Ottobre 27—Siate fiduciosi e non lamentatevi

“Pertanto, non siate insensati, ma intendete quale sia la volontà del Signore”. Efesini 5:17VG 308.1

Si consegni nelle mani di Dio. Smetta di lamentarsi anche se suppone che ci siano motivi per farlo. Satana dice: “Lo voglio molestare affinché la sua fede si esaurisca”; ma non è necessario che Lei sia vinto dai suoi stratagemmi. Il Signore la sosterrà solo se lei glielo permette. In certi momenti lei tende a darsi completamente a Dio, e allora si sente alleviato; ma nuovamente si tira indietro, e non permette a Gesù di portare i suoi pesi.VG 308.2

Desidera che la volontà di Dio si realizzi in lei, ma contemporaneamente evade il dolore e il sacrificio, che questo implica. Affinché la volontà del Signore si realizzi in lei, deve fidarsi del suo Padre celeste come un bambino si fida dei suoi genitori. Ma lei possiede un cuore inquieto e ansioso; realmente teme di affidare la sua persona a Dio, teme le conseguenze che implica detta consegna. La supplico di non rovinare la sua esperienza cristiana.VG 308.3

Lo Spirito le parla: “Non siate insensati, bensì capite quale sia la volontà del Signore.” Nelle parole e negli atteggiamenti lei rivela debolezza di carattere quando ha l',impressione di non essere trattato bene con la fiducia e la deferenza che dovrebbe ricevere. . Deve sapere che Dio si prende cura di lei in modo speciale; deve fidarsi di Lui perché Lui l',ama, e lei ama Lui. Egli sosterrà tutti quelli che depositano la loro fiducia in Lui. Farà che tutto funzioni per sua soddisfazione se smette di spazientirsi e si raccomanda a Lui. Le parole dirette da Colui che non può commettere errori, sono: “Non cada nella tentazione di tormentare la sua vita e diventare infelice a causa delle sue riflessioni, che frequentemente sono insinuazioni dirette da Satana”. Lei mantiene freschi nella sua mente i suoi risentimenti, e pensa una volta e poi un’altra volta alla stessa cosa, ferendo e schiacciando la propria anima. . .VG 308.4

Non trasporti le cose spiacevoli del passato nella sua vita presente. Testimoni che la vita con Cristo non è un fallimento. Parli di Cristo, lo lasci essere il suo compagno. Rifiuti Satana, cammini con Gesù, e raggiunga la pienezza in Lui. Non dia mai al nemico la soddisfazione di svergognarla, o ad altri di dire che la nostra fede è un inganno, un',illusione. Lo Spirito Santo deve realizzare un',opera nel cuore; quando si concluderà, le acque amare non sgorgheranno più, ma si manterrà la promessa: “L',acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte di acqua che zampilla in vita eterna” (Giovanni 4: 14). È solo possibile sostenerci in Dio. Quando il cuore si riconcilia col Signore, questa realtà si manifesterà nella relazione con i suoi fratelli. Si vedrà che Cristo sta dimorando nel tempio dell',anima.VG 308.5

(Lettera 10, del 27 Ottobre 1894, ad un evangelista in Australia)VG 308.6