Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents
Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 (Vecchio Testamento) - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Capitolo 6

    1-5 - Solo un sacrificio può garantire il favore divino CBVT7A 161.1

    L'arca dell'Eterno rimase nel paese dei Filistei sette mesi. Poi i Filistei convocarono i sacerdoti e gli indovini e dissero: «Che dobbiamo fare dell'arca dell'Eterno? Indicateci il modo con cui dobbiamo rimandarla al suo luogo”. Allora essi risposero: «Se rimandate l'arca del DIO d'Israele, non rimandatela vuota, ma dovete mandargli almeno un'offerta di riparazione; allora guarirete e saprete perché la sua mano non si allontanava da voi”. Essi chiesero: «Quale offerta di riparazione gli manderemo noi?». Quelli risposero: «Cinque emorroidi d'oro e cinque topi d'oro secondo il numero dei principi dei Filistei, perché la stessa piaga ha colpito voi e i vostri principi. Fate dunque delle raffigurazioni delle vostre emorroidi e delle raffigurazioni dei vostri topi che devastano il paese, e date gloria al DIO d'Israele; forse egli allenterà la sua mano su di voi, sui vostri dèi e sul vostro paese .CBVT7A 161.2

    I Filistei speravano che le loro offerte avrebbero placato l’ira di Dio, ma ignoravano che solo un unico sacrificio può assicurare ai peccatori il favore divino. Le loro offerte erano impotenti a espiare il peccato, perché gli offerenti non esprimevano con essi la fede in Cristo. (ST Jan. 2, 1882)CBVT7A 161.3

    19 - Lo spirito di curiosità irriverente esiste ancora CBVT7A 161.4

    L'Eterno colpì alcuni uomini di Beth-Scemesh, perché avevano guardato dentro l'arca dell'Eterno; colpì settanta uomini del popolo. Il popolo fece cordoglio, perché l'Eterno lo aveva colpito con una grande calamità. CBVT7A 161.5

    Uno spirito di curiosità irriverente esiste ancora fra i figli degli uomini. Molti sono ansiosi di investigare i misteri che la saggezza infinita ha ritenuto opportuno non rivelare. Non avendo alcuna prova tangibile a sostegno del loro ragionamento, basano le loro teorie su congetture. Il Signore agisce ora, in favore dei suoi servi e per l’edificazione della Sua causa, come agì in favore dell’antico Israele; ma la vana filosofia, chiamata “falsa scienza”, ha cercato di distruggere la fede nell’intervento diretto della Provvidenza, attribuendo tutte queste manifestazioni a cause naturali. Questi sono gli inganni di Satana, perché lui afferma la sua autorità mediante segni e prodigi sulla terra. Coloro che ignorano o negano l’evidenza particolare della potenza di Dio, stanno preparando la strada affinché l’‘arci-ingannatore’ esalti sé stesso davanti alla gente, presentandosi superiore al Dio d’Israele. CBVT7A 161.6

    Molti accettano come verità i ragionamenti di questi cosiddetti saggi, quando in realtà, minano le basi stabilite da Dio. Questi insegnanti come descritti dall’ispirazione, sono quelli che dovrebbero diventare pazzi nella propria autostima affinché possano diventare saggi. Dio ha scelto le cose pazze di questo mondo per confondere i sapienti. La semplicità delle portentose opere di Dio è chiamata pazzia da coloro che sono guidati dalla sapienza umana. Essi si credono più saggi dal loro Creatore, quando in realtà sono vittime delle limitazioni della loro ignoranza e della loro arroganza puerile. È proprio questo che li trattiene nelle tenebre dell’incredulità, fino al punto da non saper distinguere la potenza di Dio, né tremare davanti a Lui. (ST Jan. 19,1882)CBVT7A 162.1

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents