Urgere Verso Il Marchio, 28 settembre

Io proseguo il corso verso la mèta, verso il premio della suprema vocazione di Dio in Cristo Gesù. Filippesi 3:14DAG 295.1

Tutti dobbiamo correre verso la vittoria, ma per ottenere la retribuzione e la ricompensa dobbiamo studiare la Parola. Facendo del bene nel mondo, benediciamo l’umanità, così un giorno il Maestro benedirà noi dicendo “ben fatto”. Oggi dobbiamo vivere in modo tale da guadagnare il mondo a venire. Vivere una vita miserabile e disordinata qui e oggi non ha alcun scopo. Solo Dio può convincerci a fare sacrifici, a fare il bene, e non solo per ricevere gli onori dagli uomini, ma per migliorare la nostra esistenza. Le nostre preghiere dovrebbero avvicinarci a Dio, perché Egli solo può insegnarci ad abbandonare il nostro lato egoistico.DAG 295.2

Ho visto che coloro che vivono per uno scopo, cercano di benedire i loro colleghi, onorano e glorificano il loro Redentore, sono veramente felici, mentre l’uomo che è inquieto, scontento è sempre alla ricerca della felicità, tuttavia si lamenta sempre ed è costantemente deluso. Non è mai soddisfatto perché vive solo per sé stesso.DAG 295.3

Il nostro obiettivo dovrebbe essere fare del bene, agendo con fede. Gli uomini investono i loro capitali febbrilmente in obbligazioni e titoli allo scopo di diventare ricchi da un giorno all’altro, eppure sono ugualmente insoddisfatti. Continuano ad investire con insane aspettative. A causa di un crollo bancario, un milionario da un momento all’altro diventa un mendicante, così pensa che sarebbe meglio farla finita o con una pistola, o con una corda o per annegamento. Il denaro è una benedizione se è gestito da chi si considera un amministratore del Signore, sapendo che un giorno dovrà rendere conto davanti a Lui.DAG 295.4

La Bibbia condanna l’amore per il denaro quando esso diventa la radice di ogni male. Un tale amore conduce alla perdita della vita tanto preziosa, poiché è il dono di Dio. Letter 77, Sept. 28, 1872, to J. E. WhiteDAG 295.5