Come Le Stelle Nell’eternità, 8 agosto

Quelli che hanno sapienza risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno condotti molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle per sempre. Daniele 12:3DAG 243.1

Come popolo di Dio abbiamo la grande responsabilità di presentare la Verità ai non credenti, ma nello stesso tempo dovremmo essere prudenti nel presentarla per non scoraggiarli. Gli insegnamenti della Sacra Scrittura possono fare un gran bene o un gran male. Se ciascuno di noi saprà prendere le sue responsabilità nel predicare il vangelo a coloro che sono nelle tenebre, o nello svolgere il proprio lavoro nell’opera, molte anime si convertiranno e conosceranno la giustizia divina. C’è bisogno di fedeli operai del Signore. Dio vuole collaborare con tutti quelli che hanno desiderio di servirlo. Facendo questo, lo Spirito Santo condurrà molte anime a Cristo. In Sua compagnia e come Suoi collaboratori, i seguaci di Cristo diventeranno più saggi nel salvare le anime perdute. Essi impareranno dal grande Maestro, e mentre stanno presentando gli argomenti biblici, la grazia di Cristo riempirà il loro cuore e la Parola di Dio sarà svelata davanti a loro e la loro sete sarà placata. “E lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ode dica: «Vieni”. E chi ha sete, venga; e chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita. Apocalisse 22:17 Oggi, tutti hanno bisogno di imparare ad essere fedeli a Dio. Il Signore ci chiede di svolgere il nostro lavoro con diligenza e fedeltà mantenendo un’economia adeguata, senza sprecare inutilmente il denaro. Dobbiamo ricordare le lezioni che Cristo ha dato ai Suoi discepoli dopo aver sfamato la moltitudine con cinque pani e due pesci. “E, dopo che furono saziati, Gesù disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati perché niente si perda». Giovanni 6:1 La Verità che abbiamo ricevuto dobbiamo condividerla con il resto del mondo. L’infedeltà e la malvagità sono in aumento e lo zelo e la serietà dei servi di Dio dovrebbero aumentare in proporzione al male crescente... Se il nostro lavoro per il Signore è fatto con amore, allora coloro che vivono nel peccato non saranno abbandonati a sé stessi. Letter 177, Aug. 8, 1903, to Edson White.DAG 243.2