Capitolo 4— Un Certo Pastore Molto Simpatico
V’ interessa conoscere la storia di come mia nonna abbia conosciuto il suo futuro marito James White?SMN 28.1
Un giorno William Jordan insieme sua sorella invitò Ellen ad Orrington, circa 220 chilometri verso nord est. Le disse che sarebbe venuto a prenderla con la slitta presa in prestito da un certo giovane pastore di nome James White. In quella città purtroppo quel pastore aveva molte difficoltà con alcune persone che stavano divulgando diverse false dottrine.SMN 28.2
“Se venissi con noi, potresti aiutare a sconfiggere il loro fanatismo” — aggiunse ancora.SMN 28.3
La decisione da prendere non era facile per Ellen.SMN 28.4
“Devo veramente andare”?— si chiese.SMN 28.5
Sapeva bene che aveva promesso al Signore di andare ovunque per dare la testimonianza di Lui. Allora Ellen cominciò a pregare per avere la certezza di fare la Sua volontà. La risposta arrivò. L’angelo del Signore avrebbe dovuto guidarla e proteggerla durante quel viaggio. Quindi si parte. Tutto il viaggio con la slitta tintinnante dai campanelli attaccati ai cavalli durò due giorni. SMN 28.6
Nella presentazione del giovane pastore, Ellen, stanca com’ era non fece attenzione a lui. Il giorno dopo tutti si recarono insieme a fare visita ad una famiglia. All’ arrivo notarono molti altri visitatori e quindi domandarono se era programmata una riunione.SMN 28.7
“ No” — dissero, deve essere una coincidenza che la gente si sia radunata.SMN 28.8
Ellen si ricordava sempre della promessa che l’ angelo l’ avrebbe accompagnata sempre e ovunque. Forse proprio un angelo ha fatto radunare tutti quanti affinché potessero sentire il messaggio.SMN 28.9
La gente si mise a sedere in sala, Ellen fu invitata a parlare. Non appena prese la parola fu interrotta :SMN 29.1
” Alleluia, gloria al Signore”.SMN 29.2
Alcuni dei presenti s’ inginocchiarono, altri cominciarono a cantare e perfino a saltellare di gioia. SMN 29.3
Ellen interruppe questi sfoghi e disse molto seriamente :SMN 29.4
- Questo non è un comportamento da veri cristiani. Nella Bibbia, da nessuna parte troverete un simile atteggiamento da parte dei Suoi discepoli. Eppure loro sono un esempio per noi.SMN 29.5
James White aprì le Scritture e lesse che Dio è il Signore della pace e non della confusione, lo Spirito Santo parla ai nostri cuori “con un tono sommesso, tranquillo”. Poi aggiunse ancora:SMN 29.6
- Il vostro comportamento proviene da Satana. Lui vuole che i vostri vicini disprezzino voi come il vostro nome “ avventisti”. Essi non vorranno mai più sentire del ritorno di Cristo.SMN 29.7
Il silenzio tornò nella sala e quindi Ellen ricominciò a parlare. SMN 29.8
La settimana dopo si riunirono altre persone dalle vicinanze per udire le testimonianze sulla Verità. A volte capitarono delle persone con strane opinioni. Per esempio uno di loro affermò che Gesù era già ritornato, ha risuscitato i morti e li ha presi nel cielo.SMN 29.9
A tale affermazione Ellen rispose:SMN 29.10
- Non sapete che Gesù deve ritornare in grande gloria e splendore annunciato con il suono della tromba, affinché tutto il mondo possa udire, che i morti risusciteranno mentre i vivi rimasti saranno trasformati e presi in aria per incontrare il Signore? Avete già visto tale avvenimento? SMN 29.11
No, nessuno ancora ha visto Gesù ritornare!SMN 29.12
Altri ancora credono di dover fare lunghi pellegrinaggi, oppure di fare digiuni per delle settimane per guadagnarsi la salvezza e intimano gli altri a fare altrettanto. Molti accettano altre strane idee dicendo che provengono da Dio senza preoccuparsi minimamente se esse sono veramente coerenti con le Scritture. SMN 30.1
Un giorno Ellen e James White insieme ai loro amici si avvicinarono ad una casa dove già da alcune ore erano iniziate le lezioni. Uno dei presenti scorse l’arrivo di Ellen e immediatamente chiuse la porta a chiave. Ma Ellen si avvicinò e “nel nome di Gesù Cristo” aprì la porta ed entrò all’interno dove notò uno spettacolo alquanto spiacevole.SMN 30.2
