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Messaggi Scelti, Vol. 2 - Contents
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    CAPITOLO 17—UNITÀ E DEVOZIONE *Apparso nel Notebook Leaflets, Christian Experience, Nr.7

    Il Signore ha pianificato la sua opera in modo tale da svilupparsi seguendo delle linee guida di tipo missionario, con proposito di conseguire la conoscenza della Verità per questi ultimi tempi. Un inganno è stato operato sicuramente in coloro chi dovrebbe essere ben sveglio, per vedere la grandiosa opera che deve realizzare il popolo che porta il sigillo di Dio, di cui parla Esodo 31:12-18MS2 97.1

    Il SIGNORE parlò ancora a Mosè e disse: Quanto a te, parla ai figli d', Israele e di’ loro: Badate bene di osservare i miei sabati, perché il sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il SIGNORE che vi santifica. Osserverete dunque il sabato perché è un giorno santo per voi. Chiunque lo profanerà sarà messo a morte. Chiunque farà in esso qualche lavoro sarà eliminato dal suo popolo. Si lavorerà sei giorni; ma il settimo giorno è un sabato di solenne riposo, sacro al SIGNORE; chiunque farà qualche lavoro nel giorno del sabato dovrà essere messo a morte. I figli d', Israele quindi dovranno osservare il sabato, lo celebreranno di generazione in generazione, come un patto perenne. Esso è un segno perenne tra me e i figli d', Israele; poiché in sei giorni il SIGNORE fece i cieli e la terra, e il settimo giorno cessò di lavorare e si riposò. Quando il SIGNORE ebbe finito di parlare con Mosè sul monte Sinai, gli diede le due tavole della testimonianza, tavole di pietra, scritte con il dito di Dio. Esodo 31:12-18)MS2 97.2

    Il Signore vuole che i suoi collaboratori siano dei fedeli amministratori, che misurino i campi in cui lavorare, e che utilizzino saggiamente i Suoi mezzi per far progredire l’opera in questi campi. Il popolo di Dio e i suoi ministri devono cooperare con Lui…MS2 97.3

    Il Signore opererà per i membri del Suo popolo, a condizione che essi si sottomettano alla guida dello Spirito Santo.MS2 97.4

    E ora, Israele, che cosa chiede da te il SIGNORE, il tuo Dio, se non che tu tema il SIGNORE, il tuo Dio, che tu cammini in tutte le sue vie, che tu lo ami e serva il SIGNORE, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l', anima tua, che tu osservi per il tuo bene i comandamenti del SIGNORE e le sue leggi che oggi ti do? (Deuteronomio 10:12,13)MS2 97.5

    I ministri di Dio hanno un’opera solenne e sacra da compiere in questo mondo. La fine è vicina, e il messaggio di Verità deve essere proclamato. Come fedeli pastori del gregge, i servitori di Dio hanno il dovere di dare una chiara e forte testimonianza. La Verità non deve essere intralciata. La grazia divina non separa nessuno dalla misericordia e dall’amore di Dio. Chi fa questo è il potere di Satana. Quando Cristo predicava, il suo messaggio era come una spada affilata a due tagli, che penetrava nelle coscienze umane e rivelava i loro pensieri più intimi. L’opera di Cristo deve essere realizzata dai suoi fedeli messaggeri. Devono predicare la Parola con semplicità, purezza e massima integrità. Coloro che operano mediante la Parola o la dottrina devono essere fedeli al loro mandato. Essi devono vegliare sulle anime come se dovessero renderne conto. Le parole “Così dice il Signore” non dovranno mai essere sostituite con parole umane ingannevoli, altrimenti è come distruggere la loro energia vivente, è come indebolirla e renderla impotente senza la possibilità di convincere di peccato. Ogni parola pronunciata sotto la guida dello Spirito Santo sarà piena di un profondo desiderio per la salvezza delle anime.MS2 97.6

    L’accettazione del ministro da parte di Dio non dipende da manifestazioni esterne, ma dal fedele compimento del dovere. La strada che conduce a Cristo verso la Sua elevazione passa attraverso la più profonda umiliazione. Coloro che sono partecipi delle sofferenze di Cristo, che seguono con gioia le sue orme, saranno partecipi con Lui nella Sua gloria. Il nemico userà tutto il suo potere per introdurre nella chiesa persone che danno il loro assenso a una buona parte di ciò che è verità, ma non sono convertite. I cristiani professi che operano con falsità riguardo alle loro credenze sono canali mediante i quali Satana lavora. Lui può utilizzare i membri di chiesa non convertiti per promuovere le proprie idee e ritardare l’opera di Dio. Il suo influsso tende sempre verso il male. Le critiche e i dubbi sono pietre d’inciampo collocate per ostacolare la via della riforma. Essi introducono l’incredulità, perché hanno chiuso i loro occhi alla giustizia di Cristo e non hanno la gloria del Signore come loro retroguardia.MS2 97.7

    L’unità è la forza della Chiesa, e Satana lo sa bene, e per questa ragione egli usa il suo potere per portare il dissenso. Egli non vuole l’armonia tra i membri della Chiesa di Dio. Una maggiore attenzione dovrebbe essere data al tema dell’“unità”. Qual è il rimedio per curare la lebbra del dissenso e delle difficoltà? L’obbedienza ai comandamenti di Dio.MS2 98.1

    Il Signore mi ha insegnato che non dobbiamo occuparci con insistenza delle differenze che indeboliscono la chiesa. Egli prescrive un efficace rimedio contro le contese. Mediante la santificazione del sabato dobbiamo dimostrare che siamo il Suo popolo. La Sua Parola dichiara che il sabato è il segno che distingue il suo popolo che osserva i Suoi comandamenti. In questo modo il popolo deve mantenere una conoscenza di Colui chi è il suo Creatore. Coloro che osservano la legge di Dio saranno uno con Lui nella grande controversia iniziata nel cielo tra Satana e Dio.MS2 98.2

    La slealtà verso Dio significa contesa e lotta contro i principi della Sua legge. Tutto ciò che è relazionato alla causa di Dio è sacro e così deve essere considerato il suo popolo. I consigli che sono riferiti alla causa di Dio sono sacri. Cristo ha sacrificato la Sua vita per portare al pentimento un mondo peccatore. Coloro che sono imbevuti dello Spirito che ha dimorato in Cristo, lavoreranno come amministratori di Dio nella cura della Sua vigna. Non lavoreranno solamente in luoghi scelti da loro stessi. Devono essere amministratori saggi e operai fedeli, e avere come obiettivo predominante il compimento della missione che Cristo gli ha affidato. Poco prima della Sua ascensione, il Salvatore disse ai suoi discepoli che iniziassero a lavorare in Gerusalemme, e che da lì andassero a tutte le nazioni, tribù, lingue e popoli, e poi aggiunse:MS2 98.3

    Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell', età presente». (Matteo 28:20)
    Manoscritto 14, 1901.
    MS2 98.4

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