Il Signore aiuterà ognuno di noi e ci darà ciò di cui abbiamo bisogno per compiere la grande opera di dominare e vincere l’IO. Che la legge della bontà sia sulle vostre labbra, e l’olio della grazia unga i vostri cuori. Questo produrrà meravigliosi risultati, perché diventerete teneri, educati, cortesi. Avete bisogno di tutte queste grazie. Dobbiamo ricevere e introdurre lo Spirito Santo nel nostro carattere, allora sarà come un fuoco sacro che emanerà incenso e che ascenderà verso Dio, non da labbra che condannano, ma come restauratori di anime umane. I nostri volti esprimeranno l’immagine del divino. Non si dovranno più pronunciare parole mordaci, critiche, offensive né severe. Questo è fuoco volgare e deve essere escluso dai nostri consigli e dalle relazioni coi nostri fratelli. Dio richiede che ogni anima che è al suo servizio accenda il suo incensiere con i carboni del fuoco sacro. Dobbiamo astenerci dalle parole volgari, aspre e dure che escono così facilmente dalle nostre labbra, e lo Spirito di Dio parlerà attraverso lo strumento umano. La contemplazione del carattere di Cristo, ci trasformerà a Sua immagine. Solo la grazia di Cristo può cambiare il nostro cuore, e allora rifletteremo l’immagine del Signore Gesù. Dio ci sollecita nel diventare simili a Lui, puri, santi e immacolati. Noi dobbiamo possedere l’immagine divina. (Letter 84, 1899)CBVT7A 343.3

La legge della gentilezzaCBVT7A 344.1

Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. (Colossesi 3:12,13)CBVT7A 344.2

Il Signore Gesù è il nostro unico aiuto. Attraverso la Sua grazia impareremo a coltivare l’amore, a educare noi stessi e a parlare con gentilezza e tenerezza. Attraverso la Sua grazia, i nostri modi freddi e aspri saranno trasformati. La legge della bontà sarà sulle nostre labbra, e coloro che sono sotto il prezioso influsso dello Spirito Santo, non crederanno che sia una prova di debolezza piangere con coloro che piangono e gioire con coloro che si rallegrano. Dobbiamo coltivare la perfezione del carattere celeste. Dobbiamo imparare cosa significa avere buona volontà verso tutti gli uomini e avere un sincero desiderio di essere come la luce del sole e non come un’ombra nella vita degli altri. Fratelli miei, umiliatevi e pentitevi. Che le espressioni di simpatia e di amore, non si fermino sulla vostra lingua ma fluiscano dalle vostre labbra. Fate sentire agli altri questo calore che può creare l’amore nel cuore, ed educare i professi discepoli di Cristo a correggere i mali che sono esistiti per molto tempo come l’egoismo, la freddezza e la durezza di cuore. Tutti questi tratti dimostrano il fatto, che Cristo non dimora nell’anima. (RH Jan. 2, 1894)CBVT7A 344.3

27 - Non esistono credenti indolentiCBVT7A 344.4

La Bibbia non riconosce un credente inattivo, per quanto importante possa essere la sua professione. Nel cielo ci sarà un’occupazione per tutti. I redenti non saranno inattivi. I redenti godranno del riposo, ma questo riposo sarà accompagnato da un servizio basato sull’amore. (Letter 203, 1905)CBVT7A 344.5

Capitolo 29:1

Ecclesiaste