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Messaggi Scelti, Vol. 2 - Contents
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    CAPITOLO 1

    La razza umana è degenerata dalla sua caduta nell’Eden. Deformità, imbecillità, malattie, e sofferenze umane di vario genere, hanno pesato sempre di più su ogni generazione successiva, e tuttavia le masse ignorano quali sono le cause vere di questi mali. Gli esseri umani non considerano sé stessi colpevoli di questa deplorevole situazione. Generalmente, incolpano Dio per le loro sofferenze e lo considerano l’autore dei loro mali. Invece, l’unico colpevole di tutta questa sofferenza è l’uomo e la sua intemperanza.MS2 259.1

    Eva fu intemperante nei suoi desideri quando stese la mano per prendere il frutto dall’albero proibito. La gratificazione egoista regnava in forma quasi suprema nei cuori degli uomini e delle donne dopo la caduta della razza umana. Specialmente l’appetito è stato gratificato; finché ha preso posto sulla ragione. Eva trasgredì il comandamento divino perché preferì soddisfare il suo appetito. Il Signore le aveva dato tutto quello di cui necessitava per soddisfare le sue necessità, ma lei non era soddisfatta. Da allora, i suoi figli, seguirono i desideri dei loro occhi e del gusto. Come Eva, non hanno tenuto conto delle proibizioni di Dio e hanno disobbedito, si sono lusingati nella speranza illusoria che le conseguenze delle loro azioni non sarebbero state così terribili come pensavano.MS2 259.2

    L’uomo ha ignorato le leggi che governano il corpo, e come risultato le malattie sono aumentate costantemente. La causa è stata seguita dall’effetto. L’uomo non ha considerato soddisfacente l’alimento salutare, ma si è compiaciuto nell’appetito anche a costo della salute. Il Signore ha stabilito le leggi del nostro organismo, per il nostro benessere e se noi violiamo queste leggi prima o poi ne pagheremo le conseguenze. Le leggi che governano il nostro corpo non possono essere violate mangiando in eccesso e ammucchiando nello stomaco alimenti malsani in risposta ai desideri di un appetito morboso. Poiché anche i cibi semplici ingeriti eccessivamente distruggono lentamente gli organi digestivi, ma mangiare troppi cibi pesanti, poco salutari, conduce a gravi malattie, e il funzionamento del nostro corpo viene compromesso.MS2 259.3

    I membri della famiglia umana si dedicarono sempre di più alla propria compiacenza, a tal punto che la salute è stata sacrificata sull’altare dell’appetito sensuale. Gli abitanti del mondo antico mangiavano e bevevano con intemperanza. Consumavano carne benché Dio non gli avesse dato il permesso di farlo.MS2 259.4

    Mangiavano e bevevano in eccesso, e i loro appetiti depravati non conoscevano limiti, e si abbandonarono a un’idolatria abominevole. Col tempo diventarono sempre più violenti, feroci e così corrotti che Dio non poté più sopportarli. La loro coppa era ricolma d’iniquità, allora il Signore decise di purificare la terra dalla sua contaminazione morale mediante il diluvio. Dopo il diluvio, l’uomo si moltiplicò di nuovo sulla terra e si dimenticò di Dio, e divenne più corrotto di prima. L’intemperanza crebbe in ogni sua forma a dismisura.MS2 259.5

    Il Signore fece uscire il suo popolo fuori dall’Egitto in maniera vittoriosa. Egli li condusse attraverso il deserto per provare la loro fede. Ripetute volte manifestò il suo potere miracoloso liberandoli dai suoi nemici. Promise di occuparsi di loro come di un tesoro inestimabile a condizione che ubbidivano alla Sua voce e osservavano i suoi comandamenti. Non proibì loro di mangiare la carne degli animali ma, consigliò di trattenersi dal farlo.MS2 259.6

    Fornì loro il cibo più salutare; fece piovere il pane dal cielo e fece sgorgare l’acqua pura dalla roccia durissima. Realizzò un patto con loro secondo il quale li avrebbe liberati dalle malattie se essi avrebbero ubbidito in ogni cosa. Ma gli Ebrei non erano soddisfatti. Disprezzando il cibo celeste, pretesero di tornare in Egitto, dove avrebbero potuto mangiare di nuovo la carne. Preferivano la schiavitù e perfino la morte, piuttosto che vivere senza carne. Dio, nella sua ira, per soddisfare i loro appetiti depravati, diede loro la carne, e moltissimi morirono mentre mangiavano la carne tanto desiderata.MS2 259.7