Sul pavimento era stesa una donna che gridava:SMN 30.3
“ Non date ascolto ad Ellen Harmon”.SMN 30.4
Ellen senza esitazione s’ inginocchiò vicino e nel “ nome di Gesù Cristo” scacciò da lei lo spirito maligno. Liberata dal demonio, la donna si alzò e tornò al suo posto senza più disturbare Ellen mentre parlava di Gesù.SMN 30.5
Giorno dopo giorno Ellen visitava piccoli gruppi per presentare il Messaggio del Signore. In altri momenti invece scacciava i fanatici.SMN 30.6
In alcune località hanno incontrato persone piuttosto agitate che predicavano con una falsa devozione. I testimoni di tali spettacoli ebbero la sensazione che gli avventisti fossero una comunità di esaltati. Capitava pure che alcuni denunciavano questi “ spettacoli” alla polizia.SMN 30.7
Alle porte delle città furono appostate delle guardie per non far entrare alcun pastore che avrebbe voluto organizzare le conferenze.SMN 30.8
Nondimeno Ellen insieme ai suoi amici riuscì sempre e senza il minimo ostacolo ad entrare dovunque andasse, perché sapeva che era accompagnata da un angelo.SMN 30.9
Le ultime conferenze trascorsero in modo tranquillo. Quelli che prima erano rumorosi e disturbavano, ora si comportavano rispettosamente. Gli ascoltatori, discepoli di Gesù, ringraziavano Ellen e fr. Jordan per la loro presenza e i loro insegnamenti, nonostante le distanze che dovevano superare.SMN 30.10
Durante una conferenza ad Orrington, Ellen ebbe una breve visione nella quale le fu detto di recarsi immediatamente a Portland. Qui il suo compito era finito e per di più rischiava molto, poiché furono scoperte le spie che curiosavano in una delle sale. Per fortuna, le finestre erano alte, quindi non riuscirono né a vedere né a sentire nulla perché l’assemblea stava pregando, quindi credevano che non c’era nessuno.SMN 31.1
Il giorno dopo James ed Ellen accompagnati dalla coppia Jordan partirono per Belfast, e da lì Ellen tornò a casa, mentre James e gli altri tornarono ad Orrington. Al loro ritorno seppero che il loro domicilio fu perlustrato dalla polizia, e quindi furono arrestati. Ben presto la polizia si convinse che non erano stati loro a provocare disordini e quindi furono rilasciati.SMN 31.2
James era molto inquieto riguardo Ellen, così giovane e delicata in mezzo a tali pericoli. Essa aveva bisogno di qualcuno che l’accompagnasse e proteggesse durante i suoi spostamenti. Ma James non immaginava neppure per un istante che sarebbe stato lui il suo compagno. Nessuno di loro pensava al matrimonio. Più tardi quando James le chiese di sposarlo, Ellen non fu per nulla sorpresa. Sapeva che insieme con lui avrebbe potuto lavorare meglio, che sarebbe stata più tranquilla, specialmente dopo che James le dichiarò i suoi sentimenti e che pregò molto per questa unione.SMN 31.3
James era un cristiano sincero ed Ellen lo rispettava molto. Prima di aver accettato la proposta del matrimonio voleva sapere se questa decisione fosse la volontà del Signore. Allora le disse:SMN 31.4
- James, anch’io voglio pregare e conoscere la volontà di Dio.SMN 31.5
Non ci voleva molto. Non appena cominciò la preghiera sentii subito la certezza che il Signore voleva che loro lavorassero insieme. Questa risposta non fu data attraverso una visione bensì proveniva dallo Spirito Santo. Senza esitazione, senza alcun dubbio essi si sposarono. Il certificato del loro matrimonio si trova ancora oggi in mezzo ad altri documenti della famiglia, mentre non furono trovati alcuni inviti scritti per il loro matrimonio e nemmeno note dei doni per le nozze, o abiti che portavano. Tra i documenti non si parlava nemmeno d’alcun viaggio di nozze. Questo conferma che Ellen e James erano molto poveri.SMN 31.6
Su di loro cadde un compito molto serio. Ogni attimo del loro tempo e ogni centesimo doveva essere investito per il lavoro missionario. Più importante di tutto era la divulgazione della Buona Novella del ritorno di Cristo Gesù.SMN 32.1
James era felice perché amava molto Ellen. Lo stesso era per Ellen. Il più importante era che entrambi amavano il Signore.SMN 32.2