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Volgi lo sguardo a Gesù - Contents
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    Marzo 19—Non retrocedete mai di fronte ai vostri impegni morali

    “Ora non perdiamoci d’animo nel fare il bene, perché se non ci stanchiamo, raccoglieremo a suo tempo. Mentre dunque abbiamo l’opportunità, facciamo del bene a tutti, ma principalmente a coloro della famiglia della fede”. Galati 6:9,10VG 86.1

    Tutte le nostre benedizioni, sia morali che spirituali, provengono da Dio. Il denaro che possediamo è del Signore, Egli ce lo ha prestato al fine di promuovere la sua causa sulla terra. Nessuno dovrebbe permettersi di trattenere i beni del Signore. Quelli che hanno fatto promesse per facilitare l',avanzamento dell',opera di Dio non devono pentirsi dei loro voti e trattenere per sé quello che promisero. Coloro che si assumono la responsabilità di annullare una promessa fatta a Dio stanno facendo qualcosa per la quale non vorranno rendere conto nel giorno del giudizio finale.VG 86.2

    Si dovrebbe rifiutare il consiglio di uomini che in questo momento acconsentono a trattenere i mezzi per la causa di Dio per investirli in altre imprese, perché il Signore dice loro: “Fatevi dei tesori in cielo”. “Investite i vostri mezzi per far avanzare la mia opera, per aprire nuovi campi, in modo che la luce della verità presente possa brillare in tutte le parti del mondo”. Il dono che Dio diede alla razza umana è stato grandissimo. “Perché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché tutti quelli che credono in lui non si perdano, ma abbiano la vita eterna” (Giovanni 3:16). Il Signore sacrificò la sua vita per il mondo affinché l’uomo potesse avere un esempio perfetto. Mettendo da parte il suo manto reale e la sua corona regale, venne sulla terra come uomo. Fu tentato in tutto, come lo è l’uomo, ma non una sola volta tralasciò di seguire il sentiero che aveva scelto. Fu protetto dal potere di Dio, sostenuto da Colui che sarà il Soccorritore di tutti quelli che lo amano e osservano i suoi comandamenti. Cristo visse la vita semplice di un figlio di persone di umili condizioni, e sin dall’infanzia ha familiarizzato con la vita dei poveri. E durante il suo ministero, quando gli portavano i bambini affinché li benedicesse, pensava a sua madre, e onorava le madri di quei bambini benedicendo loro e anche i loro figli. Cristo visse una vita di umiliazioni e povertà, in modo che sin dalla fanciullezza fino all’età adulta poté lasciare a tutti un esempio di ciò che significa la vita per ogni membro della famiglia umana. Tutti coloro che sono diventati figli di Dio devono fare tutto ciò che è in loro potere per cercare e salvare la pecora perduta. Devono utilizzare ogni mezzo possibile per dare ai peccatori la Parola della vita e la grazia salvifica di Cristo. I credenti nella verità devono ricordare sempre il sacrificio che Cristo fece nel prendere su di sé l’umanità, affinché potesse essere d’esempio a tutto il genere umano, altrimenti ci stancheremo di fare il bene, poiché, se non ci scoraggiamo a suo tempo raccoglieremo. Così facendo, abbiamo l’opportunità di fare del bene a tutti, e maggiormente a quelli della famiglia della fede.VG 86.3

    (Lettera 104, del 19 Marzo 1907, diretta “A coloro che fanno grandi donazioni per la causa della verità presente”).VG 86.4

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