    Nadab e Abihu furono uccisi dal fuoco della collera di Dio a causa della loro intemperanza nell’uso del vino. Il Signore desidera che il suo popolo capisca che saranno ricompensati o castigati in base alla loro obbedienza o alla loro trasgressione. Il crimine e la malattia sono aumentati con ogni generazione successiva. L’intemperanza nel mangiare e nel bere, la gratificazione delle passioni più basse hanno intorpidito le facoltà più nobili. L’appetito ha controllato la ragione in misura allarmante. L’umanità ha coltivato sempre più un desiderio di consumare cibi squisiti, fino al punto da diventare un’abitudine riempire lo stomaco con ogni tipo di ghiottoneria. L’appetito si gratifica specialmente nelle riunioni di piacere e si fa pochissimo sforzo per dominarlo. Si partecipa a pranzi abbondanti e a cene servite tardi nella notte con abbondanza di carne molto condita e servite con salse molto forti, con molte torte, pasticcini e gelati ecc.MS2 259.8

    Sovente, i cristiani professi prendono parte a questi incontri alla moda. Grandi somme di denaro sono sacrificate agli dei della moda e dell’appetito, nella preparazione di feste dove abbondano i manicaretti distruttori della salute preparati per tentare l’appetito, col proposito di riunire fondi a fini religiosi. In questo modo i ministri e i cristiani professi hanno fatto la loro parte e hanno esercitato la loro influenza, mediante il precetto e l’esempio, arrendendosi all’intemperanza nel mangiare e dirigendo il popolo alla ghiottoneria che finisce col minare la salute. Invece di esercitare la ragione, la benevolenza, l', umanità, e le facoltà più nobili dell’essere umano, si realizza con successo tutto al contrario.MS2 260.1

    La soddisfazione dell’appetito indurrà gli uomini a dare le loro risorse che altrimenti non darebbero. Quale triste immagine per i cristiani! Può un simile sacrificio piacere a Dio? Il piccolo obolo della vedova fu molto più accettabile per il Signore. Quelli che seguono il suo esempio con tutto il cuore faranno bene. Quando il sacrificio realizzato conta sulla benedizione del cielo, perfino l’offerta più semplice acquisisce il valore più elevato.MS2 260.2

    Gli uomini e le donne che asseriscono di essere discepoli di Cristo, spesso sono schiavi della moda, e della ghiottoneria. Nella preparazione di una di queste riunioni di bon ton, il tempo che si dovrebbe dedicare a propositi superiori e più nobili, invece si impiega in cucina e nel cucinare una varietà di piatti pregiudizievoli. Solamente perché è di moda, molti che sono poveri e dipendono dal loro lavoro quotidiano, preparano vari cibi spesso molto costosi ma insani, come dolci, conserve, torte, una varietà di cibi appetibili per gli ospiti, tutto ciò pregiudica quelli che partecipano a questi inviti; e tuttavia essi stessi necessitano il vestiario per se stessi e per i loro figli. Il tempo impiegato nel cucinare alimenti destinati a soddisfare il gusto a spese dello stomaco, si dovrebbe dedicare all’istruzione morale e religiosa dei figli. Le visite danno occasione alla ghiottoneria.MS2 260.3

    Alimenti e bevande pregiudizievoli sono consumati oltre misura compromettendo gli organi digestivi. Le forze vitali entrano in azione non necessariamente per realizzare la digestione, e questo stanca e perturba grandemente la circolazione del sangue, e come risultato, tutto l’organismo è privato dell’energia vitale. Le benedizioni che potrebbero derivare dalle visite sociali, si perdono frequentemente perché la padrona di casa, invece di godere della conversazione dei visitatori, lavora arduamente nella preparazione di piatti per compiacerli. Gli uomini e le donne cristiane mai dovrebbero permettere con il loro influsso, acconsentire a tale condotta nel partecipare ai manicaretti preparati in questo modo. Fategli comprendere che l’oggetto della vostra visita non consiste nella gratificazione dell’appetito, ma approfittare dello scambio di pensieri e di sentimenti, e innanzi tutto cercare delle benedizioni vicendevoli. La conversazione dovrebbe essere di carattere elevato e nobilitante, affinché poi si possa ricordare con grande piacere.MS2 260.4

