Più Privilegiati Degli Angeli, 3 settembre

Se tu dovessi tener conto delle colpe, o Eterno, chi potrebbe resistere, o Signore? Ma presso di te vi è perdono, affinché tu sia temuto. Salmo 130:3,4DAG 270.1

Il Signore dà parole d’incoraggiamento a tutti quelli che hanno intrapreso un percorso pericoloso. Egli accoglierà le loro preghiere a condizione che si pentano e che si convertano. Attraverso l’infinito sacrificio di Cristo e per fede nel Suo nome, possono ricevere le promesse di Dio. I figli di Adamo possono diventare figli di Dio. Oh, quanto dobbiamo essere riconoscenti per il sacrificio di Gesù, colui che ha assunto la stessa nostra umanità. Questo grande sacrificio diede ai caduti una nuova opportunità per averlo accettato e per essere salvati. Attraverso la comunione con Lui, possono diventare Suoi collaboratori. Attraverso la grazia ricevuta ogni giorno, possono essere elevati e nobilitati per diventare figli e figlie di Dio. Tale amore non ha paragoni. Gesù ci chiede una perfetta obbedienza. Ogni giorno dobbiamo aumentare la nostra conoscenza della volontà divina. Cristo darà il Suo Spirito a tutti quelli che collaboreranno con Lui con umiltà. Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale voi avete da Dio, e che voi non appartenete a voi stessi Infatti siete stati comprati a caro prezzo, glorificate dunque Dio nel vostro corpo e nel vostro spirito, che appartengono a Dio. (1 Corinzi 6:19,20). Quale grande prezzo è stato pagato per rivendicare il peccatore! A questo punto poniamoci la domanda: Non dovremmo cercare di collaborare con il Signore al fine di migliorare i nostri talenti che Egli ci ha affidato, affinché possiamo restituirgli i frutti del nostro operato? Il Signore ci dice: Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime. (Matteo 11:28,29) Se viviamo una vita cristiana, dobbiamo costantemente collaborare con Dio togliendo il nostro Io e arrenderci a Lui. Ogni giorno dobbiamo lavorare in vista dell’eternità. L’uomo è stato creato un po’ minore degli angeli, tuttavia, quando sarà totalmente santificato, prenderà il posto nelle corti celesti e allora sarà ancor più privilegiato degli angeli. Tutto ciò di cui i vostri simili hanno bisogno, tutto ciò di cui uno di voi ha bisogno, è vivere una vita umile in Cristo, testimoniando un carattere e la forza ricevuta da Lui. Letter 196, Sept. 3, 1903, to a businessman.DAG 270.2