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Messaggi Scelti, Vol. 2 - Contents
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    Operai increduli

    Il re Salomone, si rivolse proprio a questo tipo di operai per sovrintendere la costruzione del tempio sul Monte Moriah. Il re aveva ricevuto specifici dettagli scritti, concernenti la struttura sacra, e lui doveva confidare in Dio per la ricerca di collaboratori consacrati, e di coloro cui erano state concesse abilità speciali per realizzare con esattezza l’opera richiesta. Ma Salomone perse di vista l’opportunità di esercitare fede in Dio. Egli chiese al re di Tiro:MS2 109.1

    Mandami dunque un uomo abile a lavorare l', oro, l', argento, il rame, il ferro, la porpora, lo scarlatto, il violaceo, che sappia fare ogni sorta di lavori d', intaglio, collaborando con gli artisti che sono presso di me in Giuda e a Gerusalemme, e che Davide mio padre aveva preparati. (2 Cronache 2:7)MS2 109.2

    Allora il re fenicio rispose: MS2 109.3

    Io ti mando dunque un uomo abile e intelligente, Hiram-Abi, figlio di una donna della tribù di Dan e di padre di Tiro, il quale è abile a lavorare l', oro, l', argento, il rame, il ferro, la pietra, il legno, la porpora, il violaceo, il bisso, lo scarlatto. Inoltre sa fare ogni sorta di lavori d', intaglio, ed eseguire qualsiasi lavoro d', arte gli si affidi. Egli collaborerà con i tuoi artisti e con gli artisti del mio signore Davide, tuo padre. (2 Cronache 2:13,14)MS2 109.4

    Questo Hiram, capo-operaio, era un discendente da parte di madre di Aholiab, al quale circa cento anni prima, Dio aveva concesso una speciale sapienza e abilità per la costruzione del tabernacolo. In questo modo, a capo degli operai di Salomone fu messo un uomo non santificato, il quale chiese una ricompensa superiore, insolita a causa della sua abilità eccezionale.MS2 109.5

    Gli sforzi di Hiram non erano motivati dal desiderio di rendere un grande servizio a Dio. Egli serviva il dio di questo mondo — mammona. Le fibre del suo essere erano intessute da principi egoistici, dimostrati nel suo attaccamento al denaro. Poco a poco, questi principi sbagliati gradualmente furono condivisi da chi collaborava con lui ai lavori. Giorno dopo giorno, essi cominciarono a confrontare i salari ricevuti. Persero di vista il carattere sacro del loro operato, e insistettero sulla differenza che vi era tra il loro salario e quello di Hiram. Poco a poco persero il loro spirito di sacrificio e prevalse la cupidigia. Il risultato fu l’esigenza di un salario maggiore che fu loro concesso.MS2 109.6

    L’influsso pregiudizievole esteso da quest’uomo bramoso e avaro si diffuse in tutto il regno di Salomone. I salari elevati richiesti e ottenuti, portarono gli uomini alla stravaganza e al lusso. Questa situazione produsse effetti a lungo termine, e si può considerare una delle cause principali della terribile apostasia di colui che una volta fu il più saggio dei mortali. Ma il re non era solo nella sua apostasia. La stravaganza e la corruzione si vedevano ovunque. I poveri erano oppressi dai ricchi e lo spirito di sacrificio al servizio di Dio era pressoché scomparso.MS2 109.7

    Oggi, questo costituisce una lezione importantissima per il popolo di Dio: una lezione che molti tardano a capire. Lo spirito di cupidigia, di ricerca della posizione più elevata e del guadagno più alto, è diffuso in tutto il mondo. Oggi, lo spirito di sacrificio e d’abnegazione s’incontra raramente. Ma proprio questo è l’unico spirito che può animare un vero seguace di Cristo. Il nostro divino Maestro ci ha dato un esempio riguardo al modo di operare. E a quelli che disse: Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini (Matteo 4:19), non ha offerto alcun salario come ricompensa per i loro servizi. Dovevano condividere con Lui l’abnegazione e il sacrificio.MS2 109.8

    Coloro che pretendono d’essere seguaci del Maestro, e che entrano al Suo servizio come collaboratori con Dio, devono mettere nella sua opera la precisione e l’abilità, il tatto e la saggezza, che il Dio della perfezione richiese nell’edificazione del santuario terreno. Oggi, come in quel tempo e come ai giorni del ministero terreno di Cristo, la devozione a Dio e lo spirito di sacrificio, dovrebbero essere considerati i primi requisiti di un servizio accettabile. Nel disegno di Dio non esiste atteggiamento egoistico intessuto nella Sua opera.MS2 110.1

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