    Coloro che ricevono visite, dovrebbero offrire un alimento nutriente, preparato in modo semplice e gradevole con frutta, cereali e verdure. Questo richiederà poco lavoro o spese extra, e non pregiudicherà nessuno che partecipi con moderazione a queste cose. Se la gente del mondo preferisce sacrificare il tempo, il denaro e la salute per gratificare gli appetiti, lasciate che lo faccia e che paghi il prezzo della violazione delle leggi della salute; ma i cristiani invece dovrebbero prendere una posizione definita riguardo a queste cose ed esercitare il loro influsso nella direzione dovuta. Essi possono fare molto per riformare queste abitudini di moda che distruggono la salute e l’anima.MS2 260.5

    Molti hanno l’abitudine malsana di mangiare poco prima di andare a dormire. Nonostante i tre pasti regolari; essi ingeriscono una quarta quantità perché provano una sensazione di languidezza. La compiacenza di questa pratica errata diventa abitudine e pensano di non poter dormire se prima non mangiano. In molti casi, questa languidezza si deve al fatto che gli organi digestivi sono stati caricati severamente tutto il giorno con la digestione di alimenti pregiudizievoli ingeriti con troppa frequenza e in quantità eccessiva. Gli organi digestivi che sono stati caricati in questo modo, si affaticano e hanno bisogno di un periodo di completo riposo per recuperare le loro energie esauste.MS2 260.6

    Mai si dovrebbe ingerire un secondo pasto fintanto che lo stomaco abbia avuto il tempo di riposare dal lavoro e dalla digestione precedente. Se è necessario prendere un terzo pasto, questo dovrebbe essere leggero e si dovrebbe prendere diverse ore prima di coricarsi.MS2 261.1

    Ma nel caso di molte persone, il povero e stanco stomaco può lamentarsi invano della stanchezza. In lui s’introduce una nuova quantità di alimenti che mettono in movimento gli organi digestivi per ritornare a realizzare lo stesso ciclo di lavoro durante le ore di sonno. Il sonno notturno di queste persone, generalmente è perturbato da sgradevoli incubi, e al risveglio la persona si sente alquanto stanca. Inoltre subentra una sensazione di languore e inappetenza. In tutto l’organismo si sperimenta una mancanza di energia. In poco tempo gli organi digestivi sono compromessi perché non hanno avuto il tempo di riposare. Queste persone diventano dei dispeptici sfortunati, e si domandano perché si trovano in tale condizione. La causa ha prodotto infallibilmente il risultato. Se queste abitudini si prolungano nel tempo, la salute risulterà seriamente compromessa. Il sangue diventa impuro, la carnagione pallida e frequentemente appaiono eruzioni sulla pelle.MS2 261.2

    Le persone che si nutrono in modo tale si lamentano spesso di frequenti dolori allo stomaco, e mentre lavorano, lo stomaco si stanca così tanto che essi lasciano il lavoro per andare a riposare. Ma sembrerebbe che sono incapaci di accettare e riconoscere questa condizione, e quello che è peggio, fanno finta di essere completamente sani.MS2 261.3

    Coloro che stanno cambiando la frequenza dei pasti da tre volte a due volte, all’inizio avranno una sensazione di languidezza, specialmente nell’ora in cui erano abituati a ingerire un terzo pasto. Ma se perseverano con questo metodo, dopo un breve periodo questa debolezza scompare. Quando ci corichiamo per dormire, lo stomaco dovrebbe già aver realizzato tutto il suo lavoro, perché anche lui ha bisogno del riposo come qualunque altra parte del corpo. La digestione non dovrebbe avvenire nelle ore notturne. Dopo che lo stomaco caricato ha svolto il suo compito, è esausto, questo provoca una sensazione di languidezza. Molti ingannano se stessi pensando che quello che produce questa sensazione sia la mancanza di cibo, quindi ingeriscono altro cibo e non permettono allo stomaco di riposare e la languidezza sparisce momentaneamente. E quanto più si compiace l’appetito, tanto più insiste nell’essere gratificato.MS2 261.4

    Generalmente tale sensazione di debolezza è il risultato del consumo di carne e del mangiare frequentemente e troppo. Lo stomaco si affatica perché lavora in modo costante per smaltire un alimento che non è molto salutare. Gli organi digestivi s’indeboliscono perché non hanno riposo e si sperimenta una sensazione di spossatezza e un desiderio di mangiare continuamente.MS2 261.5

