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Volgi lo sguardo a Gesù - Contents
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    Ottobre 12—Come vede Dio il peccato

    “E l',Eterno disse a Mosè e a Aronne:Per quanto tempo ancora non crederete in me, per santificarmi davanti ai figli d',Israele, pertanto, questa generazione non entrerà nella terra che gli ho dato”. Numeri 20:12VG 293.1

    Alcuni considerano.... che il peccato (di Mosè) dovrebbe essere ignorato senza molta attenzione; ma Dio non pensa come l',uomo. Quando le colline di Canaan furono visibili, gli israeliti mormorarono perché il ruscello che aveva corso ovunque essi si accampavano cessò di farlo. I lamenti del popolo furono diretti contro Mosè e Aaronne, che furono accusati di averli portati nel deserto per farli morire. Le guide andarono alla porta del tabernacolo e si prostrarono con le loro facce a terra. Nuovamente “la gloria dell',Eterno apparve” e a Mosè fu comandato: “Prendi la verga, e riunisci il popolo, tu e Aaronne tuo fratello, e parlate alla roccia davanti a loro, ed essa darà la sua acqua, e così farai sgorgare acqua dalla roccia” (Numeri 20:6, 8). I due fratelli, già anziani, si diressero alla moltitudine, Mosè con la verga di Dio nella sua mano. Per molto tempo avevano sopportato pazientemente la ribellione e l',ostinazione d',Israele; ma ora, la pazienza di Mosè cedette: “Sentite ora, ribelli! Dobbiamo far uscire acqua per voi da questa roccia” (Versetto 10, l',enfasi è noi). Invece di parlare alla roccia la colpì due volte con la verga. L',acqua sgorgò abbondantemente per soddisfare la moltitudine. Ma si era commesso un grave errore. Le sue parole erano state il risultato di sentimenti d',esasperazione.... “Estrarremo noi l',acqua?” interrogò, come se il Signore non avrebbe compiuto ciò che aveva promesso. L',Eterno dichiarò ai due fratelli: “Non avete creduto in me per santificarmi davanti ai figli d',Israele” (Versetto 12). Ma più di questo, Mosè e Aaronne si erano arrogati il potere che appartiene solo a Dio. La necessità dell',intervento divino fece dell',occasione una grande solennità ed i leader d',Israele avrebbero dovuto aumentarne la gravità sul popolo spingendolo ancora di più alla riverenza verso Dio e fortificare la loro fede nel suo potere e bontà. Quando chiesero furiosamente, “Dobbiamo farvi uscire acqua da questa roccia?” Si misero al posto di Dio, come se il potere fosse in loro. Con queste parole disonorarono Cristo, il loro Condottiero invisibile. Dio, non l',uomo, avrebbe dovuto essere glorificato. Il Signore rimproverò queste guide e dichiarò che non sarebbero entrate nella terra promessa. Davanti alla moltitudine ebrea l',Altissimo dimostrò che il peccato del dirigente fu maggiore che quello di coloro che ne erano guidati.VG 293.2

    (Manoscritto 169, del 12 Ottobre 1903, “Parole d',avvertimento contro i pericoli attuali”)VG 293.3

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