L’acqua Viva, 19 ottobre

Gesù rispose e le disse: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere”, tu stessa gliene avresti chiesto, ed egli ti avrebbe dato dell’acqua viva». Giovanni 4:10DAG 317.1

Questo messaggio non era rivolto solo per la donna samaritana, lo è anche a noi, e fa eco attraverso i secoli: Chi beve dell’acqua che io gli darò non avrà mai più sete in eterno; ma l’acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d’acqua che zampilla in vita eterna”. La donna gli disse: «Signore, dammi quest’acqua, affinché io non abbia più sete e non venga più qui ad attingere ». Giovanni 4:11-15 Fissatevelo bene nella mente. Ogni anima dovrebbe rendersi conto di quanto abbia bisogno di accrescere la propria spiritualità... Quanti sono ancora quelli che non riconoscono che questo dono è di Dio! Parlano della Verità, parlano di paradiso, parlano di fede, però senza sapere di cosa si tratta veramente. Non hanno conoscenza in materia di spiritualità, non sanno che cosa significhi la fede, non sanno che cosa sia avere fiducia in Dio, cosa significhi bere dell’acqua viva ogni giorno. Ci sono quelli che hanno sete dell’acqua viva, ma non sanno dove trovarla? Si guardano attorno e non trovano né l’acqua né il Salvatore. Volete sapere come trovarlo? Andate a Lui voi che siete assetati, nella semplicità e nella fiducia di un piccolo bambino, e chiedetegli di colmare le vostre necessità. Ditegli che desiderate ricevere l’acqua della salvezza, perché se non la bevete, né voi né nessun altro può migliorare la propria situazione. Soltanto avendo ricevuto la grazia che solo Gesù Cristo ci può dare, le necessità dell’anima saranno soddisfatte.DAG 317.2

Cristo è venuto a salvare tutti, sia i samaritani che gli ebrei, e non solo una samaritana che non lo conosceva. Per Lui non contano né le classi sociali né le persone privilegiate. Gesù è venuto a togliere i peccati del mondo, ossia di tutti, sia dell’ebreo sia del gentile, affinché tutti possano entrare nel cielo. Dobbiamo permettergli di togliere i nostri peccati perché Lui solo non ha mai peccato, e soprattutto ha versato il Suo sangue affinché tutti possano essere salvati. Manuscript 18, Oct. 19, 1895DAG 317.3