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Conflitto E Coraggio - Contents
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    Dubbi E Domande, 11 ottobre

    ... ma subito Gesù parlò loro, dicendo: «Rassicuratevi; sono io, non temete!” Matteo 14:27CeC 288.1

    I discepoli non si erano subito allontanati dalla riva come Gesù aveva ordinato loro, ma avevano aspettato un po’, sperando che Egli li raggiungesse. Siccome le tenebre scendevano, “montati in una barca, si dirigevano all’altra riva, verso Capernaum”. Giovanni 6:17. Da quando seguivano Gesù non avevano ancora sperimentato un momento di scoraggiamento così profondo. Si rammaricavano amaramente dell’occasione persa. Si pentivano per avere ubbidito subito all’ordine del Maestro... Dubitavano perché l’ambizione li aveva accecati...CeC 288.2

    Gesù quando avrebbe affermato la sua autorità regale? Perché possedendo una così grande potenza non si manifestava e non rendeva la loro missione meno difficile? Perché non aveva strappato a una morte violenta Giovanni Battista? Facendo questi ragionamenti i discepoli si trovarono immersi nelle tenebre spirituali e arrivarono a chiedersi se Gesù non fosse davvero un impostore, come pretendevano i farisei. CeC 288.3

    Quel giorno i discepoli avevano visto le opere meravigliose del Cristo. Era parso che il cielo fosse sceso sulla terra. Il ricordo di quel giorno glorioso avrebbe dovuto riempirli di fede e speranza. Se avessero parlato di queste cose non avrebbero certo offerto occasioni alla tentazione...CeC 288.4

    Siccome i loro pensieri erano tetri e deprimenti, il Signore occupò le loro menti con qualcos’altro. Spesso Dio agisce così con gli uomini che si creano pesi e difficoltà...CeC 288.5

    Una violenta tempesta si stava avvicinando. Era impensabile dopo la bellissima giornata, e i discepoli, impreparati, ebbero paura. Si dimenticarono del malcontento, dell’incredulità e dell’impazienza, e si dettero da fare perché la barca non affondasse... Ma questa volta, sbattuti dalle onde e dal vento, si affaticarono con i remi fino alla quarta vigilia della notte. Infine, sfiniti, pensarono che tutto fosse perduto. Non erano riusciti a vincere il lago infuriato e desiderarono ardentemente la presenza del Maestro. Ma Gesù non li aveva dimenticati....CeC 288.6

    Nel momento della disperazione un raggio di luce permise loro di scorgere una figura misteriosa che si avvicinava sulle acque... Il loro Maestro si volta e con la sua voce placa i loro timori: “State di buon animo, son io; non temete!” Matteo 14:27. Ibid. 380,381CeC 288.7

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