscì più a parlare. La riunione finì con un canto.SMN 25.3
Poco dopo il pranzo, l’assemblea si radunò di nuovo nell’attesa dei prossimi avvenimenti. Durante la preghiera d’inizio, Ellen ricevette un’altra breve visione. La situazione creatasi non piacque ai pastori Sargent e Robbins. Sapevano che Ellen avrebbe avuto obbiezioni contro i loro insegnamenti. Tutti guardarono incuriositi questa giovane ragazza, rimasta senza coscienza davanti a loro pronunciando le parole di consolazione e incoraggiamento.SMN 25.4
Il pastore Robbins fece di tutto per distogliere l’ attenzione dei presenti su Ellen e quindi li invitò a cantare. Nessuno però obbedì. A questo punto il pastore prese la Bibbia e cominciò a leggerla ad alta voce e naturalmente riuscì a soffocare la voce d’Ellen. Allora dall’ assemblea si sentì dire :SMN 25.5
- Vi preghiamo di smettere sia di cantare sia di leggere, poiché vogliamo sentire quello che ha da dire Ellen.SMN 25.6
Ma il proposito del pastore era appunto di disturbare e insistette nella lettura della Bibbia come anche nei canti. Cantarono così a lungo finché la loro voce divenne rauca. Le loro mani tremarono a tal punto che non poterono tenere la Bibbia. La voce d’Ellen invece “tuonò” forte, chiara e sicura. Tutti si accorsero che essa era sotto l’ influsso dello Spirito Santo. Tutti notarono la sua grazia e leggerezza nel muoversi, ancor più, si accorsero che durante la sua visione non respirava eppure ripeteva ogni particolare veduto e udito.SMN 25.7
Cominciarono a sentirsi bisbigli tra gli ascoltatori :SMN 25.8
- La sua missione non può provenire da Satana, poiché ciò che sentiamo ci da speranza, fiducia, ci manifesta l’amore di Dio.SMN 25.9
- La sua voce sembra una delle creature celeste.SMN 26.1
- I due pastori ci hanno ingannati.SMN 26.2
- Queste visioni assomigliano a quelle descritte nella Bibbia. Già ai tempi dei nostri antenati il Signore le dava ai profeti.SMN 26.3
Il fratello Thayler si alzò e disse:SMN 26.4
“Una volta qualcuno mi disse che le visioni provenienti da Satana si possono interrompere appoggiando la Bibbia su questa persona. Lei, pastore Sargent, vuole fare la prova?”SMN 26.5
Il pastore si rifiutò. SMN 26.6
A questo punto Ellen sedette su una sedia nell’angolo della sala. Il fratello Thayler prese la sua Bibbia alquanto pesante e la mise sul torace di Ellen. Essa si alzò, prese la Bibbia in una mano e passando in mezzo a tutti disse: SMN 26.7
- Ecco, questa Bibbia è ispirata da Dio.SMN 26.8
E tenendo la Bibbia per un’ora in una mano sola in alto sopra la sua testa, con l’altra mano la sfogliò e senza guardare il testo lesse diversi versetti indicando il numero adeguato e la provenienza.SMN 26.9
Qualcuno dei presenti domandò:SMN 26.10
- Non dovremo forse controllare se i testi pronunciate da Ellen corrispondono?SMN 26.11
Allora qualcuno salì su una sedia vicino ad Ellen, controllò e quindi gridò:SMN 26.12
“ E’ giusto, ogni versetto corrisponde esattamente al numero e alla provenienza senza che essa potesse vederlo”.SMN 26.13
Poi vennero altre due persone a controllare ancora, e gridarono sorprese:SMN 26.14
- E’ un miracolo, perché essa non legge con la sua vista umana. Deve esserci davvero in visione.SMN 26.15
Le parole d’Ellen hanno ridato ai presenti una nuova speranza. Capirono che era il Signore che parlava a loro attraverso una ragazza così giovane e così fragile.SMN 26.16
Ma Ellen continuò a leggere la Bibbia. Tra l’altro sottolineò un versetto in cui il Signore parlò della condanna per gli empi nel giorno del giudizio.SMN 27.1
I pastori Sargent e Robbins tacquero, erano tristi. Cosa dovevano fare? Tutti erano nell’attesa che confessassero il loro errore. Purtroppo non successe. Erano troppo orgogliosi. Uscirono dalla sala senza riconoscere il loro sbaglio.SMN 27.2
Venne la sera e si accesero le candele. Durante tutta la visione, Ellen né respirava né sapeva che cosa stava succedendo intorno a lei. Infine il respiro e la coscienza tornano e vide i presenti. SMN 27.3
Tra parentesi vorrei segnalare che questa fu una visione più lunga di tutte le altre, durò quasi quattro ore.SMN 27.4