Le Prove E La Perfezione, 22 marzo

Chi parla, lo faccia come se annunciasse gli oracoli di Dio; chi fa un servizio, lo faccia nella forza che gli è fornita da Dio, affinché in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, a cui appartiene la gloria e il dominio per i secoli dei secoli. Amen! 1 Pietro 4:11DAG 99.1

Tutte le facoltà che gli uomini possiedono, corpo, anima e spirito, provengono da Dio, affinché possano essere educate e disciplinate e riescano a raggiungere i massimi livelli. Lo strumento umano deve cooperare col proposito divino e nel fare questo l’uomo diventa collaboratore di Dio. Ogni facoltà, ogni attributo che il Signore ci ha dato, deve essere usato per glorificare il suo nome. Dobbiamo cooperare col Maestro per restaurare l’immagine morale di Dio nell’uomo, portare il giogo di Cristo, imparare quotidianamente la mansuetudine e l’umiltà di Gesù, affinché Cristo ci possa usare in modo da essere una benedizione per i nostri simili. DAG 99.2

Gli insegnamenti di Cristo dovrebbero essere custoditi nella memoria dell’anima. Il loro scopo è santo, poiché eleverà i pensieri verso la purezza e risveglierà la devozione e la gratitudine nell’anima dei nostri simili per mezzo delle nostre parole e del nostro esempio. Così facendo diventiamo suoi collaboratori. Lei non userà i doni che le sono stati affidati per esaltare sé stessa o per cercare la lode degli uomini, ma per esaltare Dio, per ispirare le menti, non per meditare sulla gloria che otterranno, ma su come essere una benedizione per i propri simili e strumento efficace per indurre le anime a contemplare le cose divine. Deve insegnare agli altri, per precetto e con l’esempio a camminare sulle orme di Cristo. Così la sua mente sarà equilibrata e le sue capacità saranno considerate come doni di Dio per essere impiegati nel Suo grande piano, come aiuto in ogni circostanza. Agendo in armonia con il grande piano di Dio, troverà il posto che il Signore le ha designato. Otterrà la perfezione del carattere di Cristo mediante la grazia che Dio le dà. Poiché la grazia di Dio la eleva, e grazie alla trasformazione del suo carattere, lei è preparata per elevare con il precetto e con l’esempio i suoi simili... Questa vita di prova è concessa agli uomini affinché ottengano la perfezione, che dovrà costituire il carattere di tutti i salvati. La legge di Dio è un riflesso del Suo carattere. Letter 46, Mar. 22, 1900, to David Steed, an Australian believer.DAG 99.3