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Principi di educazione cristiana - Contents
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    Il glorioso proposito di Dio

    Per capire che cosa includa l’attività educativa, dobbiamo considerare sia la natura degli esseri umani sia il proposito di Dio nel crearli. Dobbiamo anche tenere presenti il cambiamento avvenuto nella loro condizione a causa della sopraggiunta conoscenza del male, e il piano di Dio di realizzare il suo glorioso proposito nell’educazione dell’umanità.PEC 9.6

    Quando Adamo ed Eva uscirono dalle mani del Creatore somigliavano, nella loro natura fisica, mentale e spirituale, al loro Padre. “Dio creò l’uomo a sua immagine” (Genesi 1:27), ed era suo proposito che, quanto più a lungo l’uomo e la donna fossero vissuti, tanto più pienamente avrebbero dovuto manifestare questa immagine, cioè tanto più compiutamente avrebbero dovuto riflettere la gloria del Creatore. Tutte le loro facoltà erano suscettibili di sviluppo; le loro potenzialità e il loro vigore dovevano via via aumentare. Vasto era il raggio d’azione offerto per esercitarle; glorioso il campo che si apriva alla loro ricerca. I misteri dell’universo visibile, “le meraviglie di colui la cui scienza è perfetta” (Giobbe 37:16), li invitavano allo studio. La comunione a faccia a faccia con Dio e in intimità di cuore era il loro alto privilegio.PEC 10.1

    Se essi fossero rimasti fedeli a Dio, questa situazione sarebbe durata per sempre. Nel corso delle ère eterne essi avrebbero continuato ad acquisire nuovi tesori di conoscenza, a scoprire fresche sorgenti di felicità, a formarsi un concetto sempre più chiaro della saggezza, della potenza e dell’amore di Dio. Raggiungendo sempre più pienamente lo scopo per il quale erano stati creati, sempre di più avrebbero riflettuto la gloria del Creatore.PEC 10.2

    Però, a causa della disubbidienza, tutto ciò è andato perduto. Per il peccato, la somiglianza divina fu deturpata e quasi cancellata; le forze fisiche degli esseri umani s’indebolirono, le loro capacità mentali diminuirono, la visione spirituale si offuscò: erano diventati soggetti alla morte. Tuttavia, la razza umana non fu lasciata senza speranza, con misericordia e amore infiniti fu concessa loro una vita di prova: restaurare nell’uomo e nella donna l’immagine del Creatore e ricondurli alla perfezione di quando erano stati creati. Questa doveva essere l’opera della redenzione. Questo è l’obiettivo dell’educazione, il grande obiettivo della vita.PEC 10.3

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