Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Conflitto E Coraggio - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Dio Ha Mandato I Suoi Angeli, 6 settembre

    Allora il re diede l’ordine e Daniele fu portato via e gettato nella fossa dei leoni. Ma il re parlò a Daniele e gli disse: «Il tuo Dio, che tu servi del continuo, sarà egli stesso a liberarti”. Daniele 6:16CeC 253.1

    Daniele fu onorato da Dio... Gli angeli maligni accusatori suscitarono l’invidia e la gelosia dei governatori... Questi agenti di Satana, cercarono di distruggerlo usando come espediente la sua fedeltà al Dio degli ebrei. Il re ignorava la sottile malvagità proposta contro Daniele. Anche dopo aver udito l’edito del re, Daniele continuò a pregare Dio con “le finestre aperte della sua cameretta”. Egli dà alle sue preghiere tale importanza, da preferire sacrificare la propria vita piuttosto che abbandonarle. 1T, 295,296CeC 253.2

    Dio non impedì ai nemici di Daniele di gettarlo nella fossa dei leoni; egli permise ai demoni e a quegli uomini malvagi di attuare il loro piano per rendere più spettacolare la liberazione del suo servitore e più completa ... Grazie al coraggio di Daniele, che scelse di restare fedele ai suoi princìpi a costo di perdere la stima del re, Satana fu sconfitto e il nome di Dio esaltato e onorato... Il mattino successivo, all’alba, il re Dario si recò subito alla fossa e “...chiamò Daniele con voce triste: “Daniele, servo del Dio vivente, il tuo Dio che servi con amore ti ha liberato dagli artigli dei leoni?” Daniele gli rispose: “Lunga vita a te, maestà! Sì, il mio Dio ha mandato il suo angelo a chiudere le fauci dei leoni ed essi non mi hanno fatto alcun male...CeC 253.3

    Daniele nella fossa dei leoni era lo stesso Daniele che aveva assunto per il re il ruolo di primo ministro ed era anche profeta dell’Altissimo. Un uomo fedele a Dio rimarrà tale sia nell’ora della prova sia nei momenti migliori quando la luce di Dio e l’approvazione degli uomini lo favoriranno... La potenza che è pronta a liberare l’uomo dal pericolo fisico o dall’angoscia morale è pronta anche a salvaguardarlo da mali peggiori; egli permette ai servitori di Dio di salvaguardare la loro integrità in ogni circostanza e di trionfare tramite la grazia divina. PK 543,545CeC 253.4

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents