Maggio, 5—L’eredità cristiana

“Figlio mio, non disprezzare la correzione dell’Eterno e non detestare la sua riprensione”.Proverbi 3:11VG 133.1

Non permettere che lo scoraggiamento s’impossessi di te. Non permettere che la provocazione possa influenzarti, fa che la razionalità controlli le tue azioni.VG 133.2

Pensa a quale risultato porterebbe l’impazienza. Solamente questo rallegrerebbe il nemico e confermerebbe la sua opinione a quelli che pensano male di te. Mediante una condotta pacifica, tu puoi dimostrare che le parole delle persone malintenzionate sono false. Non ti preoccupare di difenderti, ma piuttosto, compi il tuo dovere con perseveranza. Figlio mio, (Edson) Dio può aiutarti nel realizzare un’opera che sussisterà per l’eternità. Questa è la tua opera. Nessuno la può fare per te. Confida interamente in Dio. Il nostro Padre celeste è attento alle tue necessità. Sento tanta gratitudine nei suoi confronti, poiché Lui ha familiarizzato con tutte le nostre debolezze e con tutte le nostre tentazioni. Se noi andiamo a Lui, sa come compatirci e fortificarci, cerca l’aiuto nella Sua Forza. Quando vedi che la tua fede è provata non t’inquietare. Aspetta solamente; e con calma sottometti a Lui il tuo giudizio, la tua volontà, le tue intenzioni, e manifestagli che desideri affidarti a Lui. Non c’è altra strada per raggiungere la salvezza che è stata stabilita dal nostro Redentore, il quale ci ha dato un’illustrazione pratica nella sua vita di abnegazione e sacrificio. Tu sai che si sottomise all’insulto, alla derisione, al ridicolo senza ritorsioni. Quando era ingiuriato, non rispondeva con ingiurie. “Sono venuto” disse “non per fare la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi ha mandato” (Giovanni 6:38). Dobbiamo avere la mente di Cristo. Dobbiamo camminare sulle sue orme.VG 133.3

Coloro che vivono per fare del bene agli altri e tengono in considerazione la Gloria di Dio, guadagneranno la vita eterna. Quelli che non si sforzano, ma si lasciano trascinare dalla corrente, vivono per l’IO. Non potranno mai udire la voce di Gesù che gli dirà: “ben fatto!” Dobbiamo fare qualcosa per la salvezza degli altri. Vi sono anime preziose che devono essere riscattate e abbiamo un’opera da fare per guadagnarle a Cristo. Ricorda che le difficoltà e le prove sono parte del patrimonio cristiano. Cristo, la Maestà del cielo, venne su questa terra per mostrarci come sopportare i rimproveri del mondo, senza tregua e senza ritorsioni. Ogni tribolazione che si sopporta saggiamente sarà una benedizione per quelli che la sperimentano. Saranno elevati e mai abbandonati. Quelli che continuamente tentano di evitare le situazioni difficili, cercando un sentiero più facile, un cammino piacevole, dovranno affrontare la frustrazione e l’avversità. Ma se fortificano la loro anima per la prova e per il dovere, e marciano valorosamente in avanti confidando in Dio, capiranno che il sentiero dell’abnegazione e del sacrificio conduce all’amore e alle ricchezze celesti nella futura vita immortale… Prega molto, ed esercita la fede viva e sicuramente intonerai il canto di vittoria.VG 133.4

(Lettera 24, del 5 Maggio 1874, diretta a Edson White)VG 133.5