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Con Dio Fino All’ultimo Giorno - Contents
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    Splendide Vesti, 9 gennaio

    Risvegliati, risvegliati, rivestiti della tua forza, o Sion; indossa le tue splendide vesti, o Gerusalemme, città santa! Poiché non entreranno più in te l’incirconciso e l’impuro. Isaia 52:1DAG 24.1

    Durante la notte feci un’esperienza simile a quella avuta a Salamanca, New York, due anni prima. Quando mi sono svegliata dopo aver dormito un po’, mi sembrava di essere circondata dalla luce e la stanza sembrava essere piena di angeli celesti. Lo Spirito di Dio era su di me e il mio cuore traboccava di gioia e d’amore. Allora esclamai ad alta voce: “Signor Gesù, ti amo; Tu sai che Ti amo! Padre celeste ti lodo con tutto il cuore”. Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16) Ma il sentiero dei giusti è come la luce dell’aurora, che risplende sempre più radiosa fino a giorno pieno. (Proverbi 4:18) “Gesù, Redentore mio, rappresentante del Padre, io mi affido a Te”. La mia pace era come un fiume. Mi sembrava di essere molto vicina a Dio, in dolce comunione con lui sia durante le mie ore di veglia che durante il sonno. Che grandi e santi privilegi mi sembrava di possedere, nell’amore di Gesù, nella sua vita e sotto la sua protezione. . .DAG 24.2

    Oh, perché la Chiesa di Cristo non si eleva? Perché non indossa le Sue splendide vesti? Perché non risplende? La ragione più importante che spiega questa debolezza nel cristianesimo è che coloro che sostengono di credere nella verità conoscono Cristo così poco e hanno così poco riguardo per ciò che Lui può essere per loro e per quello che possono essere loro per lui. Abbiamo le più solenni e stupende Verità mai prima affidate a esseri mortali. Se le nostre parole, i nostri pensieri, le nostre azioni fossero più pure, più elevate, e in accordo con la fede che professiamo, allora vedremmo le nostre responsabilità in una luce diversa. Quanto sacre e solenni ci sembreranno. Avremmo un senso più profondo dei nostri obblighi e il nostro obiettivo costante sarebbe quello di perfezionare la santità nel timore di Dio. Le cose terrene e temporali saranno subordinate alle celesti e all’eternità... Sono così grata e mi sento molto onorata per il privilegio di relazionarmi con Dio tutti i giorni. Tutto quello che chiedo al Signore nella Sua grande misericordia, amore e bontà è che mi dia forza per usarla nella Sua opera. Letter 20a, Jan. 9, 1893, to Capt. C. EldridgeDAG 24.3

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