Dicembre 18—Estirpate le erbacce dal giardino

“Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi. Non riconoscete voi stessi che Gesù Cristo è in voi? A meno che non siate riprovati”. 2 Corinzi 13:5VG 360.1

I cristiani sono incaricati da Dio di vigilare sulle anime che dovranno rendere conto delle loro azioni. Devono disapprovare, rimproverare ed esortare con ogni longanimità. . .VG 360.2

Comunicare la Parola di Dio con fedeltà è un',opera di grande importanza. Ma quest’opera è completamente differente da quella di censurare, pensare male e distanziare le relazioni. Giudicare e rimproverare sono due cose differenti. Dio ha incaricato i suoi servi di rimproverare con amore quelli che sbagliano, ma proibisce e denuncia il giudizio affrettato, tanto comune tra i credenti professi della verità. . .VG 360.3

Quelli che lavorano per Dio dovrebbero mettere da parte ogni critica spietata, e avvicinarsi per essere uniti. Dovrebbero studiare gli insegnamenti del Signore circa questo. Cristo desidera che i suoi soldati restino fianco a fianco, uniti nell',opera di combattere le battaglie della croce. Desidera che l',unione tra quelli che lavorano per Lui sia tanto stretta come l',unione che esiste tra Lui e suo Padre. Quelli che sentono il potere santificatore dello Spirito Santo presteranno attenzione alle lezioni dell',Istruttore divino, e mostreranno la loro sincerità facendo tutto il possibile che è nelle loro mani per lavorare in armonia con i loro fratelli. . .VG 360.4

Quelli che hanno ogni ragione per diffidare dei propri principi sono quelli che sono vigili nel trovare mancanze negli altri. Se non ci fosse alcuna mancanza nella nostra esperienza non saremmo tanto sospettosi coi nostri fratelli. È l',individuo condannato dalla propria coscienza quello che è pronto a giudicare. Ognuno tremi e tema per sé stesso. Cerchi di vedere se il suo cuore è in una corretta relazione con Dio. Tolga le erbacce dal proprio giardino. Sarà sufficiente per mantenerla attivamente occupato. Se realizza fedelmente quest’opera, non avrà tempo di trovare mancanze nel giardino degli altri. Invece di giudicare, giudichiamo noi stessi.VG 360.5

Assicuriamoci di trovarci tra quelli che saranno contati come “eletti secondo la preordinazione di Dio Padre in santificazione dello Spirito, per ubbidire ed essere aspersi col sangue di Gesù Cristo” (1 Pietro 1: 2). “Avendo purificato le vostre anime con l',ubbidienza alla verità, mediante lo Spirito, per avere l',amore fraterno non falso, amarvi intensamente gli uni gli altri, svisceratamente, di cuore puro” ( vers. 22).VG 360.6

Dio ci ha messi in questo mondo in mutua solidarietà. Camminiamo uniti nell’amore, dedicando le nostre energie all',opera di salvezza delle anime. Servendo Dio con santo amore, comproveremo che siamo operai insieme a Lui. VG 360.7

(Manoscritto 75a, del 18 Dicembre 1900 “Non giudicate”)VG 360.8