    Il miglior rimedio per una situazione come questa, è mangiare con minor frequenza e abbondanza e accontentarsi di cibi semplici, mangiare due volte al giorno, al massimo tre. Lo stomaco deve avere periodi regolari di lavoro e riposo; per questo mangiare irregolarmente tra le ore dei pasti costituisce una violazione perniciosa delle leggi della salute. Lo stomaco può recuperare la sua salute gradualmente se si praticano abitudini regolari e s’ingerisce l’alimento appropriato.MS2 261.6

    A causa della moda e in armonia con l’appetito morbido, si riempie lo stomaco con torte elaborate, pasticcini, budini e con ogni tipo di cose dannose. La tavola deve essere apparecchiata con una varietàdi alimenti o al contrario l’appetito non può essere soddisfatto. Gli schiavi di queste malsane abitudini, al mattino hanno l’alito cattivo e una lingua secca. Essi non godono affatto di buona salute, e si chiedono qual è la ragione dei loro dolori, mal di testa e vari altri disturbi. La causa ha prodotto infallibilmente questo risultato.MS2 261.7

    Al fine di preservare la salute, è necessario mantenere la temperanza in tutte le cose. Temperanza nel lavoro, nel mangiare e nel bere. Molte persone si sono dedicate all’intemperanza così sfrenata, che non riescono più a cambiare per nessun motivo la loro compiacenza per la ghiottoneria. Preferiscono sacrificare la loro salute e morire prematuramente ma non restringere il loro appetito intemperante. Altri ignorano la relazione esistente tra la loro abitudine di magiare e bere, e la salute. Se a queste persone si potesse insegnare il valore morale del rifiuto nel soddisfare l’appetito, per mangiare unicamente alimenti salutari, essi eviterebbero una grande quantità di sofferenze.MS2 262.1

    È necessario compiere degli sforzi per preservare scrupolosamente quello che resta delle forze vitali, sopprimendo ogni peso eccessivo. Lo stomaco una volta compromesso non può più recuperare completamente la salute, ma una dieta corretta può salvare da ulteriori mali, e molte persone potrebbero godere di un recupero maggiore o minore, a meno che abbiano abusato troppo della ghiottoneria suicida.MS2 262.2

    Anche quelli che si lasciano pervertire da un appetito morbido, frequentemente indulgono nelle loro passioni corrotte, diventano insensibili a causa della stessa intemperanza nel bere e nel mangiare. Essi danno libero sfogo alle loro passioni degradanti fino a quando la salute e l’intelletto sperimentano un gran patimento. Le loro facoltà di ragionamento sono distrutte da abitudini inadeguate.MS2 262.3

    Mi sono sempre chiesta, perché gli abitanti di questa terra non sono stati distrutti come sia stata distrutta la generazione di Sodoma e Gomorra. Ci sono ragioni che spiegano le condizioni attuali della degenerazione e mortalità nel mondo. La passione cieca controlla la ragione, e molti sacrificano tutte le cose d’importanza superiore sull’altare della concupiscenza.MS2 262.4

    Il primo grande male fu l’intemperanza nel mangiare e nel bere. Gli uomini e le donne sono diventati schiavi degli appetiti. Il maiale, benché costituisca uno degli alimenti più comuni presenti sulle nostre tavole è uno dei più pregiudizievoli. Dio non proibì agli ebrei di mangiare carne di maiale unicamente per mostrare la sua autorità, ma perché non era un alimento adeguato all’uomo. Riempiva l’organismo di scrofola, e specialmente in quel clima caldo produceva la lebbra e diverse altre malattie.MS2 262.5

    L’influsso sull’organismo in quel clima caldo era molto più dannoso che in un clima molto freddo. Mai fu il proposito di Dio che si consumasse il maiale, in nessuna circostanza. I pagani consumavano il maiale come alimento, e il popolo nord-americano l’ha usato e lo usa abbondantemente nella dieta quotidiana. Nel suo stato naturale questa carne non è gradevole al palato, si rende appetibile condendola abbondantemente, cosicché una cosa dannosa diventa peggiore. La carne suina al di sopra di tutte le altre carni, produce un cattivo sangue. Coloro che consumano carne di maiale in abbondanza non possono evitare di ammalarsi.MS2 262.6

    Quelli che fanno molto esercizio all’aria libera non si rendono conto degli effetti dannosi della carne di maiale come coloro che vivono negli edifici e che conducono una vita sedentaria o svolgono un lavoro mentale. Ma il consumo della carne di maiale non danneggia unicamente la salute fisica. La mente è colpita e la delicata sensibilità è attutita dall’uso di questo rustico alimento. È impossibile che la carne di nessuna creatura vivente sia sana quando l’immondizia costituisce il suo ambiente naturale, e quando si alimenta di ogni tipo di cose detestabili. La carne di maiale è composta da ciò che la bestia mangia. Se gli esseri umani mangiano la sua carne, il loro sangue e la loro carne verrà corrotta dalle impurità che riceveranno attraverso il maiale. MS2 262.7

