Febbraio 13—Abbiamo bisogno di operai per la raccolta

“Il frutto del giusto è un albero di vita, e chi si prende cura delle anime è saggio”. Proverbi 11:30VG 52.1

Prendano posizione rapidamente coloro che si sono preparati per il servizio nell’opera del Signore. Abbiamo bisogno di operai che vadano di casa in casa. Il Signore invita a compiere sforzi decisi nei luoghi dove la gente non conosce la verità. Le famiglie hanno bisogno di preghiere, canti e di letture bibliche. Ora, e precisamente ora, è il tempo di obbedire al mandato: “Insegnando loro ad osservare tutte le cose che vi ho comandato” (Matteo 28:20). Coloro che fanno questo lavoro devono conoscere bene le Scritture. “Sta scritto!” Questa dovrà essere la loro arma di difesa. Dio ci ha dato la luce della sua Parola per donarla al nostro prossimo. Le verità pronunciate da Cristo raggiungeranno i cuori. Un “così dice il Signore” entrerà in ogni orecchio con potenza, e dovunque si offra un servizio onesto ci sarà frutto.VG 52.2

Il Signore chiama all’azione…. Se non riusciamo a cogliere questo momento, perderemo la grande opportunità di far brillare la luce della Parola di Dio. La tromba deve dare un suono squillante. Dite alla gente: “Conoscete le dottrine”. Le vostre labbra non pronuncino frasi dubbiose. Non presentatevi davanti alla gente col suono della voce incerto. Sappiate che è la verità e comunicatela. Gli insegnamenti di Cristo furono sempre di natura positiva. Mai! Mai! Espresse sentimenti di dubbio. Comunicò con voce sicura un messaggio affermativo. Elevate in alto l’Uomo del Calvario, elevatelo ogni volta sempre più in alto. L’esaltazione della Croce di Cristo racchiude un grande potere.VG 52.3

La divinità di Cristo deve essere costantemente sostenuta. Quando il Salvatore domandò ai suoi discepoli: “E voi chi dite chi io sia?” Rispondendo Simon Pietro disse: “Tu sei il Cristo il figlio del Dio vivente” (Matteo 16:15-16).VG 52.4

Cristo disse: “Sopra questa roccia” non sopra Pietro ma sopra il Figlio di Dio, “edificherò la mia chiesa; e le porte dell’Ade non prevarranno sopra di essa” (versetto 18).VG 52.5

Grande è il mistero della pietà. Vi sono misteri nella vita di Cristo che devono essere creduti anche se non possono essere spiegati.VG 52.6

(Lettera 65, del 13 Febbraio 1905, diretta ad A. T. Jones un eminente pastore)VG 52.7