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Conflitto E Coraggio - Contents
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    Anna Ha Mantenuto La Promessa, 11 maggio

    ...io lo darò all’Eterno per tutti i giorni della sua vita. 1 Samuele 1:11CeC 135.1

    Elkana, un levita della contrada montuosa di Efraim, era un uomo ricco e influente che amava e temeva Dio; sua moglie, Anna, era una donna gentile e modesta, animata da una religiosità fervente e con una fede profonda e nobile. Questa coppia non godeva di quel privilegio a cui ogni ebreo aspira profondamente: la loro casa non era allietata da bambini, e il desiderio di perpetuare il nome della famiglia aveva indotto il marito, secondo l’usanza del tempo, a contrarre un secondo matrimonio. Ma questo passo, che non manifestava una completa fiducia in Dio, non portò felicità. Alla famiglia si unirono figli e figlie, ma la gioia e la bellezza di questa sacra istituzione divina era rovinata, e la pace infranta. Peninna, la nuova moglie, era gelosa e di idee ristrette, e aveva un comportamento orgoglioso e insolente. Anna, tuttavia, le cui speranze sembravano infrante e la cui vita era diventata opprimente, affrontò la prova con dolce e toccante rassegnazioneCeC 135.2

    Anna non rispose, ma presentò a Dio quel problema che non poteva condividere con nessun essere umano. Lo implorò con fervore affinché la liberasse dai rimproveri e le concedesse il prezioso dono di un figlio da nutrire ed educare per lui; e si impegnò con un voto solenne: se la sua richiesta fosse stata esaudita, avrebbe consacrato il proprio figlio a Dio sin dalla nascita. Così avvenne e Anna fu esaudita. Appena vide il figlio lo chiamò Samuele, “esaudito da Dio”. PP 569, 570CeC 135.3

    Quando il piccolo fu abbastanza grande da separarsi dalla mamma, la donna sciolse il voto. Anna amava il bambino con tutta l’intensità che può provare una mamma, e giorno dopo giorno, vedendolo crescere e ascoltando i suoi balbettii, sentiva di amarlo sempre più. Era il suo unico figlio, un dono particolare che il Signore le aveva fatto, ma lo aveva ricevuto come un tesoro da consacrare a Dio, e non lo avrebbe negato a colui che glielo aveva dato. La fede rafforzò il cuore della madre e non cedette alle suppliche dell’affetto naturale. The SDA Bible Commentary 2, 1008CeC 135.4

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