    Il consumo di carne di maiale ha prodotto scrofola, lebbra e sostanze cancerogene, continua a causare la sofferenza più intensa all’umanità. L’appetito depravato desidera con veemenza le cose più dannose per la salute. La maledizione che è scesa intensamente sulla terra, è stata sentita da tutta l’umanità, e ha colpito anche gli animali. Col trascorrere degli anni e dei secoli le dimensioni, la natura e la durata della loro vita è degenerata. Le abitudini malvage degli uomini li hanno fatti soffrire più di quello che avessero sofferto senza di loro. Solo pochi animali sono rimasti indenni alle malattie. Molti di essi hanno e soffrono per la mancanza di luce, dell’aria pura e di cibo adeguato. Il loro allevamento è confinato nelle stalle chiuse, che non gli permette un esercizio di movimento e nello stesso tempo manca la circolazione dell’aria. Molti poveri animali, sono obbligati a vivere a respirare il veleno della sporcizia lasciata nelle stalle e nei fienili. I loro polmoni si ammalano respirando queste impurità. Il fegato e tutto l’organismo dell’animale si ammalano.MS2 262.8

    Alla fine, questi animali vengono uccisi e preparati per il mercato, e poi la gente si nutre liberamente della loro carne tossica. In questo modo si provocano molte malattie. Ma la gente non vuole credere che è la carne che hanno consumato quella che ha avvelenato il loro sangue e gli ha causato tanta sofferenza. Molti addirittura muoiono di malattie causate dal consumo della carne, ma nonostante ciò, il mondo non impara la lezione. Il fatto che chi consuma carne non avverta immediatamente i suoi effetti, non costituisce una prova che sia dannosa. Sicuramente questi effetti operano silenziosamente nell’organismo e solo dopo l’insorgere di malattie le persone si rendono conto.MS2 263.1

    Spesso gli animali sono ammassati chiusi nei camion per il trasporto, dove sono totalmente privati dell’aria, della luce e dell’acqua, e respirano l’aria viziata derivante dagli escrementi accumulati. E quando arrivano a destinazione, molti animali sono quasi morti di fame, soffocati e agonizzanti, e vengono lasciati soli a morire irrimediabilmente. Ma i macellai terminano il lavoro e preparano la carne per il mercato.MS2 263.2

    Frequentemente si uccidono animali che hanno subito un lungo tragitto che hanno fatto grandi distanze per giungere al mattatoio. Il loro sangue è surriscaldato. Sono stati ingrassati e sono stati privati dall’esercizio salutare, in modo che quando devono viaggiare lontano si ammalano e sono esausti, ed essendo in queste condizioni vengono uccisi per il consumo. Hanno il sangue molto infiammato e avvelenato dalle pessime condizioni del trasporto. La carne di questo tipo viene poi mangiata dall’uomo. Alcune persone non sono colpite immediatamente, intanto altri esperimentano dolori severi e muoiono di febbre, di colera, o di qualche altra malattia sconosciuta.MS2 263.3

    Nei mercati si vendono molti animali i cui padroni sanno che sono ammalati, e quelli che li comprano per distribuirli sul mercato non sempre ignorano quella condizione.MS2 263.4

    Questa pratica è molto frequente, specialmente nelle grandi città, e quelli che consumano carne non sanno che stanno mangiando carne proveniente da bestie malate. MS2 263.5

    Alcuni animali che vengono portati al macello intuiscono il loro miserevole destino, e impazziscono letteralmente, e in questo stato sono uccisi e preparati per la vendita. La loro carne è veleno, e una volta mangiata provoca crampi, convulsioni, apoplessia e perfino la morte. Tuttavia la causa di tutta questa sofferenza non è attribuita alla carne. Alcuni animali, durante il tragitto al macello sono trattati con crudeltà, torturati, e dopo lunghe ore di estrema sofferenza, vengono massacrati. Molti maiali sono stati preparati per il mercato mentre erano affetti da peste suina, e la loro carne tossica ha propagato le malattie contagiose che hanno prodotto una grande moria.
    How to live, nr. 1, pp. 51-60
    MS2 263.6

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