L’eredità Eterna, 15 giugno

Infatti la grazia salvifica di Dio è apparsa a tutti gli uomini, e ci insegna a rinunziare all’empietà e alle mondane concupiscenze, perché viviamo nella presente età saggiamente, giustamente e piamente. Tito 2:11,12DAG 187.1

Gli angeli di Dio hanno conoscenza superiore riguardo alla volontà di Dio; e la loro più grande gioia è compiere la Suo volontà. Ogni uomo caduto ha la possibilità di fare altrettanto. Mentre ci è concesso ancora il tempo di prova, dobbiamo mettere le nostre facoltà nel servizio dell’opera, affinché possiamo fare tutto ciò che è possibile in questo campo. E mentre ci sforziamo di raggiungere un alto livello di intelligenza, dobbiamo sentire la nostra dipendenza da Dio, perché senza la Sua grazia i nostri sforzi non avranno un beneficio durevole.DAG 187.2

È per la grazia di Cristo che dobbiamo diventare vincitori; attraverso i meriti del Suo sangue dobbiamo far parte di coloro che non saranno cancellati dal libro della vita. Coloro che saranno vincitori nell’ultimo giorno avranno la vita, la vita che corre parallela alla vita di Dio. Loro indosseranno la corona del vincitore, e per ricevere tale ricompensa così prestigiosa, dobbiamo correre (lavorare) con pazienza guardando a Gesù, l’autore della nostra fede. Mai dobbiamo avere la minima esitazione di diventare dei vincitori al fine di ottenere l’eredità immortale. Ogni cosa che macchia la nostra anima e il nostro cuore deve essere rimossa. Dobbiamo imparare che cosa significhi essere partecipi della natura divina. Ma per fare questo è necessario sfuggire le corruzioni e la lussuria. Siete disposti a combattere contro la lebbra della carne? Siete pronti a combattere contro il nemico di Dio e dell’uomo? Satana è determinato a schiavizzare ogni anima. Egli sta giocando un gioco disperato per vincere a sé le anime di Cristo. Siete disposti a essere derubati da lui (Satana) dello Spirito di Dio o che egli pianti in voi la sua stessa natura contraffatta? Non volete accettare la promessa della salvezza eterna grazie ai meriti dell’Infinito Sacrificio fatto a vostro nome al fine di diventare partecipi alla natura divina? Dio ha dato il Suo Figlio Unigenito, Colui che ha accettato la vergogna, la sofferenza e in fine la morte, affinché voi poteste avere gloria, onore e immortalità. Signs of the Times, June 15, 1891.DAG